Tecniche avanzate di rilevamento, archiviazione e gestione dei dati per la progettazione del Parco Archeologico di Chan Chan
- Responsabili di progetto
- Francesca Colosi, Ana Maria Hoyle Montalva
- Accordo
- PERÙ - CONCYTEC-expired - Consejo Nacional de Ciencia, Tecnología e Innovación Tecnológica
- Bando
- CNR/CONCYTEC 2012-2014
- Dipartimento
- Patrimonio Culturale
- Area tematica
- Scienze umane e sociali, patrimonio culturale
- Stato del progetto
- Rinnovo
- Relazione per il rinnovo
- joint-report.pdf
Proposta di ricerca
La presente proposta di ricerca si inquadra nell'attività che la MIPE - Missione Italiana in Perù del CNR - ITABC conduce dal 2002 per lo studio, la conservazione e la valorizzazione del complesso archeologico di Chan Chan (Trujillo, Perù), inscritto dal 1998 nella Lista Unesco del Patrimonio Mondiale. Tale attività viene svolta in stretta collaborazione con il Ministerio de Cultura ed in particolare con il settore "Sitios del Patrimonio de la Humanidad" diretto dalla Dott.ssa Ana Maria Hoyle. Nello studio del complesso ci si è indirizzati verso l'utilizzo di immagini satellitari e di rilievi tridimensionali sia a scala territoriale che architettonica. Il progetto portato avanti durante il triennio in corso ha permesso di sperimentare e mettere a punto tecniche fotogrammetriche e laser scanner di rilevamento architettonico, tecniche di modellazione tridimensionale, procedure di ricognizione topografica mediante GPS e la strutturazione di un data base e del relativo Sistema Informativo Territoriale.
La proposta per il triennio 2012 - 2014 riguarda la progettazione del Parco Archeologico di Chan Chan e la realizzazione del GIS di gestione. Con riferimento a quanto già rilevato sul territorio negli anni passati e a quanto programmato nel Plan Maestro (programma di gestione del sito approvato dal Governo peruviano nel 2000) verrà presentata una proposta di Parco Archeologico attraverso la visualizzazione grafica e la descrizione delle indicazioni progettuali mediante planimetria generale, planimetrie di dettaglio, profili, documentazione fotografica e relazione tecnica.
Il Parco Archeologico sarà organizzato in modo da evidenziare alcuni elementi territoriali che assumeranno funzioni specifiche (attività museale, punti di osservazione, aree di rimboschimento, aree archeologiche, aree ricreative e per i bambini ecc.) e che verranno collegati attraverso percorsi prestabiliti e percorribili grazie a mezzi di locomozione elettrici.
In stretto collegamento con la visita sul territorio saranno organizzate, all'interno del Museo del Sitio, visite multimediali dei monumenti più rappresentativi come i grandi palazzi, le huacas (piramidi scalonate), le plataformas de entierro (tombe dei sovrani) ecc.. Infatti l'elevato livello di degrado delle strutture non permette la completa comprensione della loro forma e funzione. La ricerca sarà quindi indirizzata all'elaborazione dei dati tridimensionali acquisiti nel primo triennio, al rilievo mediante laser scanner di alcune huacas di Chan Chan e alla realizzazione dei prodotti virtuali sopra menzionati che saranno trasferibili e gestibili anche con un hardware non particolarmente sofisticato.
La gestione e la interrogazione di questa complessa struttura potrà essere realizzata attraverso uno specifico GIS. Nel primo triennio si è lavorato alla raccolta e alla georeferenziazione dei dati cartografici, fotografici e vettoriali. La ricerca del triennio 2012 - 2014 è indirizzata alla strutturazione del data base informativo e al suo collegamento con gli elementi territoriali georeferenziati e visualizzabili attraverso carte tematiche (immagine satellitare, planimetria Harvard, rilievi topografici e architettonici ecc.).
Una volta completato il GIS verrà consegnato al Ministerio de Cultura e reso disponibile in rete con accessi diversificati.
Obiettivi della ricerca
1. Contrastare la incontrollata crescita urbana di Trujillo che sta accerchiando l'area archeologica mettendo a rischio la originaria integrità paesaggistica.
2. Utilizzare la risorsa culturale per la crescita socio economica della popolazione locale attraverso lo sviluppo del settore turistico.
3. Agevolare la comprensione del sito archeologico che, per l'alto livello di degrado, è difficilmente leggibile, attraverso la produzione di presentazioni multimedia dei monumenti più rappresentativi che possano introdurre la visita sul territorio.
4. Costruire un GIS che sia strumento di gestione del Parco e allo stesso tempo mezzo di conoscenza e diffusione delle informazioni.
5. Provvedere alla sistemazione dei confini dell'area e a sistemi di vigilanza per permettere l'organizzazione di una sistematica campagna di scavi.
Ultimo aggiornamento: 05/07/2025