Press releases
I comunicati stampa sono elaborati e diffusi dall’Ufficio stampa del Cnr. In questa pagina è possibile visualizzare i più recenti o fare una ricerca per area disciplinare, canale tematico o data. E' possibile chiedere di ricevere via e-mail i nostri comunicati stampa.
Microorganismi fecali nella laguna di Venezia
Uno studio coordinato dal Cnr-Irbim di Ancona in collaborazione con il Cnr-Igg di Padova ha evidenziato la presenza di diversi tipi di contaminanti, principalmente di origine fecale, nelle acque della laguna di Venezia. Il lavoro è stato pubblicato su Science of the Total Environment
Il Cnr entra a far parte del Quantum Network di IBM
ll Consiglio nazionale delle ricerche, con i suoi Istituti di calcolo e reti ad alte prestazioni (Icar) e di informatica e telematica (Iit), è la prima istituzione italiana ad utilizzare IBM Quantum con l’obiettivo di sostenere i progetti di ricerca e le figure professionali per lo sviluppo del Paese
I giornali spiegano perché un Paese non è pacifico
Ricercatori di Cnr-Isti, Scuola Normale Superiore di Pisa, e Università di Stoccolma hanno sfruttato i big data di una piattaforma supportata da Google e strumenti di Intelligenza artificiale per spiegare l’indice di pace di un Paese. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Epj Data Science
Pandemia a New York: come cambiano le abitudini
Uno studio condotto da ricercatori della Fondazione Bruno Kessler e di Cnr-Isti, pubblicato su Scientific Reports, ha analizzato i cambiamenti nei comportamenti quotidiani e la capacità di adattamento alle misure di precauzione in seguito all’insorgenza della Covid-19. È stata riscontrata una diminuzione degli ingressi nei negozi e della permanenza nei luoghi visitati
Nitruro di arsenico, il cristallo che non c'era
Un gruppo di ricerca internazionale, coordinato dall’Istituto di chimica dei composti organometallici del Cnr di Sesto Fiorentino ha sintetizzato, per la prima volta, un nitruro di arsenico cristallino dalla reazione di arsenico e azoto ad alta pressione e alta temperatura. I risultati dello studio sono pubblicati sulla rivista Angewandte Chemie International Edition
Pancreas artificiale per diabete di tipo 2: l'approccio simbolico
Uno studio condotto dall’Istituto di analisi dei sistemi ed informatica “Antonio Ruberti” del Cnr, in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila e con l’Università di Milano-Bicocca, ha proposto una tecnica, basata sull’utilizzo dei cosiddetti modelli simbolici, per la progettazione di un pancreas artificiale per pazienti diabetici di tipo 2. Il lavoro è stato pubblicato sulle IEEE Transactions on Control Systems Technology
COVID: la parola agli psicologi
Il lavoro svolto dal Cnr-Irib di Messina in collaborazione con le Università della Calabria e della Magna Graecia di Catanzaro ha rilevato che quasi il 60% degli psicologi ha dichiarato un aumento di nuovi pazienti durante la pandemia. Ansia, depressione e disturbi del sonno i sintomi prevalenti. Le più colpite sono risultate le donne, impiegate, con bassa scolarità, tra i 26 e i 45 anni, non sposate. Lo studio è stato pubblicato su Journal of Affective Disorders Report
Il 'finto oro' di Cimabue ai raggi X del sincrotrone
Scoperto il fenomeno responsabile dello scurimento della doratura ne La Maestà di Santa Maria dei Servi a Bologna, grazie alle indagini di un team di ricerca guidato da Cnr-Scitec e Università di Bologna. Lo studio, pubblicato sulla rivista Journal of Analytical Atomic Spectrometry, ha esaminato campioni del “pigmento dorato”, adoperato dal pittore fiorentino come sostitutivo della più costosa foglia di metallo. Il risultato è utile per mettere a punto strategie di conservazione preventiva
Batterie quantiche superveloci
Ricercatori dell'Istituto di fotonica e nanotecnologie del Cnr e del Politecnico di Milano hanno costruito una batteria che, seguendo le leggi della fisica quantistica, presenta un tempo di ricarica inversamente correlato alla quantità di energia immagazzinata. Possibili applicazioni per dispositivi come caricabatterie senza fili, celle solari e macchine fotografiche. Lo studio è pubblicato su Science Advances
Grazie al laser scoperti i meccanismi di protezione del DNA dalla luce solare
Su Nature Communications lo studio che rivela come il DNA disperde l'energia della luce UV: importanti le conseguenze nelle nanotecnologie e in farmacologia. La ricerca condotta dall’Istituto di fotonica e nanotecnologie del Cnr, Politecnico di Milano, Università di Bologna, Università della Tuscia e Heinrich Heine Universität Düsseldorf
Così le cellule perdono i contatti
L’E-caderina è una proteina la cui alterazione determina la perdita di contatti cellula-cellula, danneggiando l’integrità degli epiteli. Tale processo risulta evidente in alcune malattie oncologiche. Il nuovo meccanismo è stato identificato da uno studio pubblicato su PNAS di Giovanna Grimaldi e Daniela Corda, del Consiglio nazionale delle ricerche, e collaboratori
