Press releases
I comunicati stampa sono elaborati e diffusi dall’Ufficio stampa del Cnr. In questa pagina è possibile visualizzare i più recenti o fare una ricerca per area disciplinare, canale tematico o data. E' possibile chiedere di ricevere via e-mail i nostri comunicati stampa.
Pianura Padana: l'irrigazione intensiva contribuisce alla stabilità delle falde acquifere
Una collaborazione tra Consiglio nazionale delle ricerche con gli Istituti Irpi e Irsa, Università di Milano Bicocca e Università di Berkeley ha inaspettatamente rivelato che aree soggette a irrigazione intensiva mostrano falde acquifere più stabili, anche in presenza di siccità estive ripetute. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Water, ha preso in esame zone della Pianura Padana utilizzate a scopo agricolo, analizzando lo stato delle falde sulla base di dati satellitari
I "difetti" del diamante migliorano le prestazioni del bit quantistico
Uno studio internazionale coordinato dall'Istituto di fotonica e nanotecnologie del Cnr, ha portato ad un metodo innovativo di fabbricazione di “bit quantistici” ad alte prestazioni destinati alla trasmissione di informazioni e alla sensoristica quantistica, basato su una combinazione di laser e fasci ionici nel diamante. La ricerca, pubblicata sulla rivista Nano Letters, ha coinvolto numerosi giovani dottorandi aderenti al programma di formazione europeo “Marie Skłodowska-Curie”
Una nuova metodologia per il monitoraggio della fauna selvatica
Cnr-Isc e Ispra hanno messo a punto un nuovo approccio metodologico che migliora la stima delle popolazioni di ungulati selvatici, basato sulla teoria del “distance sampling”. Un primo test è stato condotto in una zona protetta dello Zambia, dove è importante monitorare le popolazioni dei grandi erbivori: i risultati sono pubblicati sull’ African Journal of Ecology
Al via il progetto della "Biblioteca della biodiversità"
Nasce la prima piattaforma multimediale interattiva che aggrega conoscenze, risorse e dati sulla biodiversità del nostro Paese. Il progetto, frutto dell’accordo di collaborazione tra Consiglio nazionale delle ricerche e Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, sarà sviluppato con il supporto del National Biodiversity Future Center (NBFC)
Ricerca: senza un nuovo contratto per i giovani ricercatori l'Italia rischia di restare esclusa dai principali programmi europei
Le principali istituzioni scientifiche italiane - tra cui Accademia Nazionale dei Lincei, ANVUR, CNR, CoPER, CRUI, INFN - insieme al premio Nobel Giorgio Parisi, hanno sottoscritto una nota - a cura del Rappresentante nazionale per le azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA) di Horizon Europe e del National Contact Point APRE - indirizzata al Parlamento per richiamare l’attenzione su una criticità che sta già producendo gravi conseguenze nel mondo della ricerca
Il MUR assegna al CNR 7,5 milioni per lo sviluppo delle infrastrutture in Antartide
Firmato il decreto che ripartisce le risorse agli Enti di Ricerca nell’ambito dell’annualità 2025 del Fondo per l’edilizia e le infrastrutture di ricerca, con un finanziamento complessivo di 94 milioni di euro. Al Cnr assegnati 7,5 milioni per le infrastrutture di ricerca italiane in Antartide
Mediterraneo, rivelato il legame tra correnti marine e biodiversità
Una ricerca del Cnr ha evidenziato la relazione tra la circolazione del Mar Ionio e i livelli di biodiversità marina nell’area a sud-est della Sicilia. I risultati, frutto dell’analisi di campioni raccolti in 16 anni di campagne oceanografiche, sono pubblicati sulla rivista Frontiers in Earth Science
Linea Pilota per la microelettronica: siglato l'accordo per l'insediamento a Catania
Cnr e Chips Joint Undertaking (Chips JU) hanno firmato l’accordo che formalizza l’avvio del progetto che porterà alla realizzazione, nell’Etna Valley, di una Linea Pilota per la microelettronica di potenza e che permetterà di rafforzare la leadership tecnologica italiana e europea nel settore dei semiconduttori
Polidatina, la molecola naturale che contrasta i deficit della sindrome di Down
Uno studio del Cnr-Ibiom ha approfondito gli effetti della somministrazione della polidatina – un polifenolo di origine vegetale noto per le sue proprietà antiossidanti – su campioni di cellule caratterizzate da trisomia del cromosoma 21, meglio conosciuta come sindrome di Down. È stata dimostrata la capacità di tale principio attivo naturale di ripristinare il corretto metabolismo energetico cellulare e ridurre lo stress ossidativo, facendone il candidato ideale per la prevenzione dei disturbi neurologici associati alla patologia. La ricerca è pubblicata su Free Radical Biology and Medicine
La nave da ricerca Gaia Blu pronta a solcare il "Mare nostrum"
Riprendono le campagne scientifiche della nave da ricerca “Gaia Blu” del Consiglio nazionale delle ricerche: per il 2025 sono in programma 19 campagne volte a esplorare il Mar Mediterraneo, con l’obiettivo di migliorare la comprensione degli ambienti marini e contribuire alla definizione di strategie efficaci di conservazione e gestione sostenibile delle risorse
