Istituto di scienze e tecnologie della cognizione (ISTC)

Competenze

Sia le attività di ricerca che di trasferimento hanno avuto un carattere multidisciplinare (come si evince dai programmi di ricerca) e pertanto hanno richiesto competenze disciplinari diverse, dalla psicologia e biologia all'informatica alla neurofisiologia funzionale,all'ingegneria, alla filosofia, pedagogia e sociologia, nonché metodologie della ricerca diversificate in sperimentali, osservative, comparative e di simulazione.

Tali competenze si esplicano attraverso:

· lo studio e la sperimentazione nel campo delle reti neurali, degli algoritmi evolutivi, della robotica autonoma, della robotica collettiva, della simulazione sociale, dell'interazione tra evoluzione sviluppo e apprendimento, delle applicazioni didattiche delle simulazioni per tutto il settore della Vita Artificiale.
· Lo studio dei disturbi evolutivi del linguaggio e degli indici di rischio che include anche la costruzione di strumenti per la valutazione del primo sviluppo linguistico e per l'individuazione precoce di bambini a rischio.
· Lo studio sui processi di lettura lessicali e morfologici dell'italiano al fine di studiarne lo sviluppo, i processi adulti, ed i disturbi evolutivi ed acquisiti.
· Lo studio di metodologie di simulazione per modellare processi cognitivi ed interazionali, e processi emergenti macro-sociali.
· Lo studio delle interconnessioni esistenti tra gli aspetti emotivi, cognitivi e culturali nel contesto delle relazioni di coppia, genitoriali ed educative nonché i processi di discriminazione esercitata nei confronti di alcune categorie di persone quali le donne, i bambini e i disabili in contesti sociali diversi.
. Competenze nella gestione di gruppi di lavoro interdisciplinari e interistituzionali; nella conduzione di ricerche multiattore, basate sul coinvolgimento di soggetti deboli (utenti di servizi di salute mentale, poveri, bambini, persone con condanne penali), nella progettazione e realizzazione di ricerche valutative partecipate.
· Lo studio della Lingua dei Segni Italiana, e più in generale sulla comunicazione e il linguaggio nei sordi, in una prospettiva comparativa interlinguistica.
· Ricerche sperimentali su: - le caratteristiche articolatorie, acustiche e percettive del parlatola micro-bimodalità uditivo-visiva; -la macro-bimodalità uditivo visiva (es. gestualità co-verbale, "visual prosody", trasmissione bi-modale uditivo-visiva delle emozioni); - l'analisi, la sintesi ed il riconoscimento uni-modali acustico-uditivi del parlato; - l'analisi, la sintesi ed il riconoscimento bi-modali acustico-uditivi e visivi del parlato (es. implementazione di Facce Parlanti, Agenti Virtuali).
· Lo studio dei processi cognitivi e di socializzazione dei bambini in contesti familiari e nei servizi educativi per l'infanzia; studio della formazione di una cultura infantile tra bambini nei primi anni di vita; progettazione di un sistema di valutazione della qