Gruppo di Lavoro per la definizione di linee di indirizzo per la gestione dei rifiuti speciali e il trasporto di sostanze pericolose

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La gestione dei rifiuti è uno degli aspetti riconducibili all’ampia tematica della tutela ambientale, normata nella parte IV del Testo Unico Ambientale (D. Lgs. 152-2006 e s.m.i.) che prevede misure volte a proteggere l’ambiente e la salute umana, oltre la riduzione di impatti negativi della produzione dei rifiuti stessi.

In conformità a quanto previsto dalle direttive comunitarie la “Gestione dei rifiuti deve essere effettuata conformemente ai principi di precauzione, di prevenzione, di sostenibilità, di proporzionalità, di responsabilizzazione e di cooperazione di tutti i soggetti coinvolti nella filiera della produzione, distribuzione, utilizzo e consumo di beni da cui si originano i rifiuti, nonché del principio chi inquina paga” (art. 178 del D. Lgs. 152-06). Si delimitano così i vari ambiti di responsabilità di tutti i soggetti coinvolti, tra cui in primis quello del produttore del rifiuto, in quanto su di lui incombono i principali (e, in certi casi, esclusivi) obblighi relativi alla corretta gestione dei rifiuti. Quindi per “ogni soggetto obbligato” della filiera sono previste varie disposizioni normative e una disciplina sanzionatoria. In particolare, in via di estrema sintesi, il principio generale – ribadito dalla giurisprudenza- per una corretta gestione dei rifiuti, è basata sul concetto del produttore che ha l’onere di osservare la massima diligenza fin dalla fase di classificazione iniziale del rifiuto, al fine di individuarne il regime giuridico di riferimento.

In relazione alle tematiche ambientali delle varie strutture del Cnr, e nell’ottica  della definizione di iniziative di sensibilizzazione e di supporto alla gestione dei rifiuti, il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha istituto un Gruppo di Lavoro permanente per la definizione di linee di indirizzo per la gestione dei rifiuti speciali pericolosi e non, e per il trasporto di sostanze pericolose secondo ADR con dipendenza funzionale dal Direttore Generale, coordinato dall’arch. Silvana Pirelli (cfr. provvedimento del Direttore Generale prot. n. 0022924/2021 del 31/03/2021).

Si rende necessaria, pertanto, una gestione vincolata dell’intero ciclo dei rifiuti, dal momento della classificazione dei rifiuti, che diventa la fase preliminare ed indispensabile per poter gestire correttamente tutte le fasi che vanno dalla predisposizione dei documenti amministrativi (registri di carico e scarico, FIR, MUD) al controllo dell’eventuale deposito temporaneo e/o delle autorizzazioni al deposito, all’intermediazione, al trasporto sino al recupero e allo smaltimento finale, considerando anche il trasporto di rifiuti e anche di merce pericolose secondo ADR (Accord Européen relatif au transport international des marchandises dangereuses par route).

Per qualsiasi tipologia di supporto di carattere tecnico-amministrativi-giuridico, rivolgersi al seguente indirizzo mail: gerits@cnr.it.

 

Esempio rifiuti di laboratorio

Esempio rifiuti di laboratorio

Esempio rifiuti di laboratorio

Esempio rifiuti di laboratorio

Last update: 01/10/2021