Construction technologies institute (ITC)

Research activities

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L'analisi preventiva delle potenzialità degli Istituti che sarebbero confluiti nell'ITC, aveva condotto nel 2001, in sede di stesura del piano triennale, a formulare un piano di ricerca articolato in cinque linee portanti che, tuttora, costituiscono l'ossatura dell'attività svolta:
1. Tecnologia dei materiali e dei sistemi per la costruzione
2. Valutazione e miglioramento della sicurezza e della qualità dell'ambiente costruito e delle infrastrutture
3. Condizionamento dell'aria, riscaldamento e refrigerazione
4. Metodologie e strumenti informatici per il comparto produttivo e la Pubblica Amministrazione
5. Formazione e informazione nel settore delle costruzioni

Le linee di ricerca hanno la funzione di inquadrare in modo sintetico, ma completo, il campo di attività del nuovo Istituto: in sostanza, si tratta di linee di amplissimo respiro, all'interno delle quali trovano posto le esigenze di nuove conoscenze derivanti dall'attesa evoluzione del settore delle costruzioni. All'interno di ciascuna linea si collocano i progetti di ricerca.


Tecnologia dei materiali e dei sistemi per la costruzione

Questa linea raggruppa una serie di ricerche, alcune già in via di sviluppo prima della costituzione del nuovo Istituto, altre partite con l'ITC. Tutte queste ricerche sono dedicate alle nuove tecnologie nel campo dei materiali, dei componenti e dei sub-sistemi dell'edificio. Tra di esse si segnalano quelle relative all'impatto sull'ambiente abitato dei materiali da costruzione e quelle dedicate allo studio e sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche, finalizzate al controllo del comportamento termo-acustico dell'edificio. Un tema completamente nuovo è quello dedicato ai sistemi telematici di monitoraggio e controllo di edifici ed opere complesse. Nato dall'evoluzione di idee maturate nell'ambito di alcuni contratti di ricerca svolti dall'allora ICITE, per conto del Ministero della Ricerca Scientifica, si propone di sistematizzare un approccio nei confronti del monitoraggio, generando una serie di proposte relative a sistemi "modulari", ottimizzati in funzione del tipo di rilevamento, controllo o eventuale gestione da eseguire. Un notevole sforzo di integrazione è stato fatto per generare un unico progetto relativo ai materiali, tecnologie e metodi innovativi. Tale tema, in particolare, rappresenta l'effettiva sinergia fra gli Istituti del raggruppati: vi operano, infatti, la sede di Milano, l'unità staccata di ICITE di Roma e la sezione di Bari. La linea comprende, inoltre, un progetto specifico, portato avanti a Bari, sull'utilizzo innovativo di materiali tradizionali, con particolare riferimento a quelli che connotano l'Area Mediterranea.


Valutazione e miglioramento della sicurezza e della qualità dell'ambiente costruito e delle infrastrutture

Nell'ambito di questa linea sono raggruppate tre diverse tipologie di progetti di ricerca. La prima tipologia comprende progetti che sono già stati sviluppati per alcuni anni dai diversi Istituti, ma che ancora esprimono contenuti innovativi: emblematici di questa tipologia, sono i progetti sul comportamento termo-acustico dell'edificio, sul comportamento all'incendio e sulle tecnologie edilizie per anziani e disabili. Accanto ad essi vi sono progetti che, iniziati in modo distinto dai diversi Istituti, hanno beneficiato dell' integrazione, per moltiplicare il loro potenziale e rilanciarsi con obiettivi rinnovati e di più ampia portata. Di questa tipologia fanno parte il progetto sul riciclaggio dei materiali provenienti da demolizione, i progetti sulla diagnostica non distruttiva di uso generale nella costruzione e sulla diagnostica specificamente orientata agli edifici aventi valore storico artistico. La terza tipologia riguarda i progetti nuovi, nati dall'apprezzamento delle nuove sinergie possibili, consentite dall'approccio multidisciplinare. Di questa linea fanno anche parte il progetto sull'utilizzo delle tecniche di realtà aumentata per la predisposizione di "piani del colore" e l' applicazione di strumenti informatici di supporto alla decisione, da utilizzare nell'ambito degli interventi conoscitivi e migliorativi dell'ambiente costruito.


