Focus

Come si formano gli strati sui margini continentali? Uno studio internazionale nel laboratorio Adriatico

2002
I problemi applicativi nello studio dei margini continentali vanno dall'inquinamento marino all'erosione costiera, allo studio delle riserve idriche o di idrocarburi, ai rischi geologici legati a frane sottomarine. Molti dei concetti utilizzati nell'affrontare tali problemi investono la comprensione dei processi di trasporto dei sedimenti e la costruzione delle sequenze sedimentarie in funzione di evoluzione tettonica, variazioni del livello marino e cambiamenti climatici. Due domande ...

Dagli organismi marini un aiuto ai problemi della navigazione.

2002
Il problema delle incrostazioni biologiche (fouling), i cui costi globali sono stati valutati nell'ordine dei 6,5 miliardi di $ annui, comporta la riduzione della velocità delle navi e l'entrata in bacino di carenaggio per la pulizia e il ripristino del rivestimento protettivo costituto dalle le pitture 'antivegetative' contenenti sostanze tossiche che rilasciate gradualmente, impediscono l'insediamento del fouling ma contribuiscono anche all'inquinamento ambientale, in alcuni casi in maniera ...

On how a turbulent system replicates itself at smaller scales

2002
On how a turbulent system replicates itself at smaller scalesAutori: Marta Antonelli 1, Andrea Mazzino 2, Umberto Rizza 2(1) Univ. Genova, D.to di Fis., (2) CNR-ISAC, Sez. di Lecce Uno degli aspetti più interessanti di un sistema turbolento è rappresentato dalla presenza di fluttuazioni molto intense distribuite su un intervallo di scale spazio-temporali molto ampio. Benché le equazioni che governano tali fluttuazioni sono assolutamente deterministiche, la descrizione probabilistica appare ...

Emissioni antropiche, nubi e clima

2002
Emissioni antropiche, nubi e clima Le nubi rappresentano il principale fattore di controllo dell'albedo (riflettività) del pianeta. Infatti, la superficie terrestre è ricoperta in media per il 60% del tempo dalle nubi che, riflettendo la radiazione solare incidente, esercitano un effetto di raffreddamento sul clima della terra. Gli aerosol prodotti dalle attività antropiche hanno un forte impatto sulle proprietà ottiche delle nubi, ed influenzano così in modo rilevante l'albedo della ...

N-IPA in aria ambiente

2002
Idrocarburi Policiclici Aromatici (N-IPA) e ambiente. Gli idrocarburi policiclici aromatici nitrati (N-IPA) sono tra le specie più mutagene e per alcuni di essi sono state provate anche proprietà cancerogene. Pur non appartenendo alla categoria degli inquinanti le cui concentrazioni in atmosfera o nelle emissioni sono regolamentate, tuttavia la loro presenza diffusa nell'ambiente e la relazione dimostrata con alcune sorgenti specifiche ha stimolato l'identificazione e quantificazione di ...

Il Ciclo dell'Azoto e gli Effetti sull'ossidazione delle specie atmosferiche in tracce alle alte latitudini (NICE)

2002
Le misure dei nitrati e dei nitriti in atmosfera e nella neve ed i loro flussi sopra le superfici nevose sono state realizzate durante due campagne primaverili nell'anno 2001 a Ny-Ålesund, Svalbard, come parte del progetto dell'Unione Europea "Il Ciclo dell'Azoto e gli Effetti sull'ossidazione delle specie atmosferiche in tracce alle alte latitudini (NICE)". Le recenti scoperte della produzione di NOx e di HONO nell'aria interstiziale della neve mostravano che la produzione fotochimica ...

Emissione ottica da hot-spots di radiogalassie

2002
Per lo studio dell'emissione ottica dalle hot spots delle radio galassie i ricercatori dell'Istituto di Radioastronomia lavorano in collaborazione con i colleghi dell'Osservatorio Europeo (ESO) e dell'MPIK di Heidelberg. Parte di questo lavoro e' stata recentemente pubblicata su Science (Prieto, Brunetti, Mack, 2002, 298, p. 193) ed ha ricevuto l'attenzione dei media in Italia e all'estero. Le hot spots (HSs) sono regioni di alta brillanza radio ai bordi dei lobi delle radiosorgenti ...

Biomarcatori della qualità dei suoli

2002
Il gruppo di ricerca "fertilità biochimica del terreno" della Sezione di Chimica del Suolo dell'ISE di Pisa, ha messo a punto specifici biomarcatori capaci di evidenziare lo stato di degradazione del suolo e la sua risposta (resilienza) alle pratiche di rigenerazione. I biomarcatori appartengono ad un pool enzimatico costituito da alcune idrolasi e ossidoreduttasi che riflettono lo stato metabolico del terreno e sono responsabili del rilascio dei nutrienti minerali dalle macromolecole organiche ...

GEOPHYSICS - Putting Meteorites on Ice

2002
Every year, scientists put on their mittens and collect meteorites in Antarctica. Of the roughly 37,000 meteorites listed as of 2002, about 30,000 come from Antarctica or, to be precise, the ice sheets covering that continent. Antarctica is the best place to collect meteorites because they accumulate on blue ice fields, upstream of topographic barriers. Meteorites fall and become buried in the ice; the ice flows; the ice slows and is lifted up near a barrier; finally, wind ablation exhumes and ...

