Focus

Tra svantaggio e sicurezza : Il progetto PROGESIS

2010
Il problema della sicurezza dei cittadini di fronte a calamità naturali, rischi ambientali e agli incidenti causati dagli uomini è un tema fortemente sentito a livello politico e sociale; in questi ultimi anni si sono moltiplicate le azioni volte a promuovere una cultura della sicurezza, con l'obiettivo di accrescere la consapevolezza e il senso di responsabilità dei cittadini. Come sottolineato dall' art. 19 della Risoluzione del Parlamento Europeo del 4 settembre 2007 sulle catastrofi ...

Il sistema gCube: una soluzione per implementare Laboratori Virtuali nel paradigma Cloud

2010
Nel recente passato, il mondo della ricerca ha seguito nuovi percorsi per rendere possibili le modalità di lavoro richieste da collaborazioni scientifiche multidisciplinari, sempre più basate su massicci impieghi di risorse di calcolo e grandissime quantità di dati. Per tali finalità le infrastrutture di supporto alla ricerca (e-Infrastructures) possono giocare un ruolo cruciale con le loro capacità di supportare non solo l'acquisizione, la selezione, l'organizzazione e il mantenimento dei ...

conTatto: ambiente maieutico interattivo di ausilio alla riabilitazione di bambini affetti da autismo

2010
Il progetto conTatto nasce dall'esperienza di terapista nel settore della neuropsichiatria infantile della D.ssa Grazia Ragone e della D.ssa Marina Pagliarini operata all'interno di strutture ospedaliere con modalità e tecniche di musicoterapia riabilitativa ed educativa e dall'esperienza di informatici del Dr.Leonello Tarabella e del Dr.Massimo Magrini operata all'interno dell'Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione, Area della Ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerca di Pisa, ...

Il progetto OpenAire: l'infrastruttura per accedere Open Access ai risultati della ricerca pubblica europea

2010
Il progetto OpenAIRE realizzerà "una infrastruttura elettronica corredata di servizi per identificare, depositare, ricercare e monitorare articoli risultanti da ricerche finanziate dal 7 Programma Quadro e dal Consiglio Europeo per la Ricerca (ERC)". Dal punto di vista tecnologico l'infrastruttura sarà basata sui servizi erogati da D-Net, un kit di strumenti software avanzati sviluppati nel contesto dei progetti DRIVER e DRIVER II, e sul sistema Invenio, un software per la gestione di archivi ...

Metodi efficienti per l'analisi di dati astrofisici

2010
Un gruppo del laboratorio Segnali e Immagini dell'ISTI-CNR partecipa dal 1999 allo studio delle tecniche di analisi dati per Planck, la missione cosmologica dell'Agenzia Spaziale Europea che dal maggio 2009 sta osservando l'universo con lo scopo di misurare con un'accuratezza mai raggiunta la radiazione di fondo cosmico a microonde. L'enorme quantità di dati da analizzare richiede procedure e sistemi di calcolo estremamente efficienti. Alcune delle procedure proposte dal gruppo CNR sono ...

Costruire modelli discreti di spaziotempo mediante semplici computazioni deterministiche

2010
La congettura dell'"Universo Computazionale" ipotizza uno stretto legame fra la complessità nei fenomeni fisici e le strutture emergenti di auto-organizzazione nelle computazioni. I nostri attuali obiettivi di studio tendono a porre la potente nozione di emergenza (nel calcolo) al servizio di recenti teorie di gravità quantistica, con speciale attenzione al Causal Set Programme, un programma di ricerca che assume la causalità fra eventi come la più fondamentale struttura dello spaziotempo, e ...

Stima dei coefficienti di accomodamento del drag satellitare durante periodi di elevata attività solare

2010
Nei primi anni dell'era spaziale Sentman, Schamberg, Cook e altri autori dimostrarono che anche in orbita terrestre bassa il coefficiente di drag (Cd) non è costante (cioè pari a circa 2.2), ma dipende dalla forma del satellite e da una serie di assunzioni sulla fisica dell'interazione tra molecole dell'atmosfera residua e superficie dello stesso. Tuttavia, queste informazioni furono largamente ignorate negli anni '60 del XX secolo e si sono progressivamente perse nella pratica ...

