Difesa delle produzioni e sicurezza della catena agroalimentare (DBA.AD004)
Department
Biology, agriculture and food sciences
The quality
La difesa delle produzioni e la biosicurezza della catena agroalimentare continuano ad essere i pilastri della progettualità economica e politica della EU, come dimostrano le numerose calls di Horizon 2020. La difesa integrata delle produzioni e la salubrità degli alimenti garantiscono una sana alimentazione, e costituiscono un importante fattore precompetitivo per gli operatori del settore. È un tema che evidenzia aspetti a forte impatto socio-economico e diventa una delle principali sfide a livello internazionale. La globalizzazione ha investito anche il sistema alimentare e mangimistico, determinando un cambiamento dei consumi e della cultura alimentare. L'introduzione di nuovi cibi, la diffusione dei trasporti e la indisponibilità di potenti metodi di difesa chimica delle produzioni (prima disponibili, ma causa di problemi ancora più rilevanti, e quindi proibiti dalle attuali normative europee) e la migliorata conservazione dei prodotti alimentari mettono l'agricoltore e il consumatore di fronte a nuovi problemi come l'introduzione di nuovi patogeni o l'evoluzione di patogeni resistenti ai trattamenti, l'aumento di microrganismi tossigeni o l'esposizione a pericoli chimici (micotossine, pesticidi, allergeni, antibiotici etc.) per la salute umana e animale, noti ed emergenti. La sfida in questo settore è produrre piante e animali, alimenti, e mangimi sicuri mediante un approccio integrato che combini nuove conoscenze e tecnologie. Fondamentale è la difesa delle piante e delle derrate alimentari per l'impatto che queste hanno sulla qualità dei prodotti da consumare freschi o trasformati. Inoltre tracciabilità e certificazione delle produzioni e dei prodotti sono ormai necessarie per la valorizzazione e la difesa delle tipicità locali, e in generale per sostenere il Made in Italy.
Goals
Obiettivo primario è lo sviluppo 'sostenibile' del sistema agroindustriale e forestale attraverso la realizzazione di prodotti/processi innovativi nei settori della produzione primaria, della trasformazione e della qualificazione dei prodotti alimentari, agroindustriali e forestali.
Combinando approcci di lotta biologica e integrata, la resistenza (costitutiva o indotta) e un uso sostenibile dei fitofarmaci, si persegue lo scopo di mantenere la densità delle popolazioni degli agenti di danno ai sistemi agro-alimentari e forestali al di sotto delle soglie che determinano danno economico. Obiettivi chiave per la lotta agli agenti di stress biotico sono la "prevenzione" dell'introduzione di nuovi agenti patogeni/tossigeni, piante infestanti e insetti, e il contenimento del danno per gli agroecosistemi, mediante affinamento della diagnostica e dei protocolli per la valutazione e il contenimento del rischio.
L'attenzione del consumatore nei confronti dei prodotti alimentari si manifesta attraverso la richiesta di informazioni sulla loro sicurezza d'uso e autenticità. La valutazione di questi parametri comprende lo studio di componenti allergenici e tossici, xenobiotici, presenza di microorganismi patogeni e loro metaboliti tossici. E' necessario quindi un approccio multidisciplinare per monitorare la presenza di patogeni, funghi tossigeni, micotossine e agro farmaci nelle colture agrarie e negli alimenti, prevenire tali contaminazioni in campo e nella filiera, sviluppare nuove strategie di controllo e decontaminazione, studiare la tossicità di fitofarmaci e xenobiotici, individuare e validare biomarker d'esposizione alle micotossine. Particolare attenzione è rivolta allo sviluppo di metodologie proteomiche e metabolomiche per l'individuazione di componenti nutrizionali e tossici, di metodologie spettroscopiche per accertare qualità, tipicità e origine degli alimenti, di metodi diagnostici innovativi per l'analisi di contaminanti e di allergeni nascosti.
