Progetto Bandiera NANOMAX (DFM.AD005.058)
Area tematica
Scienze fisiche e tecnologie della materia
Area progettuale
Fotonica: dai processi fisici ai componenti e sistemi e relative applicazioni (DFM.AD005)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Dipartimento Scienze fisiche e tecnologie della materia
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
- Istituto di analisi dei sistemi ed informatica "Antonio Ruberti" (IASI)
- Istituto di biofisica (IBF)
- Istituto di Bioimmagini e Sistemi Biologici Complessi (IBSBC)
- Istituto di biologia e patologia molecolari (IBPM)
- Istituto di biostrutture e bioimmagini (IBB)
- Istituto di chimica dei composti organo metallici (ICCOM)
- Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti "Eduardo Caianiello" (ISASI)
- Istituto di cristallografia (IC)
- Istituto di elettronica e di ingegneria dell'informazione e delle telecomunicazioni (IEIIT)
- Istituto per l'endocrinologia e l'oncologia "Gaetano Salvatore" (IEOS)
- Istituto di fisica applicata "Nello Carrara" (IFAC)
- Istituto di fisiologia clinica (IFC)
- Istituto dei materiali per l'elettronica ed il magnetismo (IMEM)
- Istituto di Ricerca Genetica e Biomedica (IRGB)
- Istituto di neuroscienze (IN)
- Istituto per i processi chimico-fisici (IPCF)
- Istituto di Scienza, Tecnologia e Sostenibilità per lo Sviluppo dei Materiali Ceramici (ISSMC)
- Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività (ISOF)
- Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati (ISMN)
- Istituto per la tecnologia delle membrane (ITM)
- Istituto di tecnologie biomediche (ITB)
- Istituto superconduttori, materiali innovativi e dispositivi (SPIN)
- Istituto officina dei materiali (IOM)
- Istituto Nanoscienze (NANO)
- Istituto di Farmacologia Traslazionale (IFT)
- Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali (IPCB)
Responsabile di progetto
FRANCESCOSAVERIO PAVONE
Telefono: 055-4572480
E-mail: pavone@lens.unifi.it
Abstract
La diagnostica in vitro (IVD) è uno dei settori della biomedicina a maggior tasso di sviluppo a livello internazionale. In Italia esistono risorse, competenze storiche e nuove iniziative da cui derivare innovazione sia nelle tecnologie che nei contenuti.La costituzione di una rete di laboratori e aziende del settore è una necessità per lo sviluppo coordinato e sinergico delle priorità nel settore delle nanoscienze e della nanotecnologia. Le possibilità di successo delle nanotecnologie in campo biomedico, e di competere sul piano internazionale, è condizionata da un lato dalla creazione di una adeguata massa critica, dall'altro dalla capacità di integrare competenze e discipline diverse in campo tecnologico (tecnologie dei materiali, ITC, automazione, miniaturizzazione, microelettronica, ottica avanzata, etc) con competenze ed esperienze di punta in campo biomedico (biologia molecolare, genetica, microbiologia, oncologia, cardiologia, neuroscienze etc). Il consorzio del progetto NanoMAX persegue principalmente la realizzazione di una piattaforma sensoristica ultra-sensibile rivolta al rilevamento quantitativo di biomarcatori di patologie umane in fluidi biologici.
Obiettivi
Gli obiettivi e le tematiche primarie riguarderanno lo sviluppo di materiali, tecnologie e strumenti basati sull'applicazione delle nanotecnologie alla diagnostica innovativa, basata su profili molecolari. L'obiettivo principale é la realizzazione di sistemi di diagnostica molecolare ultra-sensibili rivolte al rilevamento quantitativo di biomarcatori di patologie umane in fluidi biologici. Una delle innovazioni chiave perseguite in Nanomax, oltre alla completa integrazione ed affidabilità del processo diagnostico, e' lo sviluppo di sistemi di rivelazione ottica e non ottica in grado di spingere il limite di rivelazione ben oltre la sensibilità degli attuali kit diagnostici commerciali. Le tecnologie sviluppate convergeranno verso la progettazione e la realizzazione di strumenti, piattaforme e dispositivi adeguati alle diagnostiche emergenti, basate sui principi della completa automazione, miniaturizzazione, flessibilità e semplicità operativa, in grado di rispondere alle esigenze del laboratorio diagnostico e della diagnostica sperimentale più avanzata.
Data inizio attività
01/01/2012
Parole chiave
diagnostica in vitro, sensoristica, materiali innovativi, nanotecnologie, automazione,, miniaturizzazione, microelettronica, ottica avanzata, microfluidica, microscopia,, biologia molecolare, genetica, microbiologia, oncologia, cardiologia, neuroscienze
Ultimo aggiornamento: 16/09/2024