Il clima del passato e le variazioni globali del livello marino

2002
Riconoscere nel record geologico oscillazioni ambientali controllate dalla variazione dei parametri dell'orbita terrestre (precessione, obliquità, eccentricità) è basilare per studiare, a varie scale temporali, l'evoluzione del clima nel passato geologico. Il Cretacico è un periodo della storia della Terra (da circa 135 a circa 65,5 milioni di anni fa) caratterizzato da fasi climatiche calde che potrebbero fornire elementi di previsione per un futuro geologico anche non lontano. ...

LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO TRAMITE MISURE NON STRUTTURALI

2002
Nel recente passato in tutta l'area del Mediterraneo si sono verificati numerosi eventi catastrofici quali inondazioni, colate di detrito e frane. Tali eventi hanno evidenziato la necessità di provvedere: · ad una implementazione di sistemi di preannuncio idrometeorologico al fine di conoscere con sufficiente anticipo la manifestazione degli eventi estremi; · di definire adeguate strategie per l'emissione degli allarmi e delle allerte alle autorità locali ed alla popolazione ...

IL MONITORAGGIO CONOSCITIVO E DI ALLERTA DEI FENOMENI FRANOSI

2002
Nel monitoraggio dei fenomeni franosi (Fig. 1) è vitale che si ottengano serie di dati continue, affidabili e contemporaneamente ottenute per vie diverse, in modo da aver garantita la fedeltà al vero del modello che viene ricostruito in base ai dati del monitoraggio. La continuità è necessaria per l'acquisizione dei dati che rivelano i fenomeni transienti che possono spiegare molti aspetti poco chiari dei fenomeni feranosi. L'applicazione di strumentazione innovativa permette un ...

Il riuso in agricoltura dei fanghi provenienti dalle acque reflue urbane

2002
Un nuovo processo di biolisciviazione integrato per il riuso in agricoltura dei fanghi provenienti dalle acque reflue urbane Le tecnologie attualmente più diffuse a livello mondiale per il trattamento delle acque reflue urbane, implicano elevati consumi energetici e la produzione di elevate quantità di fanghi che contengono acqua, metalli pesanti, composti organici, agenti patogeni, ma anche notevoli quantità di nutrienti come azoto, fosforo, potassio. Le Direttive emanate dall'Unione ...

Assetto geologico-geomorfologico ed effetti di sito a San Giuliano

2002
Assetto geologico-geomorfologico ed effetti di sito a San Giuliano di Puglia (CB) e in altri abitati colpiti dalla sequenza sismica dell' ottobre-novembre 2002. A partire dalle prime ore del 31 ottobre 2002, una sequenza sismica ha interessato un settore dell'Appennino molisano compreso fra le valli dei fiumi Fortore e Biferno. Sebbene la magnitudo dei due principali eventi (Ml 5,4 e 5,3) sia decisamente inferiore a quella dei grandi terremoti appenninici, in alcuni abitati i danni e i ...

Rivelazione Di Neutrini Ed Onde Gravitazionali Dalla Galassia

2002
L'osservazione della emissione di neutrini dall'esplosione della gigante blu nelle Nubi di Magellano del 1987 rese l'astrofisica neutrinica una scienza sperimentale. Da allora un certo numero di telescopi neutrinici, di sensibilita' sempre maggiore, furono progettati e costruiti e stanno, anche in questo istante, osservando la Galassia per studiare i piu' catastrofici fenomeni che avvengono nell'universo. Allo stesso tempo, fenomeni quali l'esplosione di supernova, la cattura di masse da ...

Sviluppo della radice di Arabidopsis in rapporto alla gravità

2002
A seguito dello screening di alcune migliaia di individui delle collezioni di semi mutagenizzati Feldmann (Du Pont) e Wisman (Max Plance Institute di Colonia), sono stati isolati quattro nuovi mutanti delle radice primaria: clg1, rha1, P58, P60. Il mutante clg1 è stato caratterizzato sia sotto l' aspetto genetico che fisiologico. E' risultato mutato per un carattere recessivo, che si trasmette attraverso un meccanismo mendeliano. La radice primaria è risultata mutata nello slanting ...

I Gamma-Ray-Burst nell'Era di BeppoSAX

2002
Lo studio dei Gamma-Ray-Burst è diventato negli ultimi anni una delle frontiere della ricerca astrofisica grazie al satellite italiano BeppoSAX. La missione, lanciata nell'aprile del 1996, si è conclusa nell'aprile del 2002, dopo aver raccolto un'immensa mole di dati sui lampi gamma. La sezione di Roma dell'IASF, insieme a quelle di Bologna e Palermo, ha guidato la ricerca sulla fisica degli afterglow, i residui di bassa energia di queste esplosioni cosmiche, identificando la loro ...

INTEGRAL: La via italiana all'Astrofisica Spaziale delle Alte Energie

2002
INTEGRAL(Laboratorio Internazionale per l'Astrofisica delle Alte Energie) è stato lanciato con successo con un razzo PROTON il 17/10/2002 e quindi immesso nell'orbita prevista(perigeo di 10.000 km, apogeo di 153.000km). Questo satellite dell'ESA è un Osservatorio Spaziale,aperto a larga parte della comunità scientifica ed è dedicato ad immagini e spettroscopia a larga banda in raggi X duri e raggi gamma di bassa energia. La missione,approvata per due anni,ha una durata prevista di 5 anni. Il ...