23/09/2025
Il Consiglio nazionale delle ricerche anche quest’anno partecipa alla Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici, manifestazione promossa dalla Commissione Europea da venti anni per far conoscere la scienza e le sue ricadute ad un ampio pubblico. L’evento coinvolge migliaia di istituzioni in tutti i paesi europei ed è in programma venerdì 26 settembre.
Il Cnr partecipa all’evento attraverso la sua vasta rete scientifica proponendo, da nord a sud del Paese, numerose iniziative, da spettacoli a laboratori, da talk a giochi a esperimenti interattivi.Sono nove i progetti italiani finanziati dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe - Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA): Co.Science, ERN-ApuliaMED, Leaf, MedNight, Meet, Net, Sharper, Streets, SuperscienceMe.
Tra questi il Cnr coordina:
- Co.Science - “Meet Research To Connect Science And Society, che racchiude eventi (26 e 27 settembre) programmati a Milano, Como, Varese, Busto Arsizio e Verbania; l’iniziativa ha il patrocinio della Regione Lombardia ed è promossa da un partenariato composto da Università degli Studi dell’Insubria, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche-FAST, Consorzio Italbiotec e Comune di Milano.
NET – scieNcE Together, coordinato dal Cnr-Artov, che vede la partecipazione di 22 città italiane e collegamenti in diretta con 3 città europee, in partnership con altri 11 Enti di ricerca e Università italiane che uniscono le loro competenze scientifiche e di comunicazione. Cuore pulsante dell’iniziativa sarà il NET Village, l'appuntamento clou che si terrà il 26 e 27 settembre a Roma, presso la Città dell’Altra Economia.
Il Cnr in qualità di partner partecipa a molti progetti finanziati dalla UE e promuove anche iniziative organizzate in proprio dagli istituti.
- A Torino il progetto UNIGHT, promosso da Politecnico e Università, vede partecipe anche l’Area della ricerca del Cnr (27 settembre). Filo conduttore degli otto laboratori, curati da un team multidisciplinare, sarà “Il Suolo che Cambia: la Scienza in Azione” ossia la scoperta del suolo e dei suoi cambiamenti.
- A Genova, la Notte si accende ai Giardini Luzzati, dove gli Istituti dell’Area della ricerca genovese, coordinati dall’Unità Relazioni con il Pubblico e Comunicazione, a partire dalle ore 9.00 raccontano le differenti attività di ricerca di cui si occupano: dalla biofisica alla robotica, dalla biologia marina all’energia sostenibile, dall’intelligenza artificiale alla microscopia avanzata. Gli eventi sono compresi nel progetto Sharper coordinato da Università di Genova e INFN.
- Gli Istituti Cnr di Padova parteciperanno a "Science4All", la manifestazione organizzata dall'Università degli Studi. Diverse le attività proposte sabato 27 e domenica 28 settembre: esperimenti interattivi, guidati dai ricercatori e dalle ricercatrici sulle postazioni allestite lungo la zona pedonale del centro storico, il "Boulevard delle Scienze" e i Caffè Scientifici, seminari divulgativi della durata di mezz'ora su specifiche tematiche di ricerca, che si terranno nelle sale dello storico Caffè Pedrocchi: ‘Misurare la variazione dell’altezza del mare di Venezia usando i quadri di Canaletto’; ‘I dialoghi nascosti della nutrizione: come il cibo modula il cervello, i muscoli e il microbiota’.
- A Parma, l’Istituto dei materiali per l'elettronica ed il magnetismo del Cnr, in collaborazione con l’Università degli Studi e il Comune, nell’ambito del progetto “LEAF -heaL thE plAnet’s Future”, apre i laboratori con attività quali: ‘Dentro la materia fino agli atomi: un viaggio nell’invisibile con la microscopia elettronica’, ‘Kids vs Sun: la sfida per l’energia Green’, ‘Cristalli vs amorfi: esperimenti tra ordine e disordine’ (https://www.imem.cnr.it/news/1178/Notte-europea-delle-ricercatrici-e-dei-ricercatori-2025).
- ll progetto SOCIETY reAGIAMO, associato alla ‘Notte’ e coordinato dall’Area della ricerca Cnr di Bologna, tocca temi come sostenibilità, innovazione tecnologica, salute, equità e inclusione; le iniziative avranno luogo nelle città di Bologna, Cesena, Forlì e Predappio, Ravenna e Faenza, Rimini, Ferrara e per la prima volta anche Imola e Fano (https://www.nottedeiricercatori-society.eu/la-notte).