Outline of research in an international context
Le prospettive progettuali tracciate si identificano nella politica Europea in tema di alimentazione che basa i suoi pilastri sulla sicurezza alimentare e sulla salute dei consumatori, in stretta integrazione con altri indirizzi strategici per il sostegno e lo sviluppo del settore, tra cui la PAC e la politica di ricerca e innovazione. L'azione congiunta del settore pubblico e privato caratterizza la linea di intervento europea sulla sicurezza alimentare (food safety) e costituisce l'elemento trasversale delle politiche economiche e sociali Europee. L'UE vuole raggiungere l'obiettivo di migliorare la food security attraverso un sistema volto a favorire il rispetto di regole che salvaguardino il consumatore, e con l'introduzione di limiti e barriere nell'uso di composti chimici per la difesa in campo e durante la trasformazione dei prodotti, evitando l'uso di composti considerati non sicuri per la salute umana e animale. Tale politica considera tutti gli aspetti della filiera agroalimentare, dai primi anelli della catena produttiva, coltivazione e produzione in campo, sino ai processi di trasformazione, stoccaggio, packaging e delivery fino al postconsumo. Il settore pubblico, in particolare l'EFSA, definisce alcune norme cogenti per la difesa della salute pubblica, la responsabilità legale e le sanzioni imposte alle imprese per eventuali danni alla salute, oltre a indicare il quadro istituzionale in cui le imprese possono sviluppare le proprie politiche di qualità e sicurezza degli alimenti. Gli operatori privati partecipano per garantire il miglioramento qualitativo dei prodotti alimentari in termini di salubrità e riduzione del rischio alimentare. Nella strategia Europa 2020 è stata ridefinita la mission della nuova PAC, che si prefigge di raggiungere tre obiettivi strategici (produzione alimentare sostenibile; gestione sostenibile delle risorse; sviluppo territoriale equilibrato) che mirano a soddisfare i principi della food security e della food sustainability.
Outline of research in a national context
A livello nazionale le prospettive progettuali sulla sicurezza agroalimentare e la difesa della produzione si coniugano in maniera esemplare sia con alcuni bisogni nazionali in ricerca e sviluppo di rilevanza strategica per il Paese (settori agroalimentare, sostenibilità e Made in Italy dell'ultimo Piano Nazionale della Ricerca PNR 2011-2013), sia con le istanze territoriali avanzate da molte Regioni italiane (per es. distretti tecnologici e poli di innovazione tecnologica per l'agroalimentare attivi in varie regioni tra cui Piemonte, Puglia, Lombardia, Sardegna etc.) nonché con le richieste provenienti dal mondo delle imprese. Inoltre la sicurezza alimentare e la difesa sostenibile sono pilastri portanti anche del Programma Nazionale della Ricerca 2014-2020 (in fase di elaborazione), che si allinea con il Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l'Innovazione Horizon 2020, per lo sviluppo delle conoscenze finalizzate all'innovazione del sistema agro-industriale italiano. Le aspettative di sviluppo del progetto ricalcano con completa coerenza due linee strategiche tracciate nei settori d'intervento del Dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari: agricoltura sostenibile e alimentazione. Infine nuove emergenze riguardanti la sicurezza e tracciabilità/certificazione agro-alimentare, come il caso Xylella su olivo, le aflatossine nel mais e i frequenti attacchi concorrenziali e speculativi dei prodotti Made in Italy (contraffazioni, frodi), sono oggetto di notevole preoccupazione da parte di molte regioni e interi settori strategici nazionali come la filiera dell'olio, del vino e quella zootecnica/lattiero casearia. Pertanto ampie attività di ricerca sulla diagnosi precoce, prevenzione e controllo di tali emergenze sono condotte a livello nazionale supportate da finanziamenti Europei, ministeriali e regionali.
Positioning of Cnr
Gli Istituti che partecipano al progetto sono fortemente caratterizzati da competenze di elevato livello nel settore dei microrganismi per il miglioramento della sicurezza dei prodotti agro-alimentari e nella difesa sostenibile delle produzioni, come si evince chiaramente dalla partecipazione ad un gran numero di progetti di ricerca internazionali, soprattutto Europei (RFP-6/7), e di network sovranazionali quali MoniQA Association (network di eccellenza), il CEN, l'AOAC International, la FAO, l'IAEA, l'ISM, l'MPU, ecc. In accordo con questa posizione di alta reputazione internazionale, le collaborazioni scientifiche a cui partecipano i ricercatori del progetto sono numerose, diffuse e qualificate riflettendo il livello di eccellenza raggiunto nella partecipazione a network europei ed internazionali. A livello nazionale gli Istituti CNR che si occupano di difesa e tracciabilità dei prodotti e di biosicurezza della catena agroalimentare sono attivamente al centro di una rete estesa di collaborazioni scientifiche e tecnologiche con Università, altri Enti di Ricerca e partner industriali. Sono altresì importanti le collaborazioni e le commesse di ricerca con organizzazioni locali radicate sul territorio come le Regioni, i Distretti Tecnologici e le Fondazioni bancarie. Una parte sostanziale dei fondi a disposizione dei ricercatori proviene dal successo avuto in risposta a bandi ministeriali MIUR (FISR, FIRB, PRIN), MISE (PON), MATTM, MAE nonché da progetti locali (POR). Altrettanto importante è la collaborazione coi Consorzi Interuniversitari e con organizzazioni industriali quali Bayer, Barilla, Syngenta, Vicam-Waters, Fefana, Rotalactis, BASF, Serbios, Bioindustry Park del Canavese.
