From Almanacco
Questa sezione raccoglie una selezione di articoli tratti dal web magazine "Almanacco della Scienza Cnr", selezionati per area tematica, canale di interesse e data. Il webzine è realizzato a cadenza mensile dall’Unità Ufficio Stampa Cnr.
Essere o non essere umano, questo il dilemma
13/01/2021
Il rapporto uomo-macchina e le scelte che i robot sono chiamati a prendere autonomamente sono al centro di riflessioni e decisioni di filosofi e scienziati, che presto avranno un impatto sulla quotidianità delle nostre vite. A illustrare il complesso scenario, Agnese Augello dell'Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni del Cnr
Economia, in Bhutan si misura con il Fil
16/12/2020
A differenza degli altri Paesi, in cui lo stato di salute del sistema economico si calcola con il Pil (Prodotto interno lordo), questo piccolo stato asiatico si utilizza l'indice di Felicità interna lorda, che si basa su qualità dell'ambiente, salute dei cittadini, istruzione, ricchezza dei rapporti sociali. Antonio Coviello, economista dell'Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo del Cnr, non nasconde però vaghezza e controindicazioni di questo pur condivisibile modello
Brand delle mie brame
16/12/2020
Le generazioni più giovani sono diventate una fetta molto appetibile del mercato della moda e dei beni di lusso. L'abito o l'oggetto di marca sono spesso ricercati per ottenere l'approvazione e l'integrazione sociale. Chi non possiede lo status desiderato cerca di acquisirlo o anche solo di mostrarlo attraverso questi beni. Ne abbiamo parlato con Antonio Tintori, ricercatore dell'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr
I mutamenti del territorio
02/12/2020
La pianura pisana è molto cambiata dai tempi in cui Dante immaginava un'esondazione dell'Arno, con il conseguente annegamento degli abitanti della città toscana. Ma la trasformazione ha interessato un po' tutto lo Stivale: a provocarla sono stati i tanti interventi effettuati sui corsi d'acqua per ampliare gli spazi da destinare ad attività di vario genere, ricorda Paola Salvati dell'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica
Viaggio in Italia in versi
02/12/2020
Dalle rime della Divina Commedia si evince una profonda conoscenza del territorio italiano, derivata da viaggi ma anche dalla consultazione delle carte geografiche dell'epoca. Dante richiama, nel suo cammino nell'oltretomba, grandi città e centri minori, fiumi e sorgenti termali, monti e isole, menzionati nel rievocare personaggi che hanno segnato la vicenda umana del Sommo Poeta e la storia del "bel paese là dove 'l sì suona"
Un'icona globale
02/12/2020
La Commedia è un classico universale e ha esercitato la sua influenza nella produzione letteraria straniera dal Medioevo sino ai nostri giorni. Nel 2021 le parole del Sommo Poeta risuoneranno in molti Paesi e in molte lingue, grazie a iniziative che coinvolgeranno ambasciate, consolati e istituti italiani di cultura
La giustizia nell'Alighieri
02/12/2020
Nella Divina Commedia, il concetto è espresso ripetutamente e con diverse sfaccettature: questo ideale e le sue implicazioni terrene, del resto, ha segnato profondamente la vita e la poetica dantesche. Ne parla Fabio Marcelli, direttore dell'Istituto di studi giuridici internazionali del Cnr
La scienza politica
02/12/2020
Lo statuto epistemologico e la dimensione della scientificità della politica si qualifica come un problema ricorrente sin dalle origini della disciplina. La natura stessa della sperimentazione si confronta con la specificità metodologica, un excursus complesso. Difficile trasformare gli interessi personali in obiettivi coerenti e definibili, come già lamentava il Sommo Poeta
La Commedia e i novissimi
02/12/2020
Maurizio Gentilini, del Dipartimento di scienze umane e sociali e patrimonio culturale, propone una riflessione su come Dante abbia influenzato la visione dell'aldilà della cultura occidentale nel corso dei secoli. Con particolare riferimento all'immagine dell'Inferno, del Paradiso e del Purgatorio
Gli occhi del Sommo sul cosmo
02/12/2020
L'Inferno si chiude con la celebre visione del cielo stellato: "E quindi uscimmo a riveder le stelle". Ma è nel Paradiso che Dante svela la sua visione cosmologica, tra fantasia e osservazione scientifica. Abbiamo chiesto di spiegarla a due studiose dell'Istituto di fotonica e nanotecnologie del Cnr: Alessandra Slemer e Chiara Casini
La donna dallo Stil Novo a oggi
02/12/2020
Dalla visione della figura femminile nel Sommo Poeta e nella poetica stilnovista a quella dei giorni nostri la differenza è molta, come sottolineano Adriana Valente e Sveva Avveduto dell'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr
Ma la notte no
18/11/2020
Dalla scorsa estate, la movida notturna è stata considerata una delle principali cause del contagio, portando a progressive limitazioni normative. Il termine "coprifuoco" è tornato così a far parte del nostro lessico. Ma sono anche altre le parole forti associate alla pandemia, come "guerra", "fronte", "prima linea". Usare queste espressioni quando si parla di Coronavirus può generare ansia? Ne abbiamo parlato con Mattia Vitiello dell'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche ...