Onde anomale: possibile prevederle probabilisticamente
Lo studio di un’onda di tempesta alta 28 m sulle coste europee a cui ha partecipato l’Istituto di scienze marine del Cnr di Venezia, pubblicato su Scientific Reports, dimostra come possano generarsi onde alte fino a 2 o 3 volte l’altezza significativa. Un’informazione cruciale per i naviganti e le piattaforme petrolifere. La pericolosità di questi eventi concerne le onde oceaniche, ma anche quelle ‘nostrane’
Identificate molecole con possibile attività feromonale nei primati
Nei primati l’uso di feromoni sessuali è oggetto di discussione. Nell’uomo mancano gli elementi anatomici e biochimici coinvolti in tale funzione. In particolare, non è presente una proteina dedicata al trasporto di feromoni in altre specie, a causa di una mutazione evolutiva già presente nel Neanderthal. Una collaborazione fra l’AIT di Tulln (Austria) ed il Cnr-Ispaam ha però ricostruito tale proteina mancante, individuando in sostanze con odore muschiato alcuni potenziali feromoni nei primati. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Molecular Biology and Evolution
Vernici fotovoltaiche: verso un'alternativa efficiente al silicio
Un gruppo di ricercatori dell’Istituto di nanotecnologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Nanotec) delle sedi di Lecce e Bari con i colleghi dell’Università di Bari, ha affrontato criticamente il problema della stabilità chimica nel tempo degli inchiostri a base di perovskite proponendo indicazioni per ricerche future, inclusa un'indagine sugli strumenti diagnostici più efficaci utilizzati finora per indagare su tali inchiostri. Il lavoro è contenuto in una Perspective pubblicata su Chem
Temperature in aumento nell'ambiente periglaciale alpino
Un recente studio dell’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr ha dimostrato che la zona compresa tra il limite superiore del bosco e il limite inferiore dei ghiacciai e della copertura nevosa estiva mostra un tasso di riscaldamento superiore rispetto a quello dell’intera area alpina, con possibili conseguenze per i settori idroelettrico, ecologico e turistico. Lo studio, riferito al periodo 1990-2019, è pubblicato su Journal of Mountain Science
Realizzato un nuovo simulatore atomico programmabile per captare il sussurro di vortici quantistici
Accelerano i progressi tecnologici nella simulazione quantistica con atomi ultrafreddi: un gruppo di ricercatori dell’Istituto nazionale di ottica del Cnr presso il Lens (Laboratorio europeo di spettroscopia non-lineare) dell’Università di Firenze ha studiato la dinamica di vortici quantistici utilizzando un simulatore programmabile basato su atomi ultrafreddi di litio. Questo lavoro, pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature, offre una nuova finestra sui meccanismi elementari alla base del rilassamento di stati quantistici vorticosi come la turbolenza, che rimane tuttora di difficile comprensione e modellizzazione
Sindrome di Cornelia de Lange: nuova luce sui processi molecolari
Un team di studiosi dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Cnr ha descritto il ruolo chiave del gene c-MYC in un gruppo di pazienti affetti dalla sindrome di Cornelia de Lange e da patologie correlate, facendo passi avanti nella comprensione della malattia. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Human Molecular Genetics
Distrofia miotonica: un passo avanti verso la terapia genica
Individuata una strategia capace di correggere il difetto genetico della distrofia miotonica di tipo 1 (DM1). La ricerca è condotta dall’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr e dalla Gruppo San Donato Foundation, in collaborazione con l’IRCCS Policlinico San Donato, grazie ad un finanziamento della Fondazione Telethon. Il lavoro è stato pubblicato su Molecular Therapy Nucleic Acids
Decifrato il "software" che regola il ricambio neuronale
Un gruppo di ricercatori degli istituti Cnr per la Ricerca e l’innovazione biomedica (Irib) e di Biochimica e biologia cellulare (Ibbc), insieme ai colleghi dell’European brain research institute (Ebri) e dell’Università di Catania, ha decifrato il “software”, ovvero l’insieme delle istruzioni, che regola il ricambio neuronale. I risultati sono pubblicati sulla rivista Cells
Sempre più difficile estrarre i combustibili fossili
Pubblicato sulla rivista Biophysical Economics and Sustainability uno studio dell’Istituto per i processi chimico-fisici del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, sulla qualità delle risorse petrolifere nel ventennio 1999-2018 estratte da trenta compagnie di combustibili fossili
Un anticorpo monoclonale possibile arma contro l'Alzheimer