- Il CnrNano a Modena partecipa a “Unimore Illumina la Notte della Ricerca” con tre laboratori interattivi dedicati alla fisica quantistica, alla scienza dei materiali e al mondo invisibile delle molecole.
- L’Area della ricerca del Cnr di Pisa quest’anno festeggia i 25 anni dalla sua inaugurazione avvenuta il 6 dicembre 2000: un importante traguardo che verrà valorizzato grazie “Bright Night” (dal 24 al 26) che propone un ricco palinsesto di eventi, tra i quali: il concerto dei Gatti Mézzi, e tra i laboratori, quelli sui laser, sul corpo umano e su come funziona la mente, nuovi materiali per l’agricoltura e per l’edilizia ottenuti a partire dai rifiuti.
- Ad Ancona, il Cnr-Irbim scende nella centralissima Piazza Roma per condividere con i cittadini i temi della ricerca scientifica e dell’innovazione. Biodiversità, Cambiamento climatico e Pesca Sostenibile sono i temi affrontati in questa edizione.
- A Roma, nell’ambito di NET (scieNcE Together), lo Spoke 5 del progetto PNRR Rome Technopole, a cura del Cnr, allestirà una Escape Room scientifica dal titolo: “The Great Garbage Patch: la sfida dei bionauti” (26 e 27 settembre) al NET Village presso la Città dell’Altra Economia, Testaccio. Attraverso il gioco i partecipanti avranno un’idea di come si articola un esperimento, vivendo in prima persona l'atmosfera del laboratorio. Lo scopo è sensibilizzare il pubblico, attraverso il gioco, al grande problema delle microplastiche.
- I ricercatori e le ricercatrici dell’Area della Ricerca del Cnr Montelibretti (RM) con ‘I 4 Science’ animeranno la serata con attività, laboratori, giochi, esperienze, performances ruotanti intorno a 4 percorsi tematici: immaginazione: verrà stimolato il pensiero creativo; innovazione: il pubblico sarà invitato a porre quesiti scientifici; integrazione: la proposta verte su una visione di integrazione di diverse prospettive culturali, scientifiche e sociali; impatto: sarà messo al centro il contributo della ricerca scientifica al miglioramento della qualità della vita.
- Anche l’Area di Ricerca di Roma Tor Vergata del Cnr apre le sue porte al pubblico a partire dalle 17 con visite ai laboratori, stand, droni e giochi creativi per bambini. Le ricercatrici e i ricercatori del Cnr e dell’INAF accompagneranno i visitatori in un viaggio affascinante dal mondo dell’infinitamente piccolo allo spazio: sarà possibile vivere una notte da scienziati, con visite alle camere pulite di fabbricazione dei dispositivi elettronici miniaturizzati, esperimenti in diretta di Fisica Quantistica, osservazioni con i telescopi, passeggiate attraverso un Sistema Solare in miniatura e incontri con le unità cinofile e investigative della polizia (nottedeiricercatori.artov.rm.cnr.it).
- L’Aquila fino al 27 settembre ospiterà nel centro storico ‘Street Science’, settimana della divul- gazione scientifica promossa dall’Università degli Studi dell'Aquila. Venerdì 26 settembre, scuole, famiglie e cittadini potranno partecipare a eventi e laboratori del Cnr dedicati alla simmetria e alla rottura di simmetria, alla percezione, all’ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder) e alla percezione della luce.
- In Campania la Rete Outreach del Cnr (Cnr-CREO), partner del progetto STREETS (Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society), animerà con i suoi laboratori interattivi Napoli (Piazza Municipio), Portici (Reggia di Portici), Caserta (Giardini la Flora della Reggia di Caserta) con un ricco calendario di attività a cura di 21 Istituti Cnr del territorio campano. Tante le tematiche toccate attraverso esperienze dirette, quali: conoscere i campi elettromagnetici, intelligenza umana e artificiale, la senescenza cellulare. I più piccoli saranno coinvolti con giochi scientifici.