The main activities performed
Le attività svolte trovano la loro manifestazione in una giusta miscela tra produzione di risultati di alto rilievo scientifico e loro valorizzazione tramite transferimento tecnologico al mondo dell'impresa e brevetti. Tra i risultati di eccellenza di seguito si riportano a titolo meramente esemplificativo: a) sviluppo di biosensori per rilevare la presenza di microorganismi patogeni, tossine nell'ambiente; b) progettazione di una boa marina equipaggiata con una rete di sensori per il controllo della salubrità dell'acqua; c) caratterizzazione dei meccanismi di resistenza delle piante, diretta ed indiretta, costitutiva ed indotta ai principali agenti di danno e agli stress abiotici; d) caratterizzazione delle simbiosi radicali e loro effetto sulla resistenza delle piante agli agenti di danno; e) controllo sostenibile delle specie aliene invasive; f) applicazione di ozono, acqua deionizzata e illuminazione modulare per il miglioramento della shelf-life in vegetali; g) selezione di nuovi minerali e biopolimeri con attività adsorbenti per micotossine e tossine batteriche; h) marcatori per la certificazione genetica di cultivar di olivo e vite; i) sviluppo di nuove metodologie per la valutazione e il miglioramento della qualità e della sicurezza degli alimenti carnei freschi e fermentati; l) sviluppo di sensori/biosensori e di metodiche rapide avanzate per la determinazione di micotossine, amine biogene, allergeni e antiossidanti in prodotti alimentari; m) metodi di screening avanzati per la rilevazione di batteri patogeni in ready-to-eat-food e prodotti carnei; n) metodi LCMS per il profiling di contaminanti di origine naturale (micotossine libere/modificate e allergeni) in prodotti alimentari; o) messa a punto di uno strumento diagnostico, mediante RTPCR in multiplex, per l'identificazione simultanea di patogeni in prodotti carnei e lattiero-caseari; i) microrganismi ed enzimi con attività degradativa delle micotossine.
The planned activities
Le attività di ricerca sono riconducibili a tre grandi aree tematiche:
1. DIFESA DELLE PIANTE
a) caratterizzazione biologica e molecolare e modalità di diffusione di nuovi agenti patogeni/tossigeni; b) modelli di previsione della diffusione delle malattie delle piante, valutazione del rischio e prevenzione; c) riduzione dell'uso dei fitofarmaci mediante strategie di difesa integrata e biologica e studio di fitofarmaci innovativi eco-compatibili; d) valutazione di resistenze genetiche nei confronti di nuovi patogeni o di nuovi ceppi di patogeni noti; e) risposta delle piante e meccanismi di difesa verso stress biotici e abiotici: resilienza ai cambiamenti climatici, introduzione di caratteri di resistenza; f) gestione sostenibile delle piante infestanti.
2. FOOD/FEED SAFETY
a) strategie d'intervento e sviluppo di tecnologie innovative finalizzate alla sicurezza alimentare e mangimistica dell'intera filiera produttiva: organismi in coltura/allevamento materie prime, post-raccolta e prodotto finale; b) studio e sviluppo di metodi di analisi chimici e bio-molecolari per la determinazione di componenti indesiderati e contaminanti negli alimenti e mangimi (micotossine, fitofarmaci, allergeni, microrganismi, ecc.); c) valutazione negli alimenti e mangimi dei componenti indesiderati e contaminanti sulla salute umana e animale e sviluppo di strategie per la riduzione del loro contenuto e la limitazione dei loro effetti.
3. TRACCIABILITÀ PER LA SICUREZZA ALIMENTARE
a) prevenzione delle frodi alimentari mediante lo sviluppo di metodologie analitiche/molecolari e sviluppo di metodi innovativi (sensori, marker, ICT etc.); b) piattaforme di condivisione e di network di collaborazione; c) sviluppo di banche dati per tracciare l'autenticità degli alimenti e gestione di big data.
