Area progettuale

Valorizzazione e fruizione sostenibile del patrimonio culturale materiale e immateriale (DUS.AD017)

Dipartimento

Scienze umane e sociali, patrimonio culturale

Il rilievo

Il patrimonio culturale rappresenta una ricchezza per molti paesi, un elemento che esalta l'identità e l'identificazione della comunità con luoghi e territori che necessita di essere valorizzato, comunicato e fruito. Questo ricco patrimonio, spesso vasto, eterogeneo e disperso nel territorio, ha portato spesso a dimenticare il patrimonio con la sua complessità di valenze e contenuti e a sviluppare modelli di fruizione poco sostenibili, che sottopongono siti e beni culturali ad una pressione antropica considerevole, mettendone in pericolo l'integrità e lasciando altri contesti al margine dei normali flussi turistici. In questo quadro, l'area progettuale riveste un ruolo fondamentale per lo sviluppo di una valorizzazione e una fruizione sostenibili che sappia unire la conservazione del bene alla necessità di essere gestito e comunicato attraverso sistemi innovativi e tecnologicamente avanzati. L'esaltazione del valore educativo, infatti, e l'esigenza di rendere comprensibili i beni culturali sono finalità ampiamente condivise anche nelle politiche europee e nei diversi livelli della comunità. Si tratta, inoltre, di obiettivi che si pongono da tempo le discipline archeologiche, in particolare l'archeologia pubblica e l'archeologia virtuale, l'architettura, il restauro e la conservazione urbana. Lo sviluppo e le continue trasformazioni delle tecnologie digitali e il loro sempre maggiore impiego nei musei, nei siti archeologici e nelle città d'arte importante sfida alla quale la ricerca scientifica deve rispondere con un continuo aggiornamento dei metodi, delle tecniche e delle procedure, valutandone sempre l'impatto. In questo quadro, lo sviluppo di sistemi e tecnologie digitali e virtuali applicate ai beni culturali permettono di intervenire nella valorizzazione e nella fruizione del patrimonio in tutta la sua complessità materiale e immateriale, dai manufatti alle città, e a diversa scala, dagli oggetti ai territori, senza limite di tempo e spazio.

Obiettivi

Obiettivo primario dell'Area Progettuale è lo sviluppo di metodologie e tecniche innovative per la museografia, così come per la valorizzazione e la fruizione sostenibile del patrimonio culturale attraverso tecnologie di comunicazione e di rappresentazione digitale e strumenti integrati per la gestione e la valutazione dell'impatto antropico. Lo scopo è realizzare strumenti utili alla fruizione e allo sviluppo sostenibile del patrimonio culturale in tutta la sua complessità tenendo conto delle esigenze conservative dei beni, delle necessità delle comunità e dei bisogni di conoscenza dei fruitori.
In questo quadro, l'Area Progettuale pone tra i suoi obiettivi la realizzazione di piattaforme informative, ad esempio Web-GIS, che permettano di rendere disponibili informazioni diverse e libere sul patrimonio culturale al fine di supportare la cooperazione tra gli enti che gestiscono il patrimonio e di garantire soluzioni tecnologiche innovative e anche regolamentari, amministrative e gestionali per fruizione e valorizzazione.
Infatti, l'obiettivo fondamentale è lo sviluppo di metodi e strumenti digitali per la creazione di prodotti utili alla fruizione aumentata del patrimonio culturale (ricostruzioni 3D, realtà aumentata, gallerie immersive ecc.) realizzati su una rigorosa base scientifica (rilievo 3D da laser scanner, telerilevamento ecc.). I progetti di archeologia virtuale sviluppati su queste premesse permettono di ottenere risultati scientifici nella ricerca di base, con la definizione di metodi e procedure speditive nei processi di rilievo e rappresentazione, ma anche di qualificare i risultati in ambito museale e divulgativo con prodotti finalizzati al trasferimento della conoscenza, a beneficio di un pubblico eterogeneo di non specialisti.
Infine, l'obiettivo è portare a sistema per una valorizzazione sostenibile la progettazione e lo sviluppo di metodologie, strumentazioni e tecniche innovative per una piena fruizione del patrimonio culturale sia tangibile.