Nubi e stelle nella pittura
18/11/2020
Sono molte le opere figurative che traggono spunto e ispirazione dalle ore notturne: gli affreschi nelle piramidi, i quadri di Van Gogh, capolavori di Giotto, Piero della Francesca, Raffaello e Turner. Giulio Betti del Cnr-Ibe evidenzia come la rappresentazione dei cieli bui da parte degli artisti sia spesso molto fedele
Un archeologo asburgico con il cuore italiano
04/11/2020
Di origini trentine, vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento, Paolo Orsi è ricordato non solo per le sue scoperte in Calabria e in Sicilia, ma anche per aver messo a punto un metodo di analisi rigoroso che si situa tra i prodromi dell'indagine stratigrafica. Fu socio dell'Accademia dei Lincei, senatore del regno d'Italia, a lui è dedicato il Museo Regionale di Siracusa
Galileo, la rivoluzione del metodo
04/11/2020
Fisico, astronomo, filosofo, matematico e accademico, fu messo a tacere dai suoi contemporanei perché autore di scoperte rivoluzionarie. Nel Seicento, ha confermato la teoria eliocentrica di Copernico con le osservazioni realizzate grazie al perfezionamento del cannocchiale da lui costruito, studiando inoltre il moto dei corpi grazie al piano inclinato. Tali scoperte venivano percepite come minacce al pensiero tradizionale, portando lo scienziato a scontrarsi con il potere, ecclesiastico e non
Le "interferenze" della ricerca
04/11/2020
La difficoltà di legare ricerca e applicazione ha caratterizzato il passato scientifico dell'Italia, ma il problema è ancora attuale: trasformare risultati e scoperte in sviluppo industriale e crescita economica è infatti una necessità sempre maggiore del mondo contemporaneo. Prendendo spunto da alcuni casi storici, abbiamo parlato della brevettazione e del rapporto tra laboratorio e industria con Cristina Battaglia dell'Unità valorizzazione della ricerca del Cnr
Fiabe "bestiali"
21/10/2020
Di generazione in generazione i protagonisti delle favole sono animali creati a immagine e somiglianza dell'uomo, di cui riproducono vizi e virtù. Rodari rinnova questa antica tradizione, creando nuovi e più complessi personaggi che, attraverso le loro avventure, i loro comportamenti e le loro parole, dipingono un quadro accurato della società e della scienza moderna. Ne abbiamo parlato con Giovanni Amori, etologo del Cnr-Iret
Musica, scienza e conoscenza
21/10/2020
Forse non tutti ricordano che il testo del brano musicale "Ci vuole un fiore", che ha accompagnato l'infanzia di diverse generazioni, è stato scritto da Gianni Rodari. Parole che dietro un'apparente semplicità nascondono uno stupore per la conoscenza del mondo e della natura simile a quello degli scienziati. Ma il gioco può essere usato anche come strumento di ricerca, come illustra Fabio Chiarello dell'Istituto di fotonica e nanotecnologie del Cnr
Il vocabolario dei sentimenti
21/10/2020
La narrazione delle favole ha sempre avuto un ruolo primario nello sviluppo cognitivo e affettivo dei bambini. Per Anna Lo Bue, neuropsichiatra infantile dell'Istituto per la ricerca e l'innovazione biomedica del Cnr, con la fiaba e nella fiaba il bambino riesce a dare un nome alle esperienze emotive della vita e alle modalità per accettarle
Filastrocche in cucina
21/10/2020
Dall'insalata del professor Grammaticus alla zucca arrosto desiderata dall'Orso ne "Le avventure di Cipollino", dalla carne di cui è goloso Robinson il Grassone al "Palazzo di gelato". Alcune strofe del poeta e scrittore sono come portate di un pranzo giocoso. Con Maria Grazia Volpe dell'Istituto di scienze dell'alimentazione del Cnr abbiamo esaminato l'aspetto gastronomico dei testi di Rodari, con uno sguardo alla salute e alla corretta dieta per i bambini
I racconti dei robot
21/10/2020
Sono protagonisti di molti racconti rodariani per l'infanzia, spesso presentati con caratteristiche e sentimenti umani. A questi aspetti è rivolta anche la ricerca scientifica, spiega Umberto Maniscalco, che ricorda come al Cnr-Icar si sia introdotto "il concetto di robocezioni, le sensazioni di cui il robot è cosciente e che influenzano i suoi comportamenti"
