Focus

Trattamenti con ultrasuoni e onde elettromagnetiche favoriscono la crescita di osteoblasti

2009
Numerosi studi sottolineano l'importanza di pre-trattamenti delle superfici dei supporti di titanio per protesi ossee. In questo lavoro si dimostra l'efficacia di trattamenti sia di onde elettromagnetiche che di ultrasuoni quali agenti di stimolo per la crescita di osteoblasti e la costruzione della loro matrice extracellulare sulle superfici di titanio. Rispetto ai controlli tali trattamenti evidenziano una più elevata proliferazione cellulare, un incremento di superficie rivestita da ...

Controllare gli effetti collaterali degli siRNA (in Highlights 2008/2009)

2009
siRNA sono piccole molecole di RNA a doppia catena di 21 paia di basi, presenti nelle cellule di tutti gli organismi viventi, con la funzione fisiologica di regolare l'espressione genica. La loro scoperta ha aperto prospettive terapeutiche in vari campi per la possibilità di inibire in maniera specifica l'espressione di geni coinvolti negli stati patologici, introducendo nelle cellule siRNA sintetici con sequenze appositamente disegnate. I siRNA, se non somministrati in maniera ...

Approfondimenti sui meccanismi di azione della terapia fotodinamica

2009
La ricerca, pubblicata su Histochemistry and Cell Biology - organo ufficiale della International Society for Histochemistry - si inserisce in un progetto da tempo in atto presso l'IGM-CNR di Pavia, in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Animale dell'Università di Pavia, mirato allo sviluppo della Diagnosi/Terapia Foto-Dinamica (PDD/T). Si tratta di una procedura di diagnosi e terapia di patologie, in particolare tumorali, basata sull'attivazione di processi fototossici mediante ...

Laser accordabili

2009
Ad aprile 2008 è iniziato il progetto europeo FP7 STREP, dal titolo SUBTUNE (Widely Tuneable VCSELs using subwavelength gratings), per la durata di tre anni. Il progetto si propone di realizzare laser a semiconduttore a cavità verticale (VCSELs, Vertical Cavity Surface Emitting Lasers) accordabili in lunghezza d'onda su ampi intervalli, con diverse tecnologie, in modo da coprire varie finestre di emissione per diverse applicazioni: 850nm, 1550nm e 2000nm. A tal fine si adotterà la tecnologia ...

Nuove e convincenti evidenze della relazione causale tra danno ossidativo sul DNA e processi di neurodegenerazione e d'invecchiamento

2009
La ricerca che è stata pubblicata su PNAS, la rivista dell'Accademia Nazionale delle Scienze USA, ha preso spunto dall'analisi condotta in una paziente affetta da una patologia ereditaria molto rara chiamata "UV-sensitive syndrome" (UVSS) caratterizzata da lievi alterazioni della pelle ricollegabili a ipersensibilità alla luce solare. Inaspettatamente in questa paziente è risultato mutato un gene, chiamato CSA, in precedenza descritto come responsabile di un'altra malattia ereditaria, la ...

Sferette invisibili per la lotta contro la distrofia

2009
Uno studio finanziato da Telethon e pubblicato su Molecular Therapy propone l'utilizzo di "sferette" invisibili nella lotta alla distrofia. Il lavoro contribuisce al filone di ricerca che mira a convertire la forma più grave della distrofia muscolare, quella di Duchenne (Dmd), in quella più lieve, la distrofia di Becker (Dmb).   Articolo: Rimessi P, Sabatelli P, Fabris M, Braghetta P, Bassi E, Spitali P, Vattemi G, Tomelleri G, Mari L, Perrone D, Medici A, Neri M, Bovolenta M, Martoni E, ...

Sviluppo di un sistema informatico per lo studio della biodiversità del patrimonio caprino in Sardegna

2009
Nell'ambito di un progetto "De minimis" in collaborazione con l'Associazione degli allevatori della Sardegna e con la Facoltà di Veterinaria dell'Univ. di Sassari, l'Istituto di Genetica delle Popolazioni ha intrapreso dal 2008 uno studio sulla filogenesi e biodiversità della popolazione caprina in Sardegna, con l'obiettivo di stabilire le reali origini della capra autoctona. L'allevamento caprino è una delle attività maggiormente diffuse nell'entroterra sardo e la razza autoctona ...

