Comunicati stampa
I comunicati stampa sono elaborati e diffusi dall’Ufficio stampa del Cnr. In questa pagina è possibile visualizzare i più recenti o fare una ricerca per area disciplinare, canale tematico o data. E' possibile chiedere di ricevere via e-mail i nostri comunicati stampa.
Primate economics
A theme issue of Philosophical Transactions, compiled and edited by Elsa Addessi (Cnr-Istc), Sacha Bourgeois-Gironde (Institute Jean Nicod- Ecole Normale Superieure de Paris) and Thomas Boraud (Université de Bordeaux), collects some of the most recent studies on the economic behaviors of non-human primates, our closest relatives, highlighting the cognitive mechanisms underlying human decision making
Economia...da Primati!
Un numero speciale della rivista Philosophical Transactions, curato, tra gli altri, da Elsa Addessi dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Cnr, passa in rassegna alcuni degli studi più recenti sui comportamenti economici delle specie animali a noi evolutivamente più vicine, quali cebi dai cornetti, gorilla e scimpanzè, evidenziando così i meccanismi cognitivi alla base delle nostre prese di decisione
Gastruloidi: una nuova frontiera per la ricerca
Lo studio su questi Organoidi embrionali si spera possa ridurre e in parte sostituire la sperimentazione animale. Un team di ricercatori del Cnr-Igb di Napoli ha utilizzato queste strutture multicellulari tridimensionali per studiare in vitro il potenziale di sviluppo di diversi tipi di cellule staminali. La scoperta è pubblicata su Stem Cell Reports
Parkinson: individuato nuovo potenziale biomarcatore
Uno studio clinico pilota ha dimostrato per la prima volta un aumento della chemochina Prochineticina 2 (PK2) nel siero di malati di Parkinson, suggerendone un potenziale ruolo protettivo. Il lavoro, pubblicato su Movement Disorders, è stato realizzato dall’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr con le Università di Roma, Sapienza e Tor Vergata
La percezione distorta dell'inquinamento atmosferico
Uno studio condotto dall'Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr con le Università di Urbino e Vienna ha rivelato l’errata percezione riguardo alle principali cause dell’inquinamento dell’aria: industria e traffico anziché agricoltura e allevamento. L’indagine, condotta su 16mila persone in sette paesi Ue, è pubblicata su AMBIO
Quanti cinghiali abitano qui?
Ricercatori dell’Istituto dei sistemi complessi del Cnr e dell’Istituto per la ricerca e la protezione ambientale hanno rivisto le metodiche utilizzabili per il monitoraggio delle popolazioni di cinghiali, dimostrando che l’applicazione del Distance Sampling mediante visori termici consente una stima precisa ed accurata. Si aprono così nuove strade per una gestione sostenibile della specie e per la protezione delle colture e degli allevamenti. Il lavoro è pubblicato sulla rivista Wildlife Biology
Subsidenza: una mappatura globale
Uno studio condotto dall'Università di Padova e dagli Istituti del Consiglio nazionale delle ricerche per la protezione idrogeologica (Cnr-Irpi) e di geoscienze e georisorse (Cnr-Igg), evidenzia per la prima volta che l’abbassamento della superficie terrestre dovuto allo sfruttamento del sottosuolo può causare impatti ambientali e socio-economici rilevanti. L’86% della popolazione mondiale interessata dal fenomeno vive in Asia. In Italia le regioni più coinvolte sono Emilia-Romagna, Veneto, Puglia, Toscana, Campania e Calabria. Il lavoro, pubblicato su Science, è stato svolto nell’ambito dell’Iniziativa LaSII dell’UNESCO
Nitruri 2D per una microelettronica super efficiente
La scoperta di nuove forme bidimensionali dei nitruri apre nuove prospettive per l’elettronica ultra-veloce e ad alta efficienza energetica. Uno studio pionieristico dell’Istituto per la microelettronica e microsistemi del Cnr di Catania pubblicato su Advanced Materials
ENEA Tech e Cnr firmano accordo per la valorizzazione della ricerca
Sostenere progetti finalizzati al trasferimento e alla diffusione di tecnologie, soluzioni e conoscenze sviluppate dal Consiglio nazionale delle ricerche, per contribuire alla crescita e competitività del Paese. Questo l’obiettivo dell’intesa sottoscritta da Cnr ed ENEA Tech
Il particolato atmosferico non favorisce la diffusione in aria del Covid-19
È quanto risulta da uno studio congiunto tra Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr e Arpa Lombardia, ora pubblicato su Environmental Research. La ricerca ha analizzato le concentrazioni di SARS-CoV-2 in aria nelle città di Milano e Bergamo, studiando l’interazione con le altre particelle presenti in atmosfera
Scoprire la grandine dal satellite