Il quadro delle ricerche in ambito internazionale

Diverse sono le esperienze in campo internazionale che provano a rispondere all'esigenza di componenti innovative per la fruizione e valorizzazione del Patrimonio culturale. L'integrazione di tecniche laser scanning, fotogrammetriche e topografiche, l'uso combinato di differenti strumentazioni (laser scanner long e short range, strumenti a luce strutturata, range camera ecc.), in relazione alla complessità e al livello di dettaglio che si vuole raggiungere, sono al centro delle ricerche internazionali per giungere a dei risultati soddisfacenti. Per quanto riguarda, in particolare, le tecniche laser scanning, molteplici e complesse sono le problematiche connesse al loro impiego. L'acquisizione dei dati (condizioni e geometria di presa), il collegamento delle singole scansioni, il controllo della qualità delle nuvole di punti sono state e continuano ad essere oggetto di grande interesse per gli esperti del settore, e numerose sono le pubblicazioni scientifiche in cui sono state affrontate tali problematiche.
L'attività di ricerca in ambito internazionale è incentrata sui seguenti temi: Confronto ed integrazione fra strumenti e metodi per il rilevamento e la rappresentazione digitale - Elaborazioni grafiche bidimensionali e tridimensionali - Integrazione fra immagini raster e modelli numerici o matematici - Studio di modelli concettuali per la modellazioni 3D e la conseguente fruizione - Navigazione virtuale interattiva.
Un ulteriore ambito di indagine riguarda i metodi per la visualizzazione dei modelli ed in particolare i sistemi stereoscopici immersivi e non immersivi. Infine, la recente Raccomandazione UNESCO (2011) sul "Paesaggio Storico Urbano" (Historic Urban Landscape) offre la base per l'ampliarsi delle ricerche e per una nuova progettualità sia in Italia che nel mondo relativa allo sviluppo e a una valorizzazione sostenibile dei centri storici da un lato e alla fruizione sostenibile rispetto all'impatto del turismo, dall'altro.

Il quadro delle ricerche in ambito nazionale

Lo sviluppo di servizi per la fruizione intelligente delle informazioni e per la pianificazione di itinerari risulta di notevole interesse nel contesto dei beni culturali. La forte innovazione tecnologica degli ultimi anni, ha determinato uno scenario in cui dispositivi mobili, come smartphone e tablet sono ormai alla portata di tutti. Inoltre lo sviluppo esponenziale dei social networks ha consentito e consente sempre più agli utenti di condividere facilmente e in tempo reale informazioni ed esprimere le proprie opinioni. La ricostruzione tridimensionale attraverso cui sia possibile veicolare informazioni, non solo su quanto è osservabile da una visita diretta dell'opera, ma anche e soprattutto su quegli elementi che sono difficilmente leggibili o decifrabili, è in linea con alcuni principi espressi nelle carte del restauro. L'esaltazione del valore educativo e l'esigenza di rendere comprensibili i ruderi sono finalità condivise sia del restauro che dell'archeologia virtuale. Quest'ultima, servendosi prevalentemente di tecnologie appartenenti ad un dominio immateriale, cioè al mondo digitale, mette fine ai problemi di irreversibilità, compatibilità chimico-fisica e minimo intervento posti dal restauro puramente conservativo. Attraverso uno studio sistematico, tracciabile nella sua evoluzione, possibilmente trasparente e intelligibile, l'archeologia virtuale si propone di consegnare al pubblico dei risultati interpretativi su monumenti ed opere d'arte la cui figuratività sia stata danneggiata o compromessa. In questo processo di studio, tutte le informazioni emerse dalle diverse discipline della ricerca archeologica convergono in un "modello di conoscenza" del monumento, il quale viene così identificato come sintesi dei dati raccolti.