Rischi naturali in aree costiere

2009
Nell'ambito delle attività di ricerca del dell'IAMC è stato pubblicato il volume:"Geohazard in rocky coastal areas" a cura di Crescenzo Violante incentrato su tematiche riguardanti i rischi naturali in aree costiere. Il volume è una Pubblicazione Speciale della Geological Society of London (SP 322). Il volume raccoglie nove contributi scientifici che illustrano diversi aspetti della pericolosità e del rischio naturale derivanti da eventi geologici in aree di costa rocciosa. I casi studio si ...

La frazione amorfa rigida nei polimeri semicristallini

2008
I polimeri semicristallini hanno una struttura multifasica metastabile, che si forma in una competizione cinetica tra i processi di cristallizzazione e vetrificazione che avvengono durante il processing dal fuso. I primi studi sui polimeri semicristallini avevano portato ad una descrizione della loro struttura sulla base di un modello bifasico, in cui le due fasi, una cristallina ed una amorfa, sono caratterizzate da dimensioni nanometriche almeno in una direzione. Studi più recenti hanno ...

Microscopio olografico digitale a lunghezza d'onda multipla per imaging tridimensionale di biostrutture

2008
L'Istituto di Cibernetica " E Caianiello" ha progettato e realizzato un microscopio olografico digitale per l'imaging quantitativo di biostrutture. Un microscopio olografico digitale è basato sul principio classico dell'olografia, con la differenza sostanziale che la registrazione dell'ologramma non avviene su di una lastra olografica tradizionale ma attraverso un sensore digitale, CCD o CMOS, per esempio di 1024 x 1024 pixel ciascuno di dimensioni dell'ordine di 5-10 micrometri. Ciascun ...

Sviluppo di un sistema informatico per lo studio della biodiversità del patrimonio caprino in Sardegna

2008
Nell'ambito di un progetto "De minimis" in collaborazione con l'Associazione degli allevatori della Sardegna e con la Facoltà di Veterinaria dell'Univ. di Sassari, l'Istituto di Genetica delle Popolazioni ha intrapreso dal 2008 uno studio sulla filogenesi e biodiversità della popolazione caprina in Sardegna, con l'obiettivo di stabilire le reali origini della capra autoctona. L'allevamento caprino è una delle attività maggiormente diffuse nell'entroterra sardo e la razza autoctona ...

Dalla ricerca al femminile un aiuto contro una malattia genetica (in News del 21/03/2008)

2008
Nuove speranze per la diagnosi precoce e la cura di una grave malattia genetica, l'Incontinentia Pigmenti (IP), causata da alterazioni del gene Nemo, grazie ad una ricerca tutta al femminile. Un gruppo di scienziate dell'Istituto di genetica e biofisica "Adriano Buzzati Traverso" del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli (Igb-Cnr) - composto da Matilde Valeria Ursini, Maria Giuseppina Miano e Francesca Fusco - ha sviluppato e messo a punto un metodo rapido ad alta specializzazione per ...

Identificazione di geni-malattia mediante genotipizzazione ad alta densità di popolazioni

2008
La comprensione dell'interazione tra geni e ambiente è fondamentale per migliorare le condizioni di vita dell'uomo in particolare nel campo della salute. L'identificazione di geni e varianti geniche associate a tratti complessi, sia qualitativi ("malattie") che quantitativi (tratti misurabili) è il primo passo per la cura e la prevenzione di malattie complesse comuni. Le malattie multifattoriali ed i tratti quantitativi richiedono peraltro un approccio particolare data la loro complessità. ...

H2AX: un istone coinvolto nella riparazione del DNA

2008
L'Etoposide è un farmaco antitumorale che agisce inibendo la topoisomerasi II, un enzima coinvolto nel metabolismo del DNA. Esso causa la formazione di rotture a doppio filamento nel DNA, che possono portare alla morte delle cellule. Numerosi geni sono coinvolti nella risposta cellulare alle rotture al DNA, tra questi il gene per l'istone H2AX; la rapida fosforilazione di questa proteina è essenziale per una corretta rimozione di questi danni. Utilizzando cellule derivate da topi in cui il ...

Un nuovo gene implicato nella Disgenesia Ovarica Precoce

2008
La Disgenesia Ovarica Precoce (Premature Ovarian Failure; POF) è una patologia che colpisce l'apparato riproduttivo femminile e porta all'insorgenza precoce di menopausa (prima dei 40 anni di età) con relativi problemi di infertilità e di disturbi ossei e cardiovascolari. La patologia è molto frequente e colpisce circa l'1% delle donne nel mondo. Nonostante la componente genetica sia ben dimostrata dall'elevato numero di casi familiari, i determinanti genetici della patologia non sono ancora ...

