Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente

L’osservazione del sistema Terra e la comprensione dei processi fisici, chimici e biologici che regolano il nostro Pianeta sono alla base degli studi condotti dal Dipartimento scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente (Dta) ambiti sui quali è il principale riferimento per le politiche italiane ed europee. Le attività spaziano dalle ricerche sul clima e sull’atmosfera ai sistemi acquatici e terrestri, alla comprensione dell’evoluzione dell’ambiente anche attraverso l’analisi dei dati e il loro inserimento in modelli matematici. Il Dipartimento coordina il Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (Pnra) e gestisce l’infrastruttura artica ‘Stazione dirigibile Italia’ a Ny-Alesund, nell’arcipelago delle Svalbard.

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Evento di pioggia estremo del 15-17 maggio 2023: la fragilità del nostro territorio in risposta a eventi climatici estremi

Nota stampa 17/05/2023

In relazione alle piogge eccezionali che stanno colpendo in particolare la regione dell’Emilia Romagna, con frane ed esondazioni in diverse località nel tratto appenninico tra Bologna e Cesena, fino al settore più settentrionale della regione Marche, l'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche di Perugia (Cnr-Irpi),  ha analizzato i dati di pioggia oraria disponibili dai pluviometri della rete fiduciaria del Dipartimento di Protezione Civile, evidenziando un “indice di rarità” sulla base dei dati di pioggia degli ultimi 20 anni che pone quest’ultimo evento tra quelli classificabili come “eventi estremi”

«Le previsioni erano giuste ma non servono a niente senza cura per il territorio»

Rassegna stampa 17/05/2023

Intervista del Messaggero al geologo Andrea Billi dell'Igag-Cnr che lancia l'allarme: "Le previsioni erano giuste ma non servono a molto senza cura del territorio...Opere da realizzare"

Mai tanta pioggia in sole due settimane

Rassegna stampa 17/05/2023

Superata in un giorno la media di precipitazioni del mese di maggio. "Eventi estremi in fotocopia che è raro registrare in tempi tanto ravvicinati come è capitato», così al Corriere il climatologo Massimiliano Pasqui dell'Ibe-Cnr

Foto: © La Presse

Eventi calamitosi in Emilia Romagna: solidarietà da parte della Presidente Maria Chiara Carrozza

Nota stampa 17/05/2023

In relazione ai gravi eventi meteorologici che si stanno verificando in Emilia Romagna, si inoltra una dichiarazione della Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche Maria Chiara Carrozza.

« Un Consiglio di esperti sul clima»

Rassegna stampa 17/05/2023

Proposta di legge per l'istituzione di un organismo che aiuti il governo sui temi ambientali. C'è la necessità di maggiore dialogo tra scienza e politica: «Il cambiamento climatico richiede obiettivi politici pianificati per decenni», come dichiara nell'intervista su 'Avvenire' Antonello Pasini, fisico-climatologo del Cnr-Irbim 

Artico: nuovo studio paleoclimatico dimostra legame tra variabilità climatica e livelli di mercurio

Comunicato stampa 10/05/2023

Uno studio pubblicato su Nature Geoscience condotto dall’Università Ca’ Foscari Venezia, in collaborazione con l’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche e altri partner internazionali, mostra come i livelli di mercurio in Artico siano fortemente influenzati dal cambiamento climatico. Secondo il lavoro, la fusione del ghiaccio marino a seguito dell’aumento di temperature durante l’ultima transizione glaciale-interglaciale ha causato un rilascio più elevato di mercurio in atmosfera. Inoltre, la sostituzione del ghiaccio marino pluriannuale con quello stagionale, favorisce complesse reazioni chimiche che promuovono la deposizione di questo elemento nelle regioni polari

