Life+GreenWoolF (DIT.AD014.012)
Area tematica
Ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti
Area progettuale
Tecnologie per l'Agricoltura Sostenibile e la Sicurezza del cibo (DIT.AD014)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di Sistemi e Tecnologie Industriali Intelligenti per il Manifatturiero Avanzato (STIIMA)
Responsabile di progetto
CLAUDIO TONIN
Telefono: 0158493043
E-mail: c.tonin@bi.ismac.cnr.it
Abstract
Life+GreenWoolF si propone di riciclare in larga scala le lane di scarto per ottenere fertilizzanti organici azotati con un processo ecologico e sostenibile.
La lana di scarto sarà trattata con acqua surriscaldata, senza un lavaggio preliminare costoso e inquinante. La lana, infatti, allo stato sucido contiene anche altre sostanze come sali di potassio, lipidi e carboidrati.
L'idrolisi sarà calibrata in modo da ottenere un rilascio di nutrienti a diverse velocità: amminoacidi (rilascio veloce) e parti di fibre parzialmente idrolizzate (rilascio lento) con elementi chimici che saranno rilasciati nel tempo man mano che la fibra si decompone. Questo è unito alla capacità della lana di trattenere acqua e agire come uno scambiatore di ioni, assorbendo gli ioni in eccesso per ridurre il dilavamento dei nutrienti per percolazione
Obiettivi
Valorizzare le lane di scarto mediante un processo sostenibile di trasformazione in fertilizzanti per l'agricoltura biologica.
Ridurre la quantità di lane conferite in discarica o abbandonata.
Data inizio attività
01/07/2013
Parole chiave
Wool wastes, recycling, fertiliser
Ultimo aggiornamento: 08/02/2025