Area progettuale

Cognizione naturale e artificiale: comunicazione, linguaggio, etica (DUS.AD016)

Dipartimento

Scienze umane e sociali, patrimonio culturale

Il rilievo

L'Area Progettuale fa esplicito riferimento alla classificazione dei settori scientifici organizzati nel modello dello European Research Council, in particolare al settore classificato SH4: "The Human Mind and Its Complexity: Cognitive science, psychology, linguistics, education". Questo ambito di studio ha assunto particolare rilevanza negli ultimi anni, consolidando e sviluppando metodi e approcci innovativi per lo studio della mente e delle sue principali espressioni (linguaggio, azione, percezione, ragionamento, emozione ecc.). Di rilevante valore si sono inoltre mostrate le strette interazioni con gli sviluppi tecnologici più avanzati che hanno permesso a questo ambito di studi già fortemente interdisciplinare, l'espansione verso l'ICT, la robotica, gli smart environment e così via. I temi affrontati riguardano: Evoluzione della mente e funzioni cognitive, comunicazione animale - Sviluppo psicosociale; Neuropsicologia - Psicologia cognitiva e sperimentale: percezione, azione e processi cognitivi superiori - Psicologia sociale e clinica - Linguistica: formale, cognitiva, funzionale e computazionale - Linguistica: tipologica, storica, comparative - Psicolinguistica e neurolinguistica: acquisizione e conoscenza della lingua, patologie del linguaggio - Uso del linguaggio: pragmatica, sociolinguistica, analisi del discorso, insegnamento e apprendimento della seconda lingua, lessicografia, terminologia - Filosofia della mente, epistemologia e logica - Educazione: sistemi ed istituzioni, insegnamento e apprendimento.

Obiettivi

L'Area Progettuale integra un insieme articolato e differenziato di analisi, approcci metodologici e studi teorici ed empirici, con l'obiettivo principale di indagare -ed eventualmente simulare- i meccanismi di base e i principi di funzionamento della cognizione, della comunicazione e del linguaggio nei diversi ambiti che verranno descritti di seguito. La natura interdisciplinare di quest'Area Progettuale permette di ricondurre lo studio della mente a una molteplicità di aree scientifiche (linguistica, psicologia, filosofia, intelligenza artificiale, logica ecc.) che si trovano ad interagire produttivamente, tanto sul piano delle cause e delle spiegazioni da fornire dei differenti fenomeni, quanto sul confronto e sulla messa in condivisione degli approcci metodologici, proponendo in tal modo soluzioni originali e avanzate rispetto alla dimensione mono-disciplinare. L'idea principale è di favorire non solo la collaborazione dei gruppi di ricerca direttamente partecipanti a questa area ma di permettere anche una proficua interazione con le altre Aree progettuali tanto del DSU quanto di quelle degli altri Dipartimenti del CNR, che affrontano da prospettive scientifiche differenti le stesse tematiche.

Il quadro delle ricerche in ambito internazionale

Su tutti i temi di interesse dell'Area Progettuale si è sviluppata in questi anni una letteratura di riferimento vastissima non sintetizzabile negli spazi previsti, per cui su questo punto si rimanda a quanto riportato nelle schede degli Istituti.

Il quadro delle ricerche in ambito nazionale

Su tutti i temi di interesse dell'Area Progettuale si è sviluppata in questi anni una letteratura di riferimento vastissima non sintetizzabile negli spazi previsti, per cui su questo punto si rimanda a quanto riportato nelle schede degli Istituti.

Il posizonamento del Cnr

Il CNR rappresenta una sede naturale e privilegiata per gli ambiti di studio di natura interdisciplinare, come quelli definiti in questa area progettuale. Fin dalla sua nascita infatti il CNR è stato concepito come un "ente generalista", ossia una istituzione scientifica dove si sviluppano attività di ricerca in (potenzialmente) tutti gli ambiti della conoscenza. Questa coesistenza, in uno stesso ente, di differenti ambiti scientifici ha da sempre favorito le contaminazioni ed il lavoro sulle frontiere, ampliando la sua offerta di ricerca alla società. Non a caso in Italia alcune innovazioni rispetto alla disciplinarietà nascono proprio al CNR (biofisica, intelligenza artificiale, etc.). Istituti del CNR come l'Istituto di Psicologia, poi consolidatosi come ISTC-Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, l'ILC-Istituto di Linguistica Computazionale e l'IRPPS-Istituto di Ricerche sulla Polopolazione e le Politiche Sociali rappresentano interessanti esempi di istituti con carattere fortemente interdisciplinare, in cui convivono non solo formazioni e competenze differenti nell'ambito dello stesso settore scientifico (filosofi, linguisti, psicologi, sociologi, antropologi, etc.), ma anche a cavallo tra i differenti settori (matematici, fisici, informatici, ingegneri ecc.).

Le principali attvità svolte

Le attività hanno riguardato: - Studio della comunicazione e del linguaggio in bambini con sviluppo tipico e atipico e studio della lingua dei segni (LIS) tanto nei bambini che nella popolazione adulta (l'obiettivo finale è stato raggiungere una comprensione profonda tanto degli universali delle capacità linguistiche umane, quanto delle caratteristiche dipendenti dalle varie modalità comunicative) - Specifiche relazioni tra psicologia dello sviluppo e scienza dell'educazione, in particolare lo sviluppo psicologico e sociale dei bambini sotto i 6 anni: studi su atteggiamenti, comportamenti, ruoli, relazioni tra bambini e tra questi e i loro genitori o altri familiari - Neuropsicologia cognitiva del linguaggio, in particolare: ricerca sperimentale sui processi lessicali, attenzionali e percettivi nella lettura tanto di adulti e bambini - Analisi del ciclo percezione-azione nei processi linguistici e nella decisione - Sviluppo analisi e studio delle tecnologie semantiche, ossia degli strumenti per la comprensione, rappresentazione, manipolazione e gestione di (produzione di) segni - Analisi concettuale, lavoro sperimentale e modellamento computazionale per investigare sistemi orientati a scopi; meccanismi neuro-computazionali della decisione; ruolo degli scopi nell'analisi delle emozioni - Interazione uomo-macchina e problematiche cognitivo-sociali - Definizione di modelli, tecniche e risorse per il trattamento automatico della lingua finalizzate alla ricerca e gestione "intelligente" dell'informazione contenuta all'interno di basi documentali in continua evoluzione, inclusi archivi storici testuali - Sviluppo di modelli (bio)computazionali dell'uso linguistico per lo studio dei fattori e dei processi psico-cognitivi e specificamente linguistici che governano comprensione, produzione, acquisizione e variazione di una lingua e loro interazioni.

Le attività previste

Si prevede di continuare le attività negli attuali campi di ricerca, tenendo ovviamente conto dei possibili sviluppi nell'acquisizione di nuovi contratti esterni.

Area tematica

Scienze umane e sociali, patrimonio culturale

Parole chiave

Cognizione, Comunicazione, Linguaggio

Progetti

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024