Nell'ippocampo il deposito dei perché
21/10/2020
La creatività è alla base dell'apprendimento infantile e dell'educazione, uno stimolo fondamentale per lo sviluppo positivo della personalità. Bambini e persone curiose conservano in un'area del cervello, con particolare efficacia, le informazioni raccolte durante le scoperte del mondo esterno. Ne abbiamo parlato con Antonio Cerasa, neuroscienziato dell'Istituto per la ricerca e l'innovazione biomedica del Cnr
Un "fantastico" incontro
21/10/2020
A raccontarlo è Francesco Tonucci, già ricercatore dell'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Cnr e disegnatore, che conobbe Gianni Rodari per il quale illustrò anche l'ultimo libro pubblicato in vita, "Parole per giocare"
La gente siamo noi
07/10/2020
Pandemia, ambiente, migrazioni: sono affari nostri. Alluvioni e contagi sono dovuti alla nostra indisciplina, oltre che alle avversità esterne. E i processi epocali vanno gestiti, non subiti o ignorati. Ecco perché dedichiamo questo Almanacco all'agricoltura, perché un equilibrio razionale tra uomo e natura è indispensabile se vogliamo un futuro sereno
Cresce l'occupazione nel settore
07/10/2020
Malgrado l'emergenza Covid-19 e le condizioni climatiche sfavorevoli, il comparto nel Mezzogiorno ha mostrato performance positive, soprattutto grazie all'olivicoltura, creando nuovi posto di lavoro fra i giovani e soprattutto un incremento dell'imprenditoria giovanile. In crescita anche le immatricolazioni nelle facoltà del gruppo agrario. Ne abbiamo parlato con Antonio Coviello, economista dell'Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo
I braccianti tornano al centro dell'economia
07/10/2020
Il mondo rurale ha da sempre rappresentato uno dei capisaldi economici del nostro Paese, in particolar modo l'agricoltura, traino di filiere italiane importantissime e conosciute in tutto il mondo. A oggi, durante e dopo le misure legate all'emergenza sanitaria, numerosi sono stati i cambiamenti e i possibili sviluppi del settore. Ne abbiamo parlato con Lucio Pisacane, dell'Istituto di ricerche sulle popolazione e le politiche sociali del Cnr
Agricoltura 4.0: sostenibilità e innovazione
07/10/2020
"L'utilizzo armonico e interconnesso di diverse tecnologie finalizzate a migliorare resa e sostenibilità delle coltivazioni, qualità e condizioni di lavoro", spiega Greta Falavigna dell'Istituto di ricerca sulla crescita economica sostenibile del Cnr, alla fine del 2019 ha visto 415 soluzioni proposte da 160 imprese
Conversare in tempi di pandemia
23/09/2020
Tra le nuove uscite di Cnr Edizioni, il volume "Come stai? Conversazioni ai tempi del Covid 19", curato da Sveva Avveduto del Cnr-Irpps, contiene una serie di testimonianze raccolte durante il lockdown. Cento persone dall'Italia e dall'estero - diverse per età, professione, interessi e contesto sociale, ma unite dall'inedita esperienza del confinamento - hanno accettato di rispondere alle domande che ci si porrebbe in una informale chiacchierata tra amici. Dalle loro parole emerge un vivace ...
A "fare gli italiani" furono gli scienziati
23/09/2020
Tra i tanti che si sono adoperati per accendere e mantenere vivo lo spirito nazionale si ricordano sempre le figure politico-letterarie, sottovalutando il ruolo fondamentale svolto dalla ricerca e dalla divulgazione, che divennero un vero modello di cultura politica, da Sidney Sonnino e Leopoldo Franchetti a Luigi Torelli e Quintino Sella. Sapere e far sapere cosa fosse l'Italia è stato fondamentale per costituire la consapevolezza della comune appartenenza
La questione romana
23/09/2020
Il 150° anniversario della "breccia di Porta Pia" fa memoria dell'entrata a Roma - il 20 settembre 1870 - dei bersaglieri piemontesi che occuparono la città, destinata a diventare capitale del Regno d'Italia. Un evento cardine per la storia risorgimentale e per il complesso processo unitario nazionale che, a livello politico e diplomatico, decretò anche il tramonto del potere temporale della Chiesa cattolica e dei papi, nonché l'apertura di un lungo conflitto tra la Santa Sede e lo Stato ...