Caratterizzazione HR-TEM di materiali UHTC

2009
La caratterizzazione dei ceramici a livello nanometrico è di importanza fondamentale, specialmente quando le interfacce tra due fasi diverse determinano il successo e l'efficacia di meccanismi di tenacizzazione. In questo contesto, l'attività di caratterizzazione microstrutturale mediante microscopia a trasmissione elettronica (TEM), abbinata ad altre tecniche analitiche come la diffrazione elettronica, la spettroscopia a dispersione di energia (EDS) e la spettroscopia a perdita di energia ...

Meccanismo di formazione di microstrutture 1D di nanoparticelle d'argento e loro ordinamento gerarchico in superstrutture 3D

2009
Per reazione di nitrato di argento con acido ascorbico in soluzione acquosa acida di un sistema poli-naftalenico, sono state preparate superstrutture simili a fiori (flower-like) di nanoparticelle di argento. La struttura tridimensionale a forma di fiore ha un ordinamento puramente gerarchico: ogni petalo è composto di fasci di catene lineari di nanoparticelle, ciascuna rivestita di una guaina polimerica (Figure b-d). L'ordinamento è dovuto all'adsorbimento degli ioni argento sul polimero e ...

La mutazione D90A-SOD1 è ereditata con modalità recessiva in pazienti italiani affetti da SLA

2009
Tutte le mutazioni SOD1 sono ereditate con modalità di trasmissione autosomica dominante con eccezione della mutazione D90A, molto frequente nella popolazione scandinava e della mutazione D96N che possono avere trasmissione recessiva. Soltanto pochi casi di ALS-D90A ereditati in eterozigosi come caratteri dominanti sono stati segnalati in pazienti belgi, russi e britannici. Finora, in Italia, erano stati segnalati solo due casi di SLA sporadica con mutazione in omozigosi D90A. Uno studio ...

Materiali UHTC per ambienti estremi rinforzati con fibre

2009
Nonostante i materiali UHTC possano raggiungere valori di resistenza alla flessione fino a 1 GPa, la tenacità alla frattura e allo shock termico rappresentano ancora due tra i maggiori ostacoli nell'utilizzo di questi ceramici in campo aerospaziale o in ambienti altamente aggressivi. Per fare fronte a queste esigenze, sono stati implementati nuovi metodi di produzione per introdurre nei materiali UHTC elementi di rinforzo, come fibre di C o SiC. Per quanto riguarda l'aggiunta di fibre corte, la ...

Utilizzo di complessi di rame ancorati a gel di silice funzionalizzato come preservanti per il legno contro l'attacco di funghi xilofagi

2009
Autori: Vignali F., Predieri G., Palanti S., Feci E., Conti E. Titolo Convegno: 9 S.A.Y.C.S., Sigma Aldrich Young Chemists Symposium, Pesaro, 12-14 Ottobre Premio come miglior poster assegnato dal Gruppo Giovani della SCI Società Chimica Italiana.

Le tecnologie mobili nella formazione continua

2009
La diffusione delle tecnologie mobili in tutti i paesi dell'Unione Europea offre un'opportunità per sviluppare politiche mirate alla partecipazione e all'inclusione sociale, poiché l'uso dei dispositivi mobili è trasversale all'età, allo status sociale, al sesso e alle origini etniche. Sebbene la comunità scientifica abbia messo in evidenza che il mobile learning possa essere una metodologia adeguata per supportare l'apprendimento permanente, le politiche nazionali non hanno ancora ...

Focus Rapporto

2009
Il Rapporto sul Mediterraneo è una pubblicazione annuale dell'ISSM. I tre quarti della popolazione del Mondo dispone di un quarto del prodotto mondiale. Il 10 per cento più ricco dispone della metà. E', questa, un'informazione che si legge spesso a proposito della distribuzione del prodotto fra paesi all'inizio del terzo millennio. Già intorno all'anno 2000, nella disuguaglianza su scala mondiale, le cose stavano, tuttavia, cambiando. Questo cambiamento si è poi accelerato negli ultimi ...

Calabria, terra d'uve

2009
Gaglioppo, Magliocco, Arvino, Mantonico e Sangiovese, sono solo alcune delle molte cultivar presenti sul territorio calabrese. Denominata 'regione dalle molte uve', la Calabria con i suoi 15 mila ettari impiantati a vite, mostra un patrimonio di biodiversità ricco e variegato, suddiviso tra uve nere, bianche, rosse, viola, rosso grigiastre, spesso dal sapore aromatico. Ma perché proprio in Calabria una così ampia ricchezza di diversità genetica? Secondo uno studio realizzato dall'Istituto di ...