Così sono cambiati gli oceani negli ultimi 25 anni
Pubblicato su Science Advances lo studio condotto da Cnr-Ismar e Stazione Zoologica Anton Dohrn che adotta un approccio innovativo per comprendere come gli oceani, negli ultimi 25 anni, abbiano risposto ai cambiamenti climatici a livello globale e l’impatto di tali cambiamenti sugli organismi marini microscopici
Le sorprendenti proprietà dei cristalli liquidi attivi
Uno studio internazionale che ha visto coinvolti, per l’Italia, Cnr-Iac e Università degli Studi di Bari, ha analizzato le proprietà di un nuovo esempio di materia soffice attiva, costituita da gocce di fluido contenenti una miscela di micro-emulsioni e gel liquido-cristallino attivo. I risultati, pubblicati sulla rivista Nature Communications, saranno utili per studi sulla motilità cellulare e per lo sviluppo di materiali innovativi, di interesse nella realizzazione di tessuti biologici artificiali
Una nuova tecnologia per la rimozione di contaminanti dall'acqua
Sulla rivista Nature Water è descritta una nuova tecnologia basata sull’ossido di grafene e polisulfone, in grado di rimuovere efficacemente contaminanti emergenti dall’acqua potabile. Il risultato è stato messo a punto nell’ambito della collaborazione tra il Cnr-Isof e l’azienda MEDICA S.p.A.
Un potenziale alleato per il trattamento dell'encefalopatia epatica
Una ricerca coordinata dall’Istituto per la bioeconomia del Cnr e dall’Università degli studi di Milano ha messo in evidenza le proprietà dell’estratto di arancia rossa nel mitigare gli effetti della patologia. Lo studio, pubblicato su Biomedicines, consente un’ulteriore valorizzazione di questi agrumi, attraverso l’utilizzo dei sottoprodotti per le terapie in ambito neurologico
Un biosensore innovativo per la rilevazione rapida dei virus
Cnr-Nano e Università di Pisa hanno sviluppato un nuovo biosensore in grado di rilevare con precisione la proteina Spike di SARS-CoV-2 nei fluidi biologici, consentendo una rilevazione virale rapida. La ricerca è pubblicata sulla rivista Nanoscale
Una tecnica per individuare il miele adulterato
Pubblicata la prima norma UNI che prevede l'utilizzo della spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) in alta risoluzione per l'identificazione di adulteranti saccaridici aggiunti al miele, rilevando quindi la presenza di frodi. Il risultato è frutto del gruppo di lavoro coordinato dal Cnr-Scitec di Milano, nell’ambito dell’accordo di collaborazione tra le due istituzioni
Artico, tracce di farmaci e cosmetici nelle acque delle Svalbard
Uno studio coordinato dall’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche, con la partecipazione dell’Università Sapienza e dell’istituto Sintef Ocean, ha rilevato la presenza di farmaci e prodotti per la cura personale nelle acque del fiordo artico Kongsfjorden, alle isole Svalbard. Sul lungo periodo sono a rischio di sopravvivenza gli organismi acquatici che vivono in questo peculiare ecosistema marino. I risultati sono stati pubblicati su Science of The Total Environment
Sindrome di Phelan-McDermid: comprenderla per sviluppare nuovi approcci terapeutici
Tale patologia, classificata come malattia rara, è ancora poco studiata: un team dell’Istituto di neuroscienze del Cnr aggiunge un importante tassello alla comprensione della sua base biologica, aprendo alla possibilità di terapie specifiche. I risultati sono pubblicati su Molecular Psychiatry
I ghiacciai delle Dolomiti stanno scomparendo
Uno studio dell’Istituto di scienze polari del Cnr e dell’Università Ca’ Foscari Venezia svela che le aree di accumulo dei ghiacciai di queste maestose montagne si trovano al di sotto della linea di equilibrio glaciale alpina e che nel giro di pochi decenni si frammenteranno o spariranno. La ricerca, svolta in collaborazione con diverse istituzioni, tra le quali l’Università tecnica della Danimarca, l’Università Roma Tre, l’ARPA Veneto e l’Università del Quèbec a Montreal, ha utilizzato dati acquisiti con tecnologia LiDAR e da drone messi a confronto con immagini storiche rielaborate tramite algoritmi moderni. I risultati sono pubblicati su The Cryosphere
Farmaci che migliorano la memoria a breve termine: l'efficacia dipende dal dosaggio
Uno studio, coordinato dall’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr e svolto in collaborazione con l’Istituto di genetica e biofisica del Cnr, l’Istituto Telethon di genetica e medicina e con i Dipartimenti di farmacia, di biologia e di studi umanistici dell’Università Federico II di Napoli ha scoperto perché questo avviene. La ricerca è pubblicata su Nature Communications
Osservata a Firenze la prima "pioggia quantistica"
