Scienze fisiche e tecnologie della materia

Il coordinamento dell’area fisico-materia fa capo al Dipartimento scienze fisiche e tecnologie della materia (Dsftm). Le principali tematiche di ricerca sono lo sviluppo di nanostrutture basate su semiconduttori, ossidi, materiali organici e magnetici, superconduttori e ibridi, sistemi laser e fotonici, sensori e dispositivi con applicazioni in microelettronica, energia, health care e Ict; strumentazione avanzata e nuove metodologie di indagine per estendere la frontiera della conoscenza nella scienza della materia soffice condensata, dei materiali complessi e dei sistemi biologici a tutti i livelli di scala.

Nel campo delle scienze e tecnologie quantistiche, un ruolo di primo piano rivestono le tecnologie nell’ambito della manipolazione e del trasferimento dell’informazione, con l’obiettivo ultimo di contribuire alla realizzazione di dispositivi di elaborazione dell’informazione dalle caratteristiche ineguagliabili rispetto ai sistemi classici.

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Quanto: giocare con la fisica quantistica

Almanacco della scienza 24/07/2025

Giocando è possibile assorbire concetti di meccanica quantistica in maniera intuitiva e divertente. “Quanto” è un gioco di carte nato nell’ambito di “Change the game: giocare per prepararsi alle sfide di una società sostenibile”, progetto con cui condivide l’obiettivo di promuovere conoscenze scientifiche grazie a un’esperienza ludica e stimolante a livello sia cognitivo che emotivo. A raccontarlo sono Chiara Menotti e Alessio Recati, ricercatori del Pitaesvkii Bec Center, sede di Trento dell'Istituto nazionale di ottica del Cnr

Da Pantelleria a Marte. In un lago siciliano si sperimenta l'origine della vita

Comunicato stampa 05/08/2025

Nell’isola siciliana, un team di ricercatori italiani ha identificato un ambiente naturale con analogie geologiche con Marte e che potrebbe simulare anche le condizioni della Terra primordiale. Lo studio, pubblicato sull’ International Journal of Molecular Sciences, è frutto della collaborazione tra Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) e le Università della Tuscia e Sapienza di Roma, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi)

Giuseppina Padeletti del Cnr-Ismn nominata Presidente della European Materials Research Society

News 08/09/2025

Giuseppina Padeletti, Dirigente di Ricerca dell’Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati (Cnr-Ismn), è stata nominata Presidente della European Materials Research Society (EMRS), prestigioso riconoscimento che testimonia il suo contributo alla ricerca scientifica e tecnologica nel settore dei materiali, noncè un valore aggiunto per l'Istituto

Malattie rare: verso terapie mirate grazie all'analisi in 3d dei lisosomi

Comunicato stampa 02/09/2025

Una tecnica messa a punto da Cnr e TIGEM ha reso per la prima volta possibile l’analisi quantitativa tridimensionale, senza marcatori fluorescenti, dei lisosomi, organi cellulari coinvolti in oltre 60 tipi di malattie genetiche rare. La ricerca, pubblicata sulla rivista ACS Nano, permette di comprendere in maniera approfondita le alterazioni alla base delle malattie da accumulo lisosomiale

ERC Starting Grants 2025: premiato progetto del Cnr-Ino per la conservazione degli affreschi

Nota stampa 04/09/2025

L’European Research Council (ERC) ha annunciato i vincitori e le vincitrici degli Starting Grants 2025, finanziamenti che mirano a sostenere progetti di ricerca eccellenti proposti da ricercatori e ricercatrici nella fase iniziale della propria carriera. 478 i Grants complessivamente assegnati: tra questi il progetto “HeRiDe: Advancing HERItage Science procedures for DEpth-resolved risk condition assessment of wall paintings”, coordinato da Antonina Chaban, ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Ottica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ino) ha l’ambizione di rivoluzionare lo studio e la conservazione degli affreschi, affrontando una delle principali sfide nella loro conservazione: i danni non visibili ma presenti sotto la superficie dipinta, spesso individuabili solo quando diventano gravi e difficili da riparare

Due processori quantistici fotonici italiani in orbita

Nota stampa 03/07/2025

Per la prima volta nella storia, due chip fotonici quantistici sviluppati dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) sono stati lanciati nello spazio: il traguardo è stato raggiunto grazie a una collaborazione internazionale che vede protagonisti l’Istituto di fotonica e nanotecnologie del Cnr (Cnr-Ifn), l’Università di Vienna, la Technische Universität München (TUM), il German Aerospace Center (DLR), oltre ad altri partner europei. I due dispositivi sono ora in orbita terrestre bassa a circa 520 km di quota, all’interno di due satelliti distinti lanciati lunedì 23 giugno con lo stesso razzo dalla base spaziale di Vandenberg, California

Giornata della Luce, il CREF ospita la mostra di design "Enlighting Covisions" - Ibridazioni tra fisica arte e design

Nota stampa 16/05/2025

In occasione della Giornata Internazionale della Luce che ricorre oggi 16 maggio, il Centro Ricerche Enrico Fermi (CREF) ha aperto le porte del suo Museo dedicato a Enrico Fermi per la mostra Enlighting Covisions - Ibridazioni tra fisica arte e design, un'esposizione di innovativi oggetti di design, exhibit interattivi e opere di arte contemporanea che, attraverso la loro forma e funzione, narrano affascinanti fenomeni ottici, instaurando un dialogo con le installazioni permanenti e gli spazi ricchi di storia del Museo