La miosclerosi deve essere considerata una malattia del collagene VI

2008
Sono stati esaminati due pazienti affetti da miosclerosi, figli di genitori consanguinei, per la ricerca di mutazioni del gene del collagene di tipo VI e per un'analisi dettagliata biochimica e morfologica delle biopsie muscolari e delle colture di fibroblasti cutanei. Abbiamo dimostrato che i pazienti hanno una mutazione omozigote non ancora descritta nel gene COL6A2(Q819X) il cui mRNA mutato sfugge ai meccanismi di demolizione e viene tradotto in una catena alfa 2 del collagene VI in cui manca ...

Un nuovo meccanismo di tolleranza ai danni ossidativi del DNA nelle cellule umane

2008
Il più comune danno ossidativo a livello del DNA è rappresentato dalla modificazione della base guanina, che genera la 8-ossi-guanina. Questa base modificata, quando è presente sulla doppia elica in appaiamento con una citosina, viene riconosciuta dalla DNA glicosilasi OGG1 e rimossa, innescando il processo di riprazione per escissione di basi (BER) ad opera della DNA polimerasi beta. Nel caso in cui, tuttavia, il danno venga generato durante la replicazione, la 8-ossi-guanina viene esposta ...

La molecola anti-Aids

2008
  Il virus HIV-1, come tutti i virus, è un parassita intracellualre obbligato. Come tale, HIV-1 ha evoluto delle strategie replicative che gli consentono di "cannibalizzare" funzioni cellulari a suo vantaggio. Una di queste funzioni è il traghettamento dell'RNA messaggero (mRNA) virale dal nucleo della cellula infetta al citoplasma, passaggio essenziale per la produzione delle proteine virali. La ATPasi/elicasi cellulare DDX3 svolge un ruolo essenziale nel trasportare gli mRNA cellulari e il ...

Mathemiamo: percorsi in rete per imparare a comprendere il testo dei problemi matematici

2008
Il sistema Mathemiamo, realizzato presso l'Istituto per le Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche nell'ambito del progetto CORFAD, è stato sviluppato con l'obiettivo di favorire il processo di traduzione del testo di un problema nei suoi due principali aspetti, quello linguistico, cioè di comprensione del significato delle espressioni contenute nel problema, e quello semantico che implica la capacità di inferire le implicazioni di una determinata ...

Share.TEC - Accesso a risorse digitali per la formazione dei docenti a livello europeo

2008
Negli ultimi anni la formazione dei docenti (TE - Teacher Education), ossia quell'area della formazione continua che include sia la formazione iniziale che l'aggiornamento professionale degli insegnanti, si connota sempre più come un'area critica e soggetta ad evoluzioni. La TE, infatti, non solo sta assumendo un ruolo chiave nella definizione delle carriere e dei profili professionali dei docenti, ma si sta confermando un'area strategica per la costituzione di una società della conoscenza ...

Gym2Learn : un sistema di annotazione per la creazione di percorsi di apprendimento in rete Internet

2008
In letteratura è noto che i soggetti che sono consapevoli dei propri processi di elaborazione delle informazioni e che sono capaci di autoregolare il proprio apprendimento sono quelli che ottengono prestazioni scolastiche migliori (Dunlosky & Thiede, 1998; Smith, 2000; Guterman, 2003; Coutinho, 2005) e che mostrano motivazioni più elevate (Friso et al, 2006). Inoltre frequentemente gli studenti mostrano sia "production deficit", ovvero mancata applicazione di strategie di studio, sia ...

Gene Angiogenina e Sclerosi laterale Amiotrofica

2008
Per la prima volta si ha evidenza di un legame fra SLA e angiogenesi nella popolazione italiana. Uno studio di associazione è stato condotto dai ricercatori dell'ISN-CNR riguardante il gene di suscettibilità recentemente scoperto, l'Angiogenina (ANG). Questo gene è implicato nei meccanismi di angiogenesi indotta dall'ipossia e sono state descritte variazioni nella sequenza del gene ANG associate alla SLA sia nella forma sporadica che familiare. Tale studio, eseguito in 163 pazienti ( 8 fSLA ...