Focus Organizzazione, istituzioni e tecniche di commercio nel Mediterraneo: un'analisi di lungo periodo

2009
Per decifrare i problemi del presente e le possibilità di sviluppo economico e sociale del Mediterraneo è necessario fare i conti con la sua storia. E' forse questo uno dei nodi che oggi fornisce maggiore impulso agli studi su quest'area comune. Un interesse la cui evidenza emerge con forza alla luce della nuova stagione di par-tenariato inaugurata con la Dichiarazione di Barcellona (1995). Nel quadro delle attività scientifiche della rete euro-mediterranea Ramses 2, ispirata e coordinata ...

Virologia Vegetale

2009
Virologia Vegetale La virologia vegetale, nata come branca della patologia vegetale, è diventata col tempo una disciplina a sé stante, con forti implicazioni biochimiche e biotecnologiche. L'IVV, in collaborazione con Extracampus, la Web TV dell'Università degli Studi di Torino, ha prodotto un breve filmato (10') che introduce alla virologia vegetale ed alle problematiche ad essa collegate. Ad una brevissima sintesi sulla scoperta dei 'virus filtrabili', segue la descrizione della struttura ...

Eludere la sorveglianza può essere molto pericoloso per il nostro organismo: un modello cellulare ci aiuta a studiare i sistemi di sicurezza

2009
Quando il DNA delle nostre cellule subisce un danno si attivano dei sistemi di sorveglianza (checkpoints) che hanno lo scopo bloccare la progressione del ciclo cellulare per permettere la riparazione del danno in modo che le cellule danneggiate non possano moltiplicarsi a danno dell'organismo.  Questo lavoro ha individuato un particolare tipo di danno che elude i sistemi di sorveglianza del ciclo cellulare con possibili gravi conseguenze per la stabilità  del genoma. Nel laboratorio della ...

Identificazione di nuove mutazioni nel gene XPD in pazienti affetti da tricotiodistrofia

2009
La tricotiodistrofia (TTD) è una rara malattia ereditaria caratterizzata da tipiche anomalie dei capelli a cui si associano alterazioni dello sviluppo fisico e mentale di diversa gravità e, in circa la metà dei casi, fotosensibilità cutanea. La maggior parte dei pazienti TTD fotosensibili sono difettivi nel gene XPD, il cui prodotto è un componente di TFIIH, un complesso proteico coinvolto in due processi fondamentali per la cellula: la trascrizione e la riparazione dei danni indotti sul ...

Cellule potenzialmente utili per riparare il danno cardiaco (in Highlights 2008/2009)

2009
La cardiopatia ischemica è la principale causa di morte nei paesi industrializzati. Nonostante i recenti progressi nel trattamento dello scompenso cardiaco, le terapie farmacologiche attualmente disponibili risultano spesso inadeguate. Per questo motivo, rigenerare il tessuto cardiaco rappresenta un obiettivo fondamentale della medicina cardiovascolare. La grande sfida è riuscire ad attivare le cellule staminali cardiache eventualmente presenti nel cuore e generare cardiomiociti a partire ...

Trattamenti con ultrasuoni e onde elettromagnetiche favoriscono la crescita di osteoblasti

2009
Numerosi studi sottolineano l'importanza di pre-trattamenti delle superfici dei supporti di titanio per protesi ossee. In questo lavoro si dimostra l'efficacia di trattamenti sia di onde elettromagnetiche che di ultrasuoni quali agenti di stimolo per la crescita di osteoblasti e la costruzione della loro matrice extracellulare sulle superfici di titanio. Rispetto ai controlli tali trattamenti evidenziano una più elevata proliferazione cellulare, un incremento di superficie rivestita da ...

Controllare gli effetti collaterali degli siRNA (in Highlights 2008/2009)

2009
siRNA sono piccole molecole di RNA a doppia catena di 21 paia di basi, presenti nelle cellule di tutti gli organismi viventi, con la funzione fisiologica di regolare l'espressione genica. La loro scoperta ha aperto prospettive terapeutiche in vari campi per la possibilità di inibire in maniera specifica l'espressione di geni coinvolti negli stati patologici, introducendo nelle cellule siRNA sintetici con sequenze appositamente disegnate. I siRNA, se non somministrati in maniera ...

Approfondimenti sui meccanismi di azione della terapia fotodinamica

2009
La ricerca, pubblicata su Histochemistry and Cell Biology - organo ufficiale della International Society for Histochemistry - si inserisce in un progetto da tempo in atto presso l'IGM-CNR di Pavia, in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Animale dell'Università di Pavia, mirato allo sviluppo della Diagnosi/Terapia Foto-Dinamica (PDD/T). Si tratta di una procedura di diagnosi e terapia di patologie, in particolare tumorali, basata sull'attivazione di processi fototossici mediante ...