Un team internazionale coordinato dal Cnr-Isac di Bologna ha sviluppato un metodo che grazie ai sensori satellitari nelle microonde ad alta frequenza permette di monitorare l’evoluzione dei sistemi temporaleschi, individuando la presenza dei chicchi all’interno delle nubi. La metodologia consentirà la creazione di un database omogeneo sulla distribuzione globale delle nubi grandinigene. Lo studio è pubblicato sulla rivista internazionale Remote Sensing
Test genetici per scongiurare l'estinzione del suino nero lucano
Individuata un’anomalia genetica che causa problemi di fertilità e un’alta mortalità degli embrioni di questa razza, una delle più antiche specie della biodiversità animale d’Italia, screening di massa per assicurarne la sopravvivenza. Lo studio condotto dall’Istituto per il sistema produzione animale in ambiente mediterraneo del Consiglio nazionale delle ricerche è pubblicato su Reproduction in Domestic Animals
Nuove piante per mitigare il cambiamento climatico
Uno studio di prospettiva coordinato dall’Istituto per la bioeconomia del Cnr, pubblicato su Global Change Biology, analizza come l’avvento di una nuova generazione di piante a basso contenuto di Clorofilla potrebbe essere un'arma in più nella lotta al cambiamento climatico, riducendo a parità di produzione l’assorbimento di radiazione solare
Come le particelle influiscono sul clima
L’Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima (Cnr-Isac) di Bologna ha osservato in Nepal come la formazione di particelle da processi biologici nella troposfera, lo strato dell’atmosfera più vicino alla Terra, possa influenzare il cambiamento climatico locale. I risultati sono pubblicati su Nature Geoscience
"Flash", nuova frontiera contro i tumori
Un team di ricercatori dell’Istituto nazionale di ottica (Ino) del Cnr in collaborazione con l’Istituto di fisiologia clinica e l’Azienda ospedaliera pisana ha dimostrato in laboratorio la possibilità di somministrare radiazioni ionizzanti in profondità e in tempi brevissimi, condizione necessaria per una futura terapia antitumorale. Lo studio è pubblicato su Scientific Reports
When ice disappeared from the Northern Atlantic
The National Research Council’s Institute for Polar Studies and Ca’ Foscari University of Venice have participated in a study which shows that during the last Ice Age in the Northern Atlantic, the decrease in sea ice took place over a span of 250 years, at the same time of a number of events that caused a rapid increase in temperatures. The results have been published in Pnas
Quando il ghiaccio sparì dal Nord Atlantico
Lo studio, a cui hanno partecipato l’Istituto di scienze polari del Cnr e l’Università Ca’ Foscari Venezia, mostra che durante l’ultima era glaciale nel Nord Atlantico le riduzioni di ghiaccio marino si verificarono nell’arco di 250 anni, in concomitanza con eventi di rapido aumento delle temperature. I risultati sono pubblicati su Pnas
Si può controllare il caos?
Ricercatori dell’Istituto dei sistemi complessi del Cnr e della Universidad Carlos III di Madrid hanno dimostrato come reti caratterizzate da una dinamica caotica possano essere indirizzate a raggiungere un comportamento, purché compatibile con la dinamica spontanea del sistema. Il lavoro è pubblicato su Scientific Reports
Le potenzialità del nano-disordine nella diagnostica del diabete mellito
Ricercatori dell’Istituto per la microelettronica e i microsistemi (Imm) del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma, in collaborazione con colleghi della statunitense Johns Hopkins University, hanno realizzato un biosensore in grado di identificare un nuovo indicatore glicemico per la rilevazione della patologia, fornendo così un metodo di rilevazione precoce e alternativo rispetto ai sistemi tradizionali. Il sensore, descritto sulla rivista Advanced Healthcare Materials, sfrutta le potenzialità di una matrice disordinata di nanofili di silicio rivestiti di argento
Exploiting nano-disorder for screening and monitoring of diabetes mellitus
An international team of researchers at the Institute for microelectronics and microsystem of the National Research Council of Italy (Cnr-Imm, Rome) and at the Department of Mechanical Engineering of Johns Hopkins University (Baltimore, USA) has developed an highly sensitive and label-free sensor for the detection of glycated albumin (GA), a novel robust molecular biomarker for screening and monitoring of diabetes mellitus, by leveraging the diagnostic potential of silver-coated silicon nanowires with a disordered arrangement
La sintesi della fosfina dagli elementi e la scoperta del composto mancante