Previsioni mensili delle anomalie di temperatura e precipitazione mediante il modello globale GLOBO. Autori: P. Malguzzi, A. Buzzi, O. Drofa, C. Rendina

2008
E' stato messo a punto presso l'ISAC, nell'ambito di un'Intesa Operativa con il Dipartimento della Protezione Civile, un sistema di previsioni mensili probabilistiche (extended range ensemble forecasting), basato sull'utilizzo del modello globale GLOBO, sviluppato presso l'Istituto. Il modello GLOBO è stato perfezionato mediante implementazione di uno schema di mixed layer oceanico e di evoluzione della copertura dei ghiacci marini, oltre che di una parametrizzazione del drag orografico. Sono ...

gCube: un Service-Oriented Application Framework su Grid

2008
Il DLib group del Networked Multimedia Information Systems Laboratory (commessa: Digital Libraries) dell'ISTI-CNR, diretto da Donatella Castelli, ha realizzato un framework applicativo, gCube, fortemente innovativo per la creazione e gestione di infrastrutture (e-Infrastructures) che supportano una condivisione efficace ed efficiente di risorse computazionali, contenuti e servizi applicativi. Tali infrastrutture semplificano la realizzazione di Virtual Research Environments (VREs), ambienti per ...

The Project: AWARE : A tool for monitoring and forecasting Available WAter REsource in mountain environment)

2008
Si e' concluso nel Luglio 2008 il progetto AWARE (A tool for monitoring and forecasting Available WAter REsource in mountain environment) coordinato da IREA e finanziato dalla Comunita' Europea nell'ambito del 6° Programma Quadro. Obiettivo del progetto AWARE e' stato quello di studiare e sviluppare strumenti innovativi per il monitoraggio e per la predizione della disponibilità e della portata d'acqua in quei bacini di drenaggio nei quali la fusione della neve è la componente principale del ...

Nano-ossidi: tecniche di sintesi e funzionalizzazione

2008
L'utilizzo di particelle ceramiche a base ossidica, spesso multicomponenti, con elevata reattività chimico-fisica e massimo controllo della purezza, richiede lo sviluppo di tecniche di sintesi chimiche a partire da soluzioni dei cationi precursori. I processi sono basati sull'idrolisi forzata in acqua o in mezzi organici dei cationi precursori, seguita da condensazione e formazione di cluster nanometrici di ossidi o idrossidi metallici (nucleazione). I parametri delle sintesi vengono ...

Monitoraggio delle deformazioni del suolo di aree vulcaniche mediante utilizzo dei dati satellitari: l'esperienza dei Campi Flegrei

2008
I Campi Flegrei sono una area vulcanica attiva che si estende ad ovest della città di Napoli e caratterizzata da intensi fenomeni deformativi (bradisismo), con forti variazioni del livello del suolo sia in abbassamento, sia in sollevamento (questi ultimi spesso accompagnati da terremoti). Dopo la crisi degli anni ottanta, la zona era entrata in una lunga fase di subsidenza interrotta prima da un episodio di risalita nel 2000 (circa 5 centimetri in un anno). I dati satellitari, elaborati dai ...

il suolo, la sua gestione e interazioni con l'ambiente

2008
Il suolo riveste un ruolo fondamentale in diverse aree scientifiche: 1) idrologia di versante e bacino a diverse scale; 2) salvaguardia delle qualità delle acque di falda; 3) controllo e produzione di sedimenti; 4) magazzino dinamico di carbonio organico; 5) substrato di base per la vegetazione. Il suolo è pertanto fondamentale per la comprensione di una notevole quantità di eventi e processi che spaziano dalla prevenzione e mitigazione di rischi di frana ed esondazione al controllo del ...

Graphene electronics

2008
Graphene, the two-dimensional form of carbon, after its recent experimental demonstration has been attracting a lot of interest not only in the physics community but also in the electronic industry, due to its extraordinary physical properties. At IMM an intensive research activity is going along considering both the theoretical and the experimental approach. Theoretical approaches are related to the development of multiscale models and tools for transport properties. The challenge of the ...

Celle fotovoltaiche DSSC

2008
Le celle solari fotovoltaiche sono utilizzare per convertire direttamente la luce solare in energia elettrica. Nel 1991 O'Regan e Gratzel hanno realizzato prototipi di celle solari con buona efficienza utilizzando materiali meno pregiati e costosi del silicio monocristallino. Le DSSC (Dye Sensitized Solar Cell) sono costituite da multistrati di materiali a band gap selezionato che permettono l'assorbimento dei fotoni e la loro trasformazione in energia elettrica. Il gruppo di lavoro sui ...