Thematic area
Biology, agriculture and food sciences
Keywords
Sicurezza alimentare, Difesa delle produzioni, Tracciabilità e autenticità
Projects
- MEATIC Faecal microbiome as determinant of the effect of diet on colorectal-cancel risk comparison of meat based versus pesco-vegetarian diets - JPI HDHL (Joint Programming Initiative "A Healthy Diet for a Healthy Life"). (DBA.AD004.176)
- ANALISI TBP - Servizi di autenticazione certificazione genetica dei prodotti agroalimentari. (DBA.AD004.181)
- DIAL Diagnostica molecolare per la sicurezza alimentare (DBA.AD004.182)
- Progetto KEPT 895 - JPI HDHL INTIMIC- Knowledge Platform on food, diet, (DBA.AD004.222)
- CFPR 2019 Contratto prot. n. 2978 del 19/12/2019 Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano per attività di identificazione genetica qualitativa e semi-quantitativa delle componenti vegetali in miscele mangimistiche ... (DBA.AD004.227)
- COVES - POR FESR 2014- 2020 RL Sviluppo e validazione di una metodica rapida per la rilevazione di SARS- CoV-2 su superfici ambientali. (DBA.AD004.247)
- USEFUL Sviluppo di tecniche e processi di filiera (allevamenti e caseifici) per ottimizzare i fattori ambientali territoriali e gestionali finalizzati a ottenere una maggiore efficienza produttiva e eccellenza qualitativa nelle produzioni di formaggi (DBA.AD004.271)
- CFPR 2020 - Identificazione genetica qualitativa e semi-quantitativa delle componenti vegetali in miscele mangimistiche destinate all'alimentazione della bovine da latte. (DBA.AD004.277)
- SHEEP4CHEESE Genomica e proteine del latte ovino: un approccio integrato per migliorare l'efficienza di caseificazione. (DBA.AD004.287)
- RECUPEVO Recupero e valorizzazione dell'ecotipo lombardo Peperone di Voghera. (DBA.AD004.298)
- Colussi Spa - Servizio di ricerca per analisi biochimiche e molecolari, finalizzate a ottimizzare la procedura di fermentazione di cereali e a valutarne le caratteristiche nutrizionali, salutistiche, nutraceutiche e di accettabilità (DBA.AD004.306)
- Spettroscopia Fotoacustica e volatIloma contro l'aGrobiotErrorismo (SFINGE) (DBA.AD004.211)
- NANOSENSORI - Analysis of chemical/physical/microbiological contaminated food, created for the setting-up of a data base (DBA.AD004.151)
- Nano Sensor Food - Rilevazione della carica microbica nel processo di produzione di confetture e preparati a base frutta o verdura tramite nano-tecnologie (DBA.AD004.163)
- PRESTAZIONE DI SERVIZI PER ANALISI SPECIALISTICHE SU MATERIALE DI ORIGINE OLIVICOLA (DBA.AD004.171)
- SERVIZI DI ANALISI C/TERZI SU PRODOTTI ALIMENTARI (DBA.AD004.186)
- CIARDIELLO CONTRATTI PER TRASFERIMENTO MATERIALE BIOLOGICO (DBA.AD004.188)
- Servizi di analisi caratterizzazione molecolare (DBA.AD004.273)
- prestazione di servizi per analisi morfologiche e/o molecolari di campioni di matrici alimentari a base di tartufo (DBA.AD004.301)
- Analisi genetica per l'identificazione delle varietà di piante di olivo presenti in oliveti o di materiale vivaistico commerciale attraverso l'analisi del DNA estratto da tessuti vegetali (foglie, radici, cambio, frutti, semi) (DBA.AD004.313)
- Analisi genetiche e datazione piante antiche di olivo (DBA.AD004.316)
- SOLITALIA (DBA.AD004.252)
- SPERIMENTAZIONE E COLLAUDO NELL'AMBITO DEL PROGETTO DI RISANAMENTO AMBIENTALE DELLA CRIPTA DI SANT'AGNESE IN AGONE (ROMA) (DBA.AD004.284)
