THE ANCIENT MINES OF MOROCCO. ARCHAEOLOGICAL AND ARCHAEOMETRIC STUDY FROM THE MINERALS TO THE METALLIC ARTIFACTS
- Project leaders
- Lorenza Manfredi, Abdelilah Dekayir
- Agreement
- MAROCCO - CNRST - Centre National pour la Recherche Scientifique et Technique
- Call
- CNR/CNRST 2012-2013
- Department
- Cultural Heritage
- Thematic area
- Social sciences and humanities, cultural heritage
- Status of the project
- New
Research proposal
La scarsità degli studi sull'utilizzo delle miniere in epoca fenicio-punica e delle tecnologie di trasformazione attuate fanno ritenere di grande interesse una ricerca sulle miniere antiche del Marocco. La regione infatti risulta essere privilegiata per la presenza di importanti bacini minerari, città fenicie e puniche, l'abbondanza di manufatti metallici e soprattutto monete coniate dalle città autonome. Rilevante, quindi, la possibilità di uno studio integrato che segua il minerale grezzo dal suo reperimento dai bacini minerari (con le relative alterazione paleo-ambientali e caratterizzazione delle frequenze antropiche), l'individuazione delle vie di trasporto, lo stoccaggio del minerale, lo studio delle aree di lavorazione e dei processi pirometallurgici e dei manufatti ottenuti. La ricostruzione, cioè, di un ciclo di produzione completo riferibile ad un epoca storica, quella fenicio-punica, che rappresenta la cerniera tra le tradizioni metallurgiche protostoriche e quelle romane.
Il confronto e la storicizzazione dei dati archeologici analitici e geologici ottenuti con la ricerca, l'interpretazione dei risultati dal punto di vista tecnologico e storico-archeologico potranno essere utilizzati per un progetto organico di restauro, valorizzazione e tutela dei siti minerari e di grande interesse archeologico e paesaggistico. Questo potrebbe portare ad uno sviluppo turistico delle aree interessate al fenomeno, migliorando la conoscenza del passato per una rivalutazione delle risorse culturali e umane locali.
Inoltre si potrebbero organizare in collaborazione tra le due istituzioni, dei corsi di formazione (Master, corsi di specializzazione e e-learning) per operatori del settore.
Research goals
L'obiettivo del progetto è la definizione di un quadro storico e tecnologico che descriva le tecniche estrattive, pirometallurgiche e di lavorazione dei metalli come pure la gestione delle risorse e la loro commercializzazione nel cosiddetto "circolo dello stretto" e nella più ampia economia dell'antico mediterraneo. Di principale interesse anche lo studio archeometrico, con indagini chimico-fisiche sui materiali per l'individuazione di elementi diagnostici di cofronto tra tipologie di materiali, la diagnosi dello stato di conservazione degli oggetti e la messa a punto di metodologie di restauro adeguate.
Metodologie e tecniche:
1. Individuazione delle aree minerarie:
1a. tramite letteratura;
1b.attraverso cartografia e fotointerpretazione;
2. Prospezioni archeologiche e geofisiche con applicazioni MIVIS, georadar e magnetometro;
3. Analisi archeometriche:
3a. eseguite su minerali, scorie di lavorazione e semilavorati: a seguito del campionamento del minerale si possono eseguire sezioni sottili mineralogiche da studiare con microscopio ottico per caratterizzare il campione, XRF per individuare elementi primari e secondari, SEM-EDS per individuare elementi primari e secondari e per il riconoscimento della micro-struttura e morfologia, spettrometria di massa (se disponibile) per l'identificazione degli elementi in traccia, XRD per la composizione minerologica ed il degrado dei reperti.
3b. eseguite su manufatti: selezione di tecniche non distruttive quali SEM-EDS e XRF. In relazione alla possibilità di eseguire piccoli campionamenti si propongono anche sezioni metallografiche con attacco chimico per il riconoscimento delle fasi e della storia termo-meccanica dei manufatti, da osservare con microscopio ottico metallografico e SEM-EDS.
4. GIS e catalogazione informatica dei dati;
5. Rielaborazione dei dati e ricostruzione storica del ciclo produttivo dal minerale ai manufatti metallici e circuiti commerciali di distribuzione;
6. Proposta di restauro e valorizzazione dei siti minerari (con la possibilità di creare un parco minerario) e degli oggetti provenienti dalle prospezioni ;
7. Comparazione dei risultati ottenuti in Marocco con quelli delle ricerche effettuate nella Penisola Iberica e in Italia.
8. Organizzazione di corsi di formazione in Marocco e in Italia.
Last update: 07/10/2024