Osservata a Firenze la formazione di file di gocce quantistiche in miscele di atomi ultrafreddi. Il fenomeno è dovuto alla tensione superficiale che, analogamente a quanto osservato nei liquidi classici, provoca la rottura di un filamento atomico in gocce per minimizzare la superficie di interfaccia. Lo studio, pubblicato su Physical Review Letters, costituisce un passo in avanti nella conoscenza dei liquidi quantistici e nello sviluppo di nuove tecnologie “atomiche”
The Italian Embassy in Abu Dhabi Celebrates GRIM2025 with 100 Italian Researchers in The United Arab Emirates
The president of Cnr, Maria Chiara Carrozza, attended the event at the Italian Embassy in Abu Dhabi, which preceded the celebrations for the Italian Research Day in the World. More than 100 Italian researchers were present, working in universities and research centres across the United Arab Emirates
L'Ambasciata d'Italia ad Abu Dhabi celebra il GRIM2025 con 100 ricercatori italiani negli Emirati Arabi Uniti
La presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza all’evento dell’Ambasciata d’Italia ad Abu Dhabi che ha anticipato le celebrazioni della Giornata della ricerca italiana nel mondo. Oltre 100 i ricercatori italiani presenti che lavorano in università e centri di ricerca negli Emirati Arabi Uniti
Antarctica: The Oldest Ice on Its Way to Europe
The ice cores extracted in Antarctica as part of the Beyond EPICA - Oldest Ice project, funded by the European Commission and coordinated by the Institute of Polar Sciences of the National Research Council of Italy (Cnr), are currently en route to Europe aboard the research vessel Laura Bassi. These ice cores, extracted up to a depth of 2,800 meters, will be processed and analysed in the laboratories of the European research institutions involved in the project. They are expected to reveal crucial details about the Earth's climate and atmospheric history, dating back over 1.2 million years
Antartide: il ghiaccio più antico in viaggio verso l'Europa
Sono in viaggio verso l’Europa, a bordo della nave da ricerca Laura Bassi, le carote di ghiaccio estratte in Antartide nell’ambito del progetto Beyond EPICA - Oldest Ice, finanziato dalla Commissione europea e coordinato dall’Istituto di scienze polari del Cnr. I campioni di ghiaccio, estratti fino a una profondità di 2.800 metri, saranno processati e analizzati nei laboratori delle istituzioni di ricerca europee coinvolte e disveleranno dettagli fondamentali sulla storia del clima e dell’atmosfera terrestre, tornando indietro nel tempo di oltre 1,2 milioni di anni
Alla scoperta del mantello del Tirreno: nuove rivelazioni sulla formazione degli oceani
Uno studio internazionale, pubblicato su Nature Communications, evidenzia la presenza nel Mar Tirreno di un mantello terrestre molto diverso da quello osservato in ambienti tettonici simili, aprendo nuovi scenari per comprendere la formazione degli oceani. La ricerca, frutto dell’ultima spedizione IOPD 402, è a firma, tra gli altri, dell’Università di Pavia e del Cnr-Ismar
Birra, dalla ricerca un processo di produzione più rapido e sostenibile
Una ricerca dell’Istituto per la bioeconomia del Cnr ha dimostrato che l’utilizzo della cavitazione idrodinamica per la produzione di mosto di birra elimina definitivamente la necessità della bollitura, consentendo notevoli risparmi in termini di energia e di tempo. Lo studio, pubblicato sulla rivista Beverages, apre la strada a possibili applicazioni industriali per la realizzazione di questa bevanda con metodologie innovative
Unraveling the Eastern Maghreb's ancient DNA: how foragers defied the 'Neolithic wave'
A new study published by an international team of African, American, and European researchers offers a fresh perspective on the Neolithic transition in North Africa, shedding light on the remarkable genetic and cultural continuity of forager populations in the eastern Maghreb (modern-day Tunisia and eastern Algeria). This research provides the most detailed glimpse yet into the genetic history of ancient populations in the region, revealing how local forager groups preserved their genetic identity despite the arrival of farming and associated populations from Europe and Southwest Asia
Maghreb orientale: il DNA antico rivela come le popolazioni locali resistettero all'onda neolitica
Uno studio ha rivelato che, nonostante l’arrivo di agricoltori e allevatori dall’Europa e dall’Asia sud-occidentale, le popolazioni autoctone di quest’area del Nord Africa conservarono un’identità genetica distintiva e mantennero legami con le tradizioni dei cacciatori-raccoglitori. La ricerca, pubblicata su ‘Nature’, ha coinvolto il Cnr-Ispc
Così si formano le onde di attività delle aree cerebrali responsabili della memoria
Un team congiunto dell’Istituto di biofisica del Cnr e della Scuola Normale Superiore ha indagato le primissime fasi dello sviluppo cerebrale e analizzato, in particolare, i complessi processi molecolari che portano alla formazione delle distinte regioni cerebrali cognitive, ognuna deputata a una specifica funzione. Lo studio è pubblicato sulla rivista Stem Cell Reports