Uno studio coordinato dall’Istituto di sistemi complessi e dall’Istituto di farmacologia traslazionale del Cnr, svolto in collaborazione con Irccs Fondazione S. Lucia e Fondazione Ebri, ha dimostrato come l’anticorpo monoclonale 12A12 determini miglioramenti significativi nelle principali alterazioni prodotte da questa malattia neurodegenerativa. La ricerca è stata pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences
Emilio Campana alla guida del Cnr-Diitet
Il CdA del CNR approva all’unanimità la nomina di Emilio Campana a Direttore del Dipartimento Ingegneria, ICT e tecnologie per l’Energia e i Trasporti per il prossimo quadriennio
La misura 3D del mercurio gassoso
Nuova tecnica per verificare l'inquinamento causato dal minerale allo stato gassoso. La ricerca individua una nuova metodologia per la salvaguardia ambientale e la protezione della salute con l’uso di un drone. Pubblicazione su Chemosphere, a cura dell'Università di Firenze e dell'Istituto di geoscienze e georisorse del Consiglio nazionale delle ricerche, con il sostegno dell'Unione dei Comuni Amiata-Val d'Orcia e la partecipazione di un'azienda leader in ambito droni
Cnr, Enel e Garbage service insieme per l'elettrificazione della Blue economy
Mitigare l’impatto ambientale dei gas serra nella blue economy, ridurre l’inquinamento nelle aree portuali e in ambienti marini grazie a soluzioni tecnologiche che favoriscano l’utilizzo di energia elettrica per l’alimentazione delle imbarcazioni in banchina e in mare. Sono le linee d’azione del protocollo siglato dalla Presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza, dal Presidente Enel Italia e Responsabile Progetto PNRR Carlo Tamburi e dall’Amministratore unico di Garbage Service Paolo Baldoni. L’intesa valorizza le rispettive competenze con l’obiettivo di aumentare la sostenibilità del settore della blue economy
Sla: identificato un nuovo potenziale bersaglio terapeutico
Un farmaco già in uso per altre patologie ha mostrato effetti neuroprotettivi in uno studio preclinico sulla Sclerosi laterale amiotrofica (Sla), condotto presso Fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma, in collaborazione con l’Istituto di farmacologia traslazionale del Cnr e grazie ad un finanziamento di Fondazione AriSLA. Il lavoro è pubblicato su British Journal of Pharmacology
Passi avanti nella comprensione delle malattie del neurosviluppo
Uno studio, svolto da Humanitas University in collaborazione con l’Istituto di neuroscienze del Cnr, Università di Montreal e Politecnico Federale di Zurigo, ha evidenziato un collegamento tra disturbi del neurosviluppo e infezioni in gravidanza. La ricerca è stata pubblicata su Immunity, Cell Press
Antarctica: Beyond Epica exploring the climate of the past
The first ice core drilling campaign of Beyond Epica-Oldest Ice is starting at Little Dome C, in Antarctica. This international research project is funded by the European Commission with 11 million euros and it is coordinated by the Institute of Polar Sciences of the Cnr (National Research Council of Italy). The project aims to obtain information on the evolution of the temperatures and on the composition of the atmosphere 1.5 million years ago, by analysing the ice cores that will be extracted from the deep ice in Antarctica. These data will be invaluable for predicting future climate trends and for implementing mitigation strategies
Il Cda del Cnr conclude il processo di stabilizzazione dei precari con l'assunzione di altri 328 ricercatori e tecnologi
Le unità di personale sono in servizio presso l’Ente e hanno maturato i requisiti ai sensi della Legge Madia. Dal 2018 ad oggi, stabilizzazione per 1.868 lavoratori
Antartide: con Beyond Epica alla ricerca del clima che fu
Parte in questi giorni in Antartide, nel sito di Little Dome C la prima campagna di carotaggio di Beyond Epica-Oldest Ice, il progetto di ricerca internazionale finanziato dalla Commissione europea con 11 milioni di euro e coordinato dall’Istituto di scienze polari del Cnr, che mira a ottenere, attraverso l’analisi di una carota di ghiaccio estratta dalla profondità della calotta, dati sull’evoluzione delle temperature e sulla composizione dell’atmosfera, tornando indietro nel tempo di 1 milione e mezzo di anni. I dati saranno preziosi per delineare i futuri trend climatici e per attuare misure di mitigazione
Nuovi materiali per l'elettronica del futuro
Ricercatori dell’Istituto per la microelettronica e microsistemi del Cnr di Agrate Brianza hanno dimostrato un’elevata efficienza di conversione tra correnti di puro spin (dipendenti unicamente dalla proprietà dell’elettrone di ruotare su sé stesso) e correnti elettriche “convenzionali”, in isolanti topologici cresciuti su substrati di silicio di area estesa. Il processo apre interessanti prospettive verso lo sviluppo di nuovi dispositivi elettronici, altamente performanti ed a basso consumo energetico. Gli studi sono pubblicati su Advanced Functional Materials e Advanced Materials Interfaces