Ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti
Sistemi di produzione e costruzioni, Ict, energia e trasporti, nanotecnologie e nuovi materiali, aerospazio e matematica applicata sono le principali tematiche di ricerca seguite dal Dipartimento Ingegneria, Ict e tecnologie per l’energia e i trasporti (Diitet). Ad esse si aggiunge lo sviluppo di tecnologie avanzate nei settori dell’Information technology e della cyber-security, la progettazione di dispositivi elettronici e optoelettronici/fotonici nell’ambito della diagnostica medica, della conservazione dei beni culturali e per l’analisi e il monitoraggio degli alimenti, delle acque, del suolo e delle foreste, oltre che delle infrastrutture.
Rientrano negli ambiti di ricerca, inoltre, le nanotecnologie e i materiali avanzati per applicazioni nella medicina e a problematiche ambientali; lo sviluppo di soluzioni avanzate per il miglioramento dei sistemi di produzione (‘fabbriche del futuro’); la mobilità intelligente e sostenibile, la tracciabilità delle reti di produzione e distribuzione nei diversi settori merceologici.
Guarda il video di presentazione del Dipartimento.
Studi ebraici e memoria digitale: archivio e cimitero della Comunità ebraica di Pisa
Il 7 maggio 2025, a Pisa, si terrà l’evento “Studi ebraici e memoria digitale: archivio e cimitero della Comunità ebraica di Pisa”, nel Polo San Rossore dell’Università di Pisa. L’incontro sarà l’occasione per presentare i risultati del progetto di ricerca “From Stones to Stories: Jewish Memory in the Digital Age”, che ha coinvolto la Comunità Ebraica di Pisa, l'Istituto di informatica e telematica (Cnr-Iit) e il Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici (CISE) dell’Università di Pisa
Intelligenza artificiale e forme digitali del sapere: da Wikipedia a ChatGPT
Come cambia il sapere con l’arrivo dell’intelligenza artificiale e dei chatbot? Come comprendere il significato e la portata dell’ultima rivoluzione digitale? Cosa determina tale rivoluzione sul mondo della ricerca, della cultura o dell’insegnamento, e sulla circolazione delle informazioni e sulla produzione delle notizie? Questi interrogativi costituiranno il nucleo centrale dell’incontro del 7 maggio dal titolo “Intelligenza artificiale e forme digitali del sapere: da Wikipedia a ChatGPT”, terzo appuntamento del ciclo seminariale “Pensare nell’era del dato”, organizzato dall’Osservatorio sui saperi umanistici dell’Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ispf)
Il progetto "I-Campus-H2": il Cnr-Iom per la transizione all'economia dell'idrogeno
L'Istituto Officina dei Materiali del Cnr, in collaborazione con AREA Science Park ed Elettra-Sincrotrone Trieste, coordina "I-Campus-H2", Infrastruttura di ricerca integrata per la caratterizzazione cnalitica di Materiali e processi ad uso strategico, uno dei cinque progetti presentati a Trieste nell'ambito della conferenza "EPHyC" tenutasi dall'8 all'11 aprile. l'Infrastrutura è finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia con un contributo di 2,17 milioni di euro, ed è pensata per rafforzare le capacità di spettroscopia e microscopia presso i laboratori del campus di Basovizza, a Trieste
Come cambia il sapere con l’arrivo dell’intelligenza artificiale e dei chatbot? Come comprendere il significato e la portata dell’ultima rivoluzione digitale? Cosa determina tale rivoluzione sul mondo della ricerca, della cultura o dell’insegnamento, e su
La prima conferenza nazionale dell’Istituto per le tecnologie della costruzione del Cnr (Cnr.Itc): l'Istituto, tramite il coinvolgimento attivo della sua rete scientifica, intende incentivare l’integrazione tra le diverse competenze che l’Istituto possiede e contestualmente promuovere le proprie attività di ricerca, in maniera endogena tra le diverse sedi ed esogena attraverso scambi con altri organismi di ricerca e attori esterni. Obiettivo primario dell’iniziativa è quello di potenziare sia la ricerca di base che quella traslazionale, con un approccio transettoriale, attraverso l’incontro e il confronto con coloro che, a vario titolo, collaborano con il Cnr-Ict
