Istituto di Scienza, Tecnologia e Sostenibilità per lo Sviluppo dei Materiali Ceramici (ISSMC)
Direttore
Dott.ssa ALESSANDRA SANSON
E-mail: director@istec.cnr.it
Telefono: +39 0546 699753
Informazioni
Via Granarolo, 64 - 48018 Faenza
(RA)
Telefono: 0546699725
Fax: 0546699719
E-mail: istec@istec.cnr.it
Url: http://www.issmc.cnr.it
Missione
L'Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici (ISTEC) è l'unica struttura di ricerca del CNR con programmazione poliennale indirizzata allo studio globale dei materiali ceramici.
MISSIONE: RICERCA, FORMAZIONE, TRASFERIMENTO TECNOLOGICO, INTERNAZIONALIZZAZIONE.
RICERCA.
Le attività di ricerca sono indirizzate all'innovazione di materiali e processi in risposta alle emergenti esigenze del comparto industriale, scientifico e culturale, per i vari settori applicativi. Gli argomenti spaziano dallo studio di base e caratterizzazione di materie prime e di materiali, allo sviluppo ed innovazione di processi di produzione.
Le principali tematiche di ricerca e i materiali sviluppati possono essere raggruppati in aree principali:
- HIGH TECH-COSTRUZIONI (componenti per l'aerospazio e la meccanica, materiali per l'edilizia, per applicazioni ingegneristiche, elettriche/elettroniche, optoelettroniche, etc);
- NANOTECNOLOGIE: Funzionalizzazione delle superfici su materiali di diversa natura: ceramica, vetro, metallo, tessuti.
- ENERGIA E AMBIENTE (generazione e accumulo di energia, materiali e tecnologie legati a fonti energetiche rinnovabili, celle SOFC, assorbitori di radiazione solare, materiali piezoelettrici e ferroelettrici per applicazioni in meccatronica etc).
- BIOMATERIALI (materiali per la medicina rigenerativa, protesi strutturali e bioriassorbibili, cementi ossei)
- BENI CULTURALI (archeometria, conservazione e restauro).
FORMAZIONE.
ISTEC è coinvolto in iniziative di alta formazione, di collaborazione e di sostegno all'istruzione a tutti i livelli.
-Nel 2013 ha stipulato L'accordo con Università di Parma per il Dottorato in Convenzione "Scienza e Tecnologia dei Materiali".
- conferisce assegni di ricerca, svolge attività di formazione nei corsi universitari, di dottorato di ricerca, attività di alta formazione post-universitaria e di formazione superiore non universitaria.
- Dal 2001 ospita il Corso di Laurea "Chimica e Tecnologie per l'Ambiente e per i Materiali - Curriculum: Materiali Tradizionali e Innovativi" della facoltà di Chimica Industriale dell'Università di Bologna.
- stipula Convenzioni con Università su tutto il territorio nazionale e non solo, favorisce l'associatura di docenti, accoglie studenti in tesi di vario livello e dottorandi.
- offre la possibilità alle Aziende di far svolgere al personale corsi di aggiornamento professionale e stages formulati sulle particolari esigenze.
-organizza scuole, corsi, dimostrazioni di laboratorio.
TRASEFRIMENTO TECNOLOGICO E SOSTEGNO ALLE IMPRESE.
ISTEC collabora con aziende per sostegno, consulenza e sviluppo nuove tecnologie e nuovi prodotti-nuove tecnologie. I rapporti sono regolati da appositi contratti.
Al comparto industriale viene anche offerto un Servizio Conto Terzi i cui costi sono definiti in un apposito tariffario.
ISTEC ha ottenuto l'Accreditamento Istituzionale delle strutture di ricerca industriale presso la Regione Emilia-Romagna. Attraverso questo strumento la Regione attesta che le modalità organizzative e gestionali delle strutture di ricerca accreditate sono adeguate all'instaurazione di un rapporto con le Imprese in regime di qualità.
Dai dati 2014 emerge che le entrate da contratti ammontano a: Contratti aziende nazionali e servizi Conto terzi: 650.000EUR , Contratti Internazionali 50.000EUR
Protegge la proprietà delle invenzioni con brevetti, assiste la creazione di nuove imprese.
INTERNAZIONALIZZAZIONE.
Il personale del'ISTEC e attivo in numerosi progetti di collaborazione internazionale, Scambi di stage per giovani ricercatori.
Fin dai primi anni '80, la presenza dell'ISTEC sullo scenario internazionale è cresciuta e si è intensificata. Sono attive numerose iniziative bilaterali (USA, Cina, Giappone, Argentina, Brasile, Turchia, etc) e numerose collaborazioni collegate a progetti Europei. Attiva la partecipazione a piattaforme europee e ad associazioni culturali.
Organizza convegni, seminari e incontri internazionali