Laser accordabili

2009
Ad aprile 2008 è iniziato il progetto europeo FP7 STREP, dal titolo SUBTUNE (Widely Tuneable VCSELs using subwavelength gratings), per la durata di tre anni. Il progetto si propone di realizzare laser a semiconduttore a cavità verticale (VCSELs, Vertical Cavity Surface Emitting Lasers) accordabili in lunghezza d'onda su ampi intervalli, con diverse tecnologie, in modo da coprire varie finestre di emissione per diverse applicazioni: 850nm, 1550nm e 2000nm. A tal fine si adotterà la tecnologia ...

Nuove e convincenti evidenze della relazione causale tra danno ossidativo sul DNA e processi di neurodegenerazione e d'invecchiamento

2009
La ricerca che è stata pubblicata su PNAS, la rivista dell'Accademia Nazionale delle Scienze USA, ha preso spunto dall'analisi condotta in una paziente affetta da una patologia ereditaria molto rara chiamata "UV-sensitive syndrome" (UVSS) caratterizzata da lievi alterazioni della pelle ricollegabili a ipersensibilità alla luce solare. Inaspettatamente in questa paziente è risultato mutato un gene, chiamato CSA, in precedenza descritto come responsabile di un'altra malattia ereditaria, la ...

Sferette invisibili per la lotta contro la distrofia

2009
Uno studio finanziato da Telethon e pubblicato su Molecular Therapy propone l'utilizzo di "sferette" invisibili nella lotta alla distrofia. Il lavoro contribuisce al filone di ricerca che mira a convertire la forma più grave della distrofia muscolare, quella di Duchenne (Dmd), in quella più lieve, la distrofia di Becker (Dmb).   Articolo: Rimessi P, Sabatelli P, Fabris M, Braghetta P, Bassi E, Spitali P, Vattemi G, Tomelleri G, Mari L, Perrone D, Medici A, Neri M, Bovolenta M, Martoni E, ...

Sviluppo di un sistema informatico per lo studio della biodiversità del patrimonio caprino in Sardegna

2009
Nell'ambito di un progetto "De minimis" in collaborazione con l'Associazione degli allevatori della Sardegna e con la Facoltà di Veterinaria dell'Univ. di Sassari, l'Istituto di Genetica delle Popolazioni ha intrapreso dal 2008 uno studio sulla filogenesi e biodiversità della popolazione caprina in Sardegna, con l'obiettivo di stabilire le reali origini della capra autoctona. L'allevamento caprino è una delle attività maggiormente diffuse nell'entroterra sardo e la razza autoctona ...

Rischi naturali in aree costiere

2009
Nell'ambito delle attività di ricerca del dell'IAMC è stato pubblicato il volume:"Geohazard in rocky coastal areas" a cura di Crescenzo Violante incentrato su tematiche riguardanti i rischi naturali in aree costiere. Il volume è una Pubblicazione Speciale della Geological Society of London (SP 322). Il volume raccoglie nove contributi scientifici che illustrano diversi aspetti della pericolosità e del rischio naturale derivanti da eventi geologici in aree di costa rocciosa. I casi studio si ...

La frazione amorfa rigida nei polimeri semicristallini

2008
I polimeri semicristallini hanno una struttura multifasica metastabile, che si forma in una competizione cinetica tra i processi di cristallizzazione e vetrificazione che avvengono durante il processing dal fuso. I primi studi sui polimeri semicristallini avevano portato ad una descrizione della loro struttura sulla base di un modello bifasico, in cui le due fasi, una cristallina ed una amorfa, sono caratterizzate da dimensioni nanometriche almeno in una direzione. Studi più recenti hanno ...

Microscopio olografico digitale a lunghezza d'onda multipla per imaging tridimensionale di biostrutture

2008
L'Istituto di Cibernetica " E Caianiello" ha progettato e realizzato un microscopio olografico digitale per l'imaging quantitativo di biostrutture. Un microscopio olografico digitale è basato sul principio classico dell'olografia, con la differenza sostanziale che la registrazione dell'ologramma non avviene su di una lastra olografica tradizionale ma attraverso un sensore digitale, CCD o CMOS, per esempio di 1024 x 1024 pixel ciascuno di dimensioni dell'ordine di 5-10 micrometri. Ciascun ...