Il posizonamento del Cnr

L'impronta multidisciplinare del CNR nel campo della ricerca, della valorizzazione e del trasferimento tecnologico nel contesto della fruizione integrata del patrimonio culturale emerge nell'ampio ventaglio di competenze che gli Istituti possiedono e nell'ampia e diversificata sfera di intervento su cui essi operano. In questo contesto, riconoscendo, a partire dalla raccomandazione UNESCO sul HUL, nel patrimonio urbano e nella sua valorizzazione la nuova valenza di motore per lo sviluppo locale, è stata avviata una collaborazione con il WHITRAP (World Heritage Institute for Training and Research for Asia and the Pacific Region under the auspices of UNESCO, 2013-2020). Si mira a individuare nella valorizzazione sostenibile in rete delle piccole città storiche un oggetto privilegiato di indagine. Le strutture del CNR, in tal senso, hanno ampiamente compreso tali possibilità promuovendo diversi progetti di digitalizzazione del patrimonio culturale, favorendo così lo sviluppo di nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione nonché la nascita di moderni sistemi di fruizione e valorizzazione dei beni attraverso sistemi informativi efficienti e innovativi (GIS e Web-GIS). Su questo piano, ad esempio, un evidente sforzo è stato rivolto ai programmi di digitalizzazione del patrimonio contenuto in biblioteche, musei o archivi per favorirne la massima fruibilità attraverso la realizzazione di una digital library che coniughi il modello concettuale per l'organizzazione delle informazioni bibliografiche con le metodologie del paradigma dei Linked Open Data, in linea con le direttive e le raccomandazioni europee. Parallelamente, la rete CNR è competitiva nella digitalizzazione del patrimonio architettonico, archeologico e monumentale attraverso la realizzazione di modelli digitali 3D e di realtà aumentata che permettono una fruizione integrata con piattaforme informative che prevedano sistemi per Open Data e altri sistemi digitali.

Le principali attvità svolte

Le principali attività svolte sono le seguenti: - Sviluppo di sistemi e tecnologie digitali e virtuali applicate ai beni culturali - Realizzazione di prodotti per la fruizione aumentata (ricostruzioni 3D, realtà aumentata, gallerie immersive ecc.) del patrimonio culturale - Sviluppo di sistemi digitali e informativi per la gestione, valorizzazione e fruizione libera del patrimonio culturale - Sviluppo di sistemi per la digitalizzazione e la fruizione del patrimonio librario. Numerose sono inoltre le attività svolte rispetto al rischio antropico sui beni culturali e all'impatto del turismo nei centri storici realizzate e promosse da progetti europei e internazionali, così come quelle relative allo sviluppo di banche dati geo-referenziate e di protocolli per una fruizione sostenibile. Inoltre sono stati sviluppati progetti di valorizzazioni integrata di territori archeologici e urbani di ampia scala regionale che, anche con l'ausilio delle nuove tecnologie, hanno individuato e promosso non solo itinerari alternativi per una fruizione sostenibile ma hanno anche incrementato l'accessibilità e la leggibilità dei luoghi di valore storico-artistico e urbano. Sono inoltre stati effettuati: - Studi storici, storico-geografici, filologici, religiosi - Ricerche archeologiche e storico-artistiche - Ricognizioni, prospezioni, scavi e ricerche museali in Italia e in altri paesi dell'area mediterranea - Elaborazione di rilievi e progetti di restituzione di monumenti e comprensori archeologici - Informatizzazione dei dati archeologici (Open Access, Open Archives).

Le attività previste

Le principali attività da svolgere sono le seguenti: - Sviluppo di sistemi e tecnologie digitali e virtuali applicate ai beni culturali - Realizzazione di prodotti per la fruizione aumentata (ricostruzioni 3D, realtà aumentata, gallerie immersive ecc.) del patrimonio culturale - Sviluppo di sistemi digitali e informativi per la gestione, valorizzazione e fruizione libera del patrimonio culturale - Sviluppo di sistemi per la digitalizzazione e la fruizione del patrimonio librario - Valorizzazione e fruizione sostenibile e integrata delle piccole città storiche in Italia e in Cina (la ricerca intende individuare l'apporto e il valore di questi piccoli luoghi di cultura e d'identità nello sviluppo complessivo dei loro territori attraverso la messa in rete delle loro specificità e l'utilizzo delle nuove tecnologie per renderli "smart" e "inclusive") - Sviluppo di sistemi integrati di monitoraggio GIS-3D dell'impatto turistico nei centri storici - Ricognizioni, prospezioni, scavi e ricerche museali in Italia e in altri paesi dell'area mediterranea - Elaborazione di rilievi e progetti di restituzione di monumenti e complessi archeologici - Pubblicazione di studi, scavi e raccolte di materiali - Attività didattica universitaria, corsi di formazione - Progetti, prodotti multimediali, archivi e banche dati - Partecipazioni a congressi, seminari e gruppi di lavoro nazionali e internazionali - Musei 3.0: prossemica, vetrine intelligenti, sensoristica.

Area tematica

Scienze umane e sociali, patrimonio culturale

Parole chiave

Valorizzazione, Fruizione sostenibile, Patrimonio Culturale

Progetti

Ultimo aggiornamento: 16/04/2024