BO_MEioBenthic response to OXygen depletion and the role of sedimentary environment in the hypoxia phenomena (MEBOX) (DTA.AD002.718)
Area tematica
Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente
Area progettuale
Gestione sostenibile ed efficiente delle risorse naturali, degli ecosistemi e della biodiversità (DTA.AD002)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di scienze marine (ISMAR)
Responsabile di progetto
FRANCESCA ALVISI
Telefono: 0516398932
E-mail: francesca.alvisi@bo.ismar.cnr.it
Abstract
L'effetto(i) della scarsità di ossigeno sulle comunità di meiofauna dipende dalle caratteristiche deposizionali del fondale e del sottofondo (ad esempio le concentrazioni di solfuro dovute all'attività dei batteri che riducono il solfato) e gli effetti negativi dell'ipossia possono essere aggravati da una concomitante esposizione al solfuro. Pertanto, valuteremo il ruolo attivo o passivo del fondale marino nella generazione di eventi ipossici/anossici analizzando una serie di variabili ambientali (granulometria, materia organica, Eh, ph), e la componente microbica (abbondanza, biomassa e diversità). Analizzeremo e confronteremo serie temporali di dati ambientali e osservazioni effettuate al tal fine nel Mare del Nord belga e nel Baltico polacco per capire meglio il comportamento stagionale e l'evoluzione a lungo termine dell'ipossia. Tutte queste informazioni e dati saranno confrontati con quelli ottenuti nei precedenti progetti nel Mare Adriatico, per eventualmente localizzare le aree costiere con una predisposizione all'ipossia.
Obiettivi
Lo scopo di questo progetto è quello di indagare la risposta della comunità meiobentonica a condizioni di stress indotte dalla scarsità di ossigeno e valutare in che misura le caratteristiche sedimentarie e deposizionali del fondale marino possano contribuire allo sviluppo di ipossico/anossico e influenzare la distribuzione e composizione della meiofauna.
Data inizio attività
20/06/2021
Parole chiave
Anossia, Aree marino costiere, ecosistema bentico, meiofauna, sedimenti
Ultimo aggiornamento: 23/04/2025