Condizionamento dell'aria, riscaldamento e refrigerazione

La linea raggruppa i progetti di ricerca indirizzati verso i principali impianti tecnologici degli edifici: riscaldamento e condizionamento. Il programma comune si basa sugli sviluppi di ricerca perseguiti negli ultimi anni dalla sezione di Padova (ex ITEF), che rappresentano la base dei nuovi progetti integrati. Un primo progetto rappresenta, infatti, la sinergia realizzata fra la sezione di Padova, competente nel campo del condizionamento, e la sede di S. Giuliano, che ha maturato una serie di esperienze, anche europee, sui sistemi innovativi per il riscaldamento degli edifici. Un altro progetto rappresenta la continuazione di una rilevante esperienza scientifica dell'exITEF, ma che viene, su di una giustificata base scientifica, ampliata verso il campo della protezione al fuoco e delle tecnologie di realizzazione di materiali isolanti.


Metodologie e strumenti informatici per il comparto produttivo e la Pubblica Amministrazione

La descrizione delle linee precedenti ha già evidenziato come alcune tecnologie informatiche sviluppate dall'ex ITIM, oggi unità staccata dell'ITC, si siano già rivelate idonee per essere finalizzate a uno specifico obiettivo, proprio del settore della costruzione. Questa linea raggruppa, invece, i progetti di ricerca dedicati alla messa a punto o alla evoluzione di strumenti informatici per i quali si ipotizza un sempre maggior utilizzo nel settore, sia nell'ambito del mondo industriale che della pubblica Amministrazione. La diffusione sul territorio del settore e la conseguente necessità di velocizzare l'ingresso delle informazioni relative a nuovi prodotti e nuove tecnologie sul mercato, trovano una positiva risposta nell'utilizzo di strumenti multimediali, come le esposizioni virtuali o il commercio elettronico. Il progetto dedicato ai sistemi informativi per l'ambiente ed il territorio, vuole fornire input per la generazione di ulteriori progetti. Un altro progetto è dedicato allo sviluppo della potenzialità del trattamento delle immagini e del colore, in vista dell'utilizzo, in modo sempre più ampio e mirato, di questo strumento.


Formazione e informazione tecnica nel settore delle costruzioni

Il problema della formazione e dell'informazione tecnica nel settore della costruzione si sta rivelando ogni giorno più importante, data l'esigenza di distribuire l'informazione sul territorio ad un elevato numero di operatori, in tempo reale. Una parte importante dell'informazione da fornire è quella di contenuto tecnico, per la quale è indispensabile studiare non solo strumenti informativi appropriati, ma anche le "regole" del sistema che deve generarne i contenuti. Proprio a tale duplice obiettivo si rivolge un progetto di ricerca. Strettamente connesso al problema dell' informazione tecnica è il problema della formazione permanente degli operatori della costruzione. Anch'essa si rivela indispensabile se si considera che ci si trova di fronte a numeri di imprese, industrie e professionisti di grandi dimensioni. E', quindi, indispensabile, che questi operatori siano facilitati nel curare in continuo il proprio aggiornamento tecnico. Ad esempio l'apertura dei mercati, le direttive europee, l'accresciuta attenzione ambientale e, in caduta, uno stuolo di disposti legislativi e di norme tecniche non banali, obbligheranno gli operatori, ognuno per la propria competenza e responsabilità a rivedere i propri riferimenti tecnici ed assimilare rapidamente quelli in arrivo. Da qui la proposta di ricerca tesa ad individuare strategie di formazione permanente strettamente collegate all'utilizzo di tecniche informatiche innovative.