- Il Cnr a Bari si prepara a una notte dedicata alla scienza e all'innovazione. In qualità di partner del progetto SHARPER, l’Ente presenterà numerose dimostrazioni scientifiche che riguardano, ad esempio: la cristallografia capace di svelare le architetture invisibili di materiali, farmaci e organismi; sarà possibile osservare piante sane e infette, si illustrerà l’uso dei dati di osservazione della Terra da satelliti e aerei per monitorare suoli.
- Lecce celebra la ventesima edizione della European Researcher’s Night, con ERN-Apulia+MED, il progetto che estende la ‘Notte’ dalla Puglia all’area mediterranea, con eventi in Italia, Spagna, Albania e Turchia. Nel carnet degli appuntamenti leccesi: ‘Caffè Enigma: il lato umano della scienza. Quando un thriller nanotecnologico diventa divulgazione e riflessione etica’; ‘Materiali innovativi per i dispositivi del futuro’; ‘Onde e Simmetrie – Risonanze Acustiche da Scoprire’.
- La Calabria e la Basilicata sono coinvolte nel Progetto SuperScienceMe - ReSearch is your Elevation. In tale contesto, l’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima partecipa alla Notte presso il Campus dell’Università della Calabria con interventi su ‘Attività antropiche e impatti sulla salute: formaldeide e CO2 nelle scuole e microplastiche nell'aria’; ‘Osservazioni per il clima al Cnr-Isac: conoscere quali sono le emissioni clima-alteranti, limitarli ed intervenire’.
- A Messina, sempre nell’ambito di SuperScienceMe, l’Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati, presso Università degli Studi (Piazza Pugliatti 1) affronterà il tema delle ‘Tecnologie per la veicolazione dei farmaci: modalità intelligenti per vedere e trasportare principi attivi nel nostro organismo’ (www.superscienceme.it/tag/drug-delivery/); mentre l’Istituto per i processi chimico-fisici (Cnr-Ipcf) sarà protagonista con attività dedicate all’energia sostenibile: laboratori didattici sull’uso dei pigmenti microbici come fonte di energia per lo sviluppo di celle solari di terza generazione (dye-sensitized solar cells), organizzati in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali.
- Le due sedi di Catania dell’Istituto per la microelettronica e microsistemi del Cnr parteciperanno all’interno del Progetto Europeo Sharper “SHAring Researchers’ Passion for Evolving Responsibilities”. Nel Cortile Platamone i ricercatori nei loro stand racconteranno i risultati delle loro attività di ricerca che hanno consentito di realizzare dispositivi sofisticati basati sui “nanomateriali” (https://www.sharper-night.it/sharper-catania).
- Le ricercatrici e i ricercatori dell'Area della Ricerca di Sassari sono attivi con il progetto SHARPER (SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights) che consente all’ampio pubblico di visitare gli stand dell’Area e partecipare a esperimenti, giochi e dimostrazioni (25-26 settembre).
Tra le partecipazioni:
- a La Spezia, il Cnr partecipa alla manifestazione organizzata da Ingv “Un sorso di scienza” con il tavolo “Galileo non era un influencer ma sapeva il fatto suo” a cura di Stefano Aliani (Cnr-Ismar) e il tavolo "Cacciatori di onde: le mareggiate in Liguria come osservarle in sicurezza" con Alessandro Benedetti (Cnr-Icmate). il 26 settembre al PIN (via A. Diaz 2, La Spezia)
- a Venezia, il Cnr-Ismar partecipa alla Venetonight dell’Università Ca Foscari con l'evento "Investigare il passato: le scienze applicate all'archeologia" organizzato al Museo di Storia Naturale (pre 17, Santa Croce 1730, 30135 Venezia): un viaggio nel passato della città tra arte e archeologia, con Irene Guarneri di Cnr-Ismar
- a Taranto, città in cui storicamente le attività antropiche hanno generato una forte impronta ecologica, il Cnr-Itc partecipa con il ricercatore Vito Felice Uricchio alla tavola rotonda “Diversificare per rigenerare” (ore 18.15, Dipartimento Jonico. Via Duomo 259, Taranto), evento organizzato da Università di Bari, Confindustria Taranto, Tecnopolo del Mediterraneo, Commissario straordinario Bonifiche Taranto, Camera di Commercio di Taranto, Consorzio Sativa Italia.
Il dettaglio delle attività, con orari e modalità di accesso, è consultabile sullo Speciale dedicato, al link https://www.cnr.it/it/speciale-notte-ricerca-2025
Ufficio stampa:
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