Diventare END

Chi può diventare END

I dipendenti della pubblica amministrazione dei Paesi membri dell’UE esperti nel proprio settore professionale (per il Cnr: Dirigenti, Ricercatori, Tecnologi, Funzionari) con almeno tre anni di esperienza a tempo pieno nell’esercizio di funzioni amministrative, scientifiche, tecniche negli ambiti proposti dai bandi. All’END è sempre richiesta una conoscenza approfondita della lingua inglese e/o francese e una conoscenza soddisfacente di una seconda lingua ufficiale UE.

 

Come

A) Scelta del Bando: individuare tra le posizioni disponibili presso la Commissione Europea o le sue agenzie quelle d’interesse strategico per il Cnr che richiedono competenze ed esperienze lavorative appropriate al proprio CV. La lista completa dei bandi, regolarmente pubblicati dalle istituzioni europee, è consultabile sul sito del MAECI  dedicata alle opportunità di lavoro nell’Unione Europea.

 

B) Candidatura: richiesta al Cnr di Nulla-osta del Direttore Generale e di eventuale Current status of employment: da inoltrare via pec a protocollo-ammcen@pec.cnr.it all’attenzione dell’Ufficio Gestione Risorse Umane, in cc: mobilita.personale@cnr.it e taskforce-end@cnr.it, specificando per quale posizione END si intende concorrere e la data di scadenza indicata sul sito del Maeci, allegando:

• bando al quale si vuole applicare;
• nulla-osta del Direttore di Istituto e del Direttore di Dipartimento (redatti secondo il presente modello);
• CV in inglese in formato Europeo che metta in evidenza le proprie esperienze di lavoro e competenze rilevanti per il profilo richiesto dal bando;
• Application Form secondo il modello fornito dal Maeci e previsto dalla Call;
• Contratto di lavoro del dipendente;
• nota d’accompagnamento redatta secondo il modello predisposto dal MAECI;
• eventuali documenti richiesti dallo specifico bando selezionato.

 

C) Inoltro della domanda: dopo aver ottenuto il nulla-osta dalla Direzione Generale ed eventuale Current Status of Employment, il dipendente invia la presente Informativa privacy debitamente sottoscritta a  taskforce-end@cnr.it almeno 3 gg lavorativi prima della scadenza indicata dal MAECI. La Task force provvede quindi a trasmettere la domanda al MAECI.

ATTENZIONE: le candidature Cnr inviate al MAECI con altre modalità non saranno prese in considerazione.

 

D) Selezione e colloquio: il MAECI, dopo aver verificato la completezza dei documenti pervenuti dal Cnr, inoltra le domande alla Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione Europea (RPUE) a Bruxelles che le inoltra alla Commissione Europea o all’Agenzia a cui fa riferimento il bando. La Commissione/Agenzia invita a colloquio solo quei candidati il cui CV viene valutato d’interesse. Generalmente la Commissione/Agenzia informa il candidato sull’esito della selezione dei CV solo in caso di esito positivo. La tempistica della procedura di selezione CV ed invito al colloquio non è predefinita e può variare da poche settimane ad alcuni mesi. In caso d’invito a colloquio, il candidato può rivolgersi alla Task Force, la quale è in grado di fornire supporto alla preparazione del colloquio. Il candidato che ha sostenuto un colloquio per una posizione di END è tenuto ad informare la Task Force per email sull’esito del colloquio stesso.

 

E) Verso il distacco: in caso di esito positivo, il candidato deve contattare la Task Force END per attivare le pratiche del distacco, per il quale il personale Cnr necessita di un decreto di distacco approvato dal CDA. Il completamento di questa procedura richiede circa due mesi dal momento in cui la richiesta della Commissione arriva al Cnr. E’ pertanto importante tenerne conto quando si concorda la data per la presa di servizio con il capo dell’unità della Commissione/Agenzia in cui si andrà a lavorare.

Il distacco come Esperti Nazionali Distaccati (END) non può essere inferiore a sei mesi nésuperiore a due anni con possibilità di proroga fino a quattro anni. In casi eccezionali possono essere concesse proroghe per un massimo di due anni supplementari al termine dei quattro anni.

Durante il distacco, l’END resta alle dipendenze della propria Amministrazione, che deve garantirne la retribuzione economica, le prestazioni di sicurezza sociale e lo svolgimento della carriera professionale, mentre la Commissione si fa carico dell’assicurazione per infortuni sul lavoro e dell’indennità di soggiorno. 

 

Ulteriori informazioni sono disponibili nella sezione FAQ del MAECI, nella  circolare Cnr 05/2016, oppure contattare la Task Force END all’indirizzo mail taskforce-end@cnr.it.

Per approfondimenti sul quadro normativo e regolamentare vigente in materia:

• Dpcm n.184 del 30.10.2014 “Regolamento di attuazione relativo ai distacchi di personale della pubblica amministrazione presso l’Unione Europea, le organizzazioni internazionali o Stati esteri”
• Decisione C(2008)6866 del 12.11.2008 “Decisione relativa al regime applicabile agli esperti nazionali distaccati e agli esperti di formazione professionale presso i servizi della Commissione"

 

Informazioni a cura di: Task Force End.