RomeCup 2025
Il Cnr patrocina e partecipa a RomeCup 2025, il multi evento di tre giorni dedicato all’ecosistema dell’innovazione che ruota su tre assi: robotica, intelligenza artificiale e scienze della vita. La 18ª edizione, dal titolo “What’s next? Intelligenza umana e artificiale. Le sfide per il benessere olistico”, è organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi Roma Tre e si terrà dal 7 al 9 maggio 2025, presso l’Università degli Studi di Roma Tre e in Campidoglio. RomeCup 2025 avrà come focus l’innovazione per lo sviluppo integrale dell’individuo: verranno presentate soluzioni di intelligenza artificiale e robotica trasparenti e responsabili per promuovere un futuro compatibile con i valori umani e più inclusivo per tutti
Conferenza divulgativa: 'Formare e informare. Tra cellule, pixel e algoritmi'
Istituto di Genetica e Biofisica “A. Buzzati-Traverso” (IGB-ABT) del CNR di Napoli, da sempre impegnato nella formazione e divulgazione scientifica, ha progettato e realizzato dei percorsi formativi di didattica laboratoriale, ora denominati PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), focalizzati principalmente sulla biologia cellulare e molecolare e sulla genetica. Quest’anno in particolare, grazie alla collaborazione con l’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni (CNR-ICAR) dell’Area Territoriale di Ricerca NA1(ATdR-NA1), i percorsi sono stati arricchiti di contenuti matematici e informatici
Energia da rinnovabili: a che punto siamo? Pale eoliche
Sebbene il fotovoltaico, l’eolico e l’idroelettrico siano ormai tecnologie mature e con costi competitivi, la transizione energetica, ovvero il passaggio alle fonti rinnovabili di energia, è ancora critico, specie per alcuni settori, come i trasporti su lunga distanza, l’industria pesante e le costruzioni. Tra le soluzioni attualmente studiate, l’uso dell’idrogeno verde come vettore energetico e il recupero di calori dispersi. A fornirci uno sguardo d’insieme sul tema è Giovanna Canu, dell’Istituto di chimica della materia condensata e di tecnologie per l’energia del Cnr
Quantum Nexus: A journey into Quantum Science and Technology
Nell’Anno Internazionale della Fisica Quantistica a Città della Scienza do Napoli viene inaugurata la un’esposizione interattiva, immersiva e interdisciplinare pensata per avvicinare il grande pubblico ai principi rivoluzionari della fisica quantistica e alle sue applicazioni in settori come il calcolo, la sicurezza, la medicina e la comunicazione del futuro. L'iniziativa, realizzata da Città della Scienza in collaborazione con l’Associazione Eudora, coinvolge enti di ricerca e università della Campania e non, tra cui il Cnr e NQSTI
Al via la 18esima edizione della Start Cup Puglia
Start Cup Puglia è la competizione, connessa al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, che dal 2008 premia le nuove proposte imprenditoriali regionali ad alto contenuto di conoscenza e offre la possibilità di trasformare un’idea di business in un’impresa vera e propria. L'iniziativa, rivolta alle nuove idee imprenditoriali innovative, è promossa da ARTI in collaborazione con Regione Puglia, Comitato Promotore e PNI
Il Cnr alla XX edizione del Festival delle scienze di Roma
La comunità del Cnr ha partecipato alla XX edizione del Festival delle scienze di Roma con un ricco programma di eventi. Per tutta la durata della manifestazione il Foyer Sinopoli ha ospitato la mostra fotografica "Obiettivo Scienza", che racchiude una selezione degli scatti presentati nell’ambito del contest ideato in occasione delle celebrazioni per il Centenario del Cnr: un modo per “svelare”, attraverso una fotografia la quotidianità della scienza, il fascino di fare ricerca e la sua bellezza
PRISM2025 - Aperte le candidature
Il Cnr-Ism ha istituito il Premio dell'Istituto di Struttura della Materia (PRISM) per riconoscere il contributo significativo di un ricercatore o una ricercatrice nel campo della Struttura della Materia negli ultimi cinque anni. Apertura delle candidature per l'edizione 2025 del premio PRISM. Termine di presentazione: 30 giugno 2025