Dalle zampe alle pinne

Alamnacco della scienza 10/05/2023

Sebbene siano animali molto diversi tra loro, cetacei, pinguini e tartarughe presentano un elemento del corpo in comune: le pinne. A determinare la presenza di questa appendice è il fatto che tutti vivono in acqua o a stretto contatto con essa. Ester Cecere dell’Istituto di ricerca sulle acque del Cnr, illustra come in ciascuno di essi sia avvenuta la trasformazione 

Plastisfera, microecosistemi artificiali nelle acque dolci degli habitat ghiacciati

Comunicato stampa 08/05/2023

L’Istituto di scienze polari del Cnr ha analizzato i dati relativi all’inquinamento generato dalle microplastiche nelle acque dolci dei Poli e sull’altopiano del Tibet. I risultati, pubblicati su Science of the Total Environment, mettono in evidenza una crescente diffusione di questi polimeri, e la conseguente creazione di microecosistemi artificiali basati sulla plastica

Il progetto "ProPla": un processo sostenibile per eliminare le microplastiche dall'acqua e produrre aminoacidi

News 04/05/2023

Il Cnr partecipa con 'Istituto di ricerca sulle acque al progetto "Proteins from Plastics": finanziato da Fondazione Cariplo, propone un approccio precompetitivo, multi- e interdisciplinare per convertire le microplastiche a base di Pet - quali polietilene tereftalato, la classica plastica delle bottiglie “monouso”- in amminoacidi

Migliorare la fiducia tra scienza del clima e politica

Rassegna stampa 02/05/2023

Su Nature, un articolo che vede tra gli autori Antonello Pasini del Cnr-Iia affronta il complesso rapporto tra politica e scienza del clima, presentando esperienze di vari Paesi. In Italia, all’inizio della nuova legislatura è stato firmato un accordo trasversale per istituire per legge un Consiglio scientifico clima e ambiente

Facile dire biocarburanti

Area istituzionale

Sul numero di aprile della rivista Sapere, di cui il Cnr è media partner con l’Ufficio stampa, il direttore Nicola Armaroli (Cnr-Isof) fa chiarezza su biocarburanti ed e-fuels, un tema complesso che necessita di una comunicazione adeguata

Webinars on Climate in-situ data: from measurements to applications

Dal 03/05/2023 al 19/05/2023

The Institute of methodologies for environmental analysis of the National Research Council of Italy (Cnr-Imaa) as the lead contractor for the Copernicus contract "Comprehensive Upper-Air, Baseline and Reference in situ observations" is organizing in collaboration with the European Centre for Medium-Range Weather Forecasts (ECMWF) and the Copernicus Climate Change Service (C3S) a cycle of three Webinars on the use of in situ climate data. A wide range of data and services have already been provided under the Copernicus contract for the implementation of the C3S "Climate Data Store - CDS"

Dirigibile Italia Arctic Station

Area istituzionale

Real Time Data collected at Amundsen. Nobile Climate Change Tower. Weather Forecast for Ny Ålesund. Sky Camera

Restaurata sede storica per le scienze marine

Video Cnr WebTv aprile 2023

La storia della Palazzina Canonica a Riva dei sette Martiri a Venezia è stata raccolta in un libro che rivela le vicende di un luogo ha unito arte e scienza. L’edificio che oggi fa parte dell’Istituto di scienze marine del Cnr (Ismar), è destinato a diventare un punto di riferimento per la biodiversità, per cui è in grado di offrire una sorta di “bollettino, sia in Italia che nel Mediterraneo”, come sottolinea nel video Fabio Trincardi, direttore del Dipartimento di scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente (Cnr-Dsstta)

Monte Cimone Cnr-Isac GAW Global Station. Real Time Data

Area istituzionale

The Italian Climate Observatory “Ottavio Vittori” is a research infrastructure managed by the Institute of Atmospheric Sciences and Climate (Isac) of the National Research Council of Italy. It is the only high mountain station for atmospheric research both South of the Alps and the Po basin and it represents a strategic platform to study the chemical-physical characteristics and climatology of the South Europe and North Mediterranean basin