Uno studio, pubblicato su Nature Communications, descrive una nuova sintesi della fosfina (PH3) a partire dagli elementi in condizioni di alta pressione e alta temperatura in assenza di catalizzatori. Lo studio dimostra inoltre che, a pressione ancora più alta e a temperatura ambiente, PH3 e idrogeno molecolare (H2) formano un composto cristallino di formula (PH3)2H2, che non era mai stato osservato fino ad ora per nessuno degli elementi del gruppo 15 della tavola periodica
Covid-19 e cambiamenti climatici
Uno studio dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico e dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale del Cnr mostra come la pandemia e climate change, apparentemente diversi, abbiano invece dinamiche simili. La ricerca, pubblicata su Global Sustainability, analizza le evoluzioni temporali e il rischio dei due fenomeni, permettendo di trarre dalla crisi attuale lezioni importanti per affrontare quelle ipotizzabili nel futuro
Evoluzione e scomparsa dei ghiacciai delle Alpi: gli scenari al 2100
Pubblicata sulla rivista scientifica internazionale Climate Dynamics una ricerca che illustra l’evoluzione di tutti i circa 4.000 ghiacciai alpini su un arco temporale di 200 anni, a partire dal 1901. L’analisi - svolta da un team internazionale composto da Istituto di scienze polari del Cnr, Aberystwyth University in Galles (UK), International Center for Theoretical Physics (Ictp) e Dipartimento di Matematica e Geoscienze dell’Università di Trieste - ha portato alla luce come si sia modificata e come potrà modificarsi la ELA (Equilibrium Line Altitude)
Covid-19: effetto stagionale molto significativo
Uno studio pubblicato sull’International Journal of Environmental research and Public Health a cura, tra gli altri, dell’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo del Consiglio nazionale delle ricerche, ha analizzato in maniera sistematica e quantitativa, da aprile ad agosto 2020, il rapporto tra terapie intensive e casi attivi e quello tra decessi e casi attivi. Due indicatori significativi nello studio dell’aggressività della malattia. Entrambi questi rapporti si rivelano massimi all’inizio di aprile mentre all’inizio di agosto raggiungono valori quasi 20 volte minori rispetto al mese primaverile
"Ascoltato" il fonone, la porzione più piccola esistente in acustica
Misurato il rumore elettronico del fonone, ovvero il "quanto di suono" emesso da un singolo elettrone quando, dentro a un nanotransistore, entra nell’orbita di un atomo “drogante”. Lo studio pubblicato sulla rivista Applied Physics Express
Una tecnologia per lo studio dell'invecchiamento prematuro
Istituto nazionale genetica molecolare (Ingm) “Romeo ed Enrica Invernizzi”, Istituto FIRC di Oncologia Molecolare (Ifom), Istituto di tecnologie biomediche ed Istituto di genetica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Itb e Cnr-Igm), hanno realizzato SAMMY-seq, una tecnologia in grado di identificare le alterazioni del Dna che causano la progeria, la sindrome che fa invecchiare i bambini precocemente. La tecnologia prende il nome dal 26enne Sammy Basso, paziente e testimonial per la ricerca sulle laminopatie. Lo studio è pubblicato su Nature Communications
Lockdown, l'importanza del verde urbano
Uno studio coordinato dall’Istituto per la bioeconomia del Cnr, pubblicato su Urban Forestry & Urban Greening, ha analizzato la percezione degli spazi verdi urbani da parte dei cittadini durante l’isolamento sociale, in cinque paesi europei e Israele. È emerso un cambiamento, soprattutto nel maggior bisogno di stare all’aria aperta che ha fatto comprendere la importanza di queste aree
Nuova luce sulla divisione cellulare nei tumori
Uno studio condotto dall' Istituto di biologia e patologia molecolari del Cnr e dall' Istituto europeo di oncologia approfondisce il coinvolgimento nel processo di perproliferazione e disorganizzazione cellulare di due proteine presenti a livelli elevati nei tumori, la chinasi Aurora-A e il suo attivatore TPX2. Lo studio è pubblicato sulla rivista Current Biology
Mosaicismo genetico: il primo strumento molecolare
Ricercatori dell’Istituto nanoscienze del Cnr e della Scuola normale superiore di Pisa hanno realizzato il primo strumento molecolare per visualizzare i mosaici genetici nelle cellule in vivo. Si chiama Beatrix e permetterà di studiare il mosaicismo tipico di malattie neurologiche e oncologiche. Lo studio è pubblicato su Nature Communications
Una nuova arma contro la paraplegia spastica ereditaria
Uno studio realizzato presso l’Istituto di biologia e patologie molecolari del Cnr ha identificato nell’innalzamento della proteina spastina un nuovo approccio terapeutico per questa malattia neurodegenerativa, che causa una progressiva spasticità degli arti inferiori. Lo studio è pubblicato su Life Science Alliance