Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima (ISAC)

Focus

Previsioni mensili delle anomalie di temperatura e precipitazione mediante il modello globale GLOBO. Autori: P. Malguzzi, A. Buzzi, O. Drofa, C. Rendina

2008
E' stato messo a punto presso l'ISAC, nell'ambito di un'Intesa Operativa con il Dipartimento della Protezione Civile, un sistema di previsioni mensili probabilistiche (extended range ensemble forecasting), basato sull'utilizzo del modello globale GLOBO, sviluppato presso l'Istituto. Il modello GLOBO è stato perfezionato mediante implementazione di uno schema di mixed layer oceanico e di evoluzione della copertura dei ghiacci marini, oltre che di una parametrizzazione del drag orografico. Sono ...

Simulazioni della qualità dell'aria: BOLCHEM. Autore: F. Tampieri

2007
La previsione del livello di inquinamento atmosferico è un obiettivo ambizioso ma sempre più alla portata degli strumenti scientifici che si sono sviluppati nel corso degli ultimi anni. Se la finalità scientifica è quella di comprendere sempre meglio i processi che determinano i parametri di qualità dell'aria e il loro impatto sulla meteorologia e sul clima, un obiettivo pratico è quello di fornire strumenti di "governance" che siano di supporto alle decisioni. La crescente pressione a ...

Con il progetto ALP-IMP ricostruito il clima degli ultimi due secoli di una vasta area europea centrata sulle Alpi. Autori: Brunetti M., Maugeri M., Nanni T.

2007
Una banca dati sulle variazioni climatiche negli ultimi due secoli è stata realizzata grazie al progetto europeo ALP-IMP (Multi-centennial climate variability in the Alps based on Instrumental data, Model simulations and Proxy data), al quale ha partecipato per l'Italia il gruppo di Climatologia storica dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima (Isac) del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna, guidato da Teresa Nanni. La ricerca è stata svolta in collaborazione con Maurizio ...

Everest Pyramid GAW Station: un nuovo laboratorio per lo studio dell'atmosfera e del clima in Himalaya. Autore: Paolo bonasoni

2007
Il negativo impatto dei cambiamenti climatici è già intensamente avvertito in nazioni in via di sviluppo, come quelle del continente asiatico. Come in altre parti del mondo, in questa regione incombe una doppia minaccia: la prima, a scala più ampia, riguarda il riscaldamento globale dovuto alle sempre crescenti emissioni di gas di serra a cui il continente asiatico pesantemente contribuisce, la seconda riguarda il cambiamento del clima a scala regionale, influenzato dalla presenza in ...

Andamento dellintensità delle precipitazioni giornaliere e della frequenza di eventi precipitativi estremi in Italia negli ultimi 120 anni. Autori: Brunetti M, Maugeri M., Nanni T.

2003
Negli ultimi anni, perdite di vite umane e danni alla società, all'ambiente e all'economia causati da eventi meteorologici estremi hanno aumentato l'allarme sulla possibilità che questi possano essere legati a variazioni climatiche. Le analisi fatte fino ad ora sembrano mostrare, per le ultime decadi, un aumento delle zone della Terra con un trend positivo nella frequenza di eventi intensi ed estremi di precipitazione e di periodi particolarmente siccitosi. Nonostante l'importanza che le ...

Si trasformeranno i nostri monumenti in caramel? Autore: Cristina Sabbioni

2003
Si trasformeranno i nostri monumenti in caramel?E' noto che la composizione dell'atmosfera sta cambiando e di conseguenza l'impatto dei multinquinanati con l'ambiente e il territorio. Il Patrimonio Culturale è particolarmente vulnerabile a questi cambiamenti. I risultati del progetto CARAMEL, finanziato dalla CE e conclusosi nel 2003, hanno dimostrato che il particolato carbonioso è ora il fattore principale di danno del patrimonio architettonico e archeologico. Le misure effettuate in ...

On how a turbulent system replicates itself at smaller scales

2002
On how a turbulent system replicates itself at smaller scalesAutori: Marta Antonelli 1, Andrea Mazzino 2, Umberto Rizza 2(1) Univ. Genova, D.to di Fis., (2) CNR-ISAC, Sez. di Lecce Uno degli aspetti più interessanti di un sistema turbolento è rappresentato dalla presenza di fluttuazioni molto intense distribuite su un intervallo di scale spazio-temporali molto ampio. Benché le equazioni che governano tali fluttuazioni sono assolutamente deterministiche, la descrizione probabilistica appare ...

Emissioni antropiche, nubi e clima

2002
Emissioni antropiche, nubi e clima Le nubi rappresentano il principale fattore di controllo dell'albedo (riflettività) del pianeta. Infatti, la superficie terrestre è ricoperta in media per il 60% del tempo dalle nubi che, riflettendo la radiazione solare incidente, esercitano un effetto di raffreddamento sul clima della terra. Gli aerosol prodotti dalle attività antropiche hanno un forte impatto sulle proprietà ottiche delle nubi, ed influenzano così in modo rilevante l'albedo della ...