- GRACED "Ultra-compact, low-cost plasmo-photonic bimodal multiplexing sensor platforms as part of a holistic solution for food quality monitoring" (DBA.AD004.283)
- Biodiversità per la valorizzazione e sicurezza delle produzioni alimentari tipiche pugliesi (BioNEt - PTP) (DBA.AD004.047)
- progetto vicam (DBA.AD004.055)
- FIS Verifica dell'efficacia di un nuovo additivo a ridurre la contaminazione dei mangimi da tossine microbiche (micotossine, endotossine ed enterotossine) e microrganismi patogeni - FIS (DBA.AD004.058)
- DIFESA DELLE PRODUZIONI E SICUREZZA DELLA CATENA ALIMENTARE- ISPA 4 (DBA.AD004.098)
- Lesaffre: In vitro and in vivo assessment of the efficacy of various ingredients, including yeast and yeast-derived products, in adsorbing microbial toxins (mycotoxins and bacterial toxins) (DBA.AD004.105)
- PROGETTO CARGILL: ASSESSMENT OF THE EFFICACY OF TECHNOLOGICAL FEED ADDITIVES IN SEQUESTERING A LARGE SPECTRUM OF MYCOTOXINS FROM LIQUID MEDIUMS (DBA.AD004.110)
- PROGETTO ANPARIO: Assessment of the efficacy of technological feed additives in adsorbing mycotoxins (DBA.AD004.111)
- ENTRATE VARIE PROVENIENTI DA DISTRIBUZIONE COLLEZIONE CEPPI (DBA.AD004.135)
- PRODUTTORI SEMENTI analisi per la determinare il livello di contaminazione deossinivalenolo (DBA.AD004.200)
- CONVENZIONE DANSTAR SCREENING DI ADDITIVI PER DETOSSIFICAZIONE DELLE MICOTOSSINE (DBA.AD004.201)
- ACCORDO DI COLLABORAZIONE ICC-UK (DBA.AD004.220)
- CONVENZIONE LESAFFRE 2019-2021 (DBA.AD004.231)
- convenzione VINBACCO - CAPOZZI (DBA.AD004.248)
- food-safety4eu (DBA.AD004.264)
- Sistemi di supporto alle decisioni (DSS) per il miglioramento della sostenibilità in viticoltura. Acronimo: (PSR DIGITAL-GRAPE) (DBA.AD004.270)
- PROGETTO AGRIFUTUR -ROYALTYS SU VENDITA CEPPO (DBA.AD004.278)
- PROGETTO EFSA -MICROBOOTST -MORETTI (DBA.AD004.311)
- CONVENZIONE EUROFINS TECNA -LATTANZIO (DBA.AD004.315)
- PROGETTO SUSTLIVES (DBA.AD004.319)
- REIMPIEGO PROGETTI CHIUSI PER RICERCHE AUTOFINANZIATE ANNO 2022 (DBA.AD004.320)
- FD_LAMPvett - Diagnostica tempestiva per il rilevamento del fitoplasma della Flavescenza Dorata della vite negli insetti vettori della malattia (DBA.AD004.307)
- Sostenibilità nel controllo delle piante infestanti (DBA.AD004.005)
- GRUPPO ITALIANO RESISTENZA ERBICIDI (DBA.AD004.006)
- GRUPPO ITALIANO RESISTENZA ERBICIDI - BAYER (DBA.AD004.015)
- GRUPPO ITALIANO RESISTENZA ERBICIDI - DOW (DBA.AD004.018)
- CONTRAT INRA (DBA.AD004.019)
- CHEMICAL TRIAL AGREEMENT MONSANTO (DBA.AD004.020)
- ACCORDO MIPAAF - UOS IBAF LEGNARO (DBA.AD004.023)
- Belchim_CROP (DBA.AD004.133)
- CARTAGENA_Valutazione e riduzione dei rischi derivanti da prodotti chimici e organismi geneticamente modificati (DBA.AD004.161)
- Sviluppo di un modello innovativo ad elevata sostenibilità ambientale che valorizzi le vecchie cultivar di vite nei Colli Bolognesi (DBA.AD004.312)
- FARM-INN_Farm-level interventions supporting dairy industry innovation (DBA.AD004.156)
- GENOBU - Sequenziamento del genoma bufalino per il miglioramento qualiquantitativo delle produzioni agro-alimentari (DBA.AD004.178)
- LABORATORIO SCIENTIFICO MERCEOLOGICO DEL PORTO DI TARANTO (DBA.AD004.275)
- Centro di Ricerca per la Salute, la qualità della vita e lo sviluppo sostenibile di Taranto (FOE 2020) (DBA.AD004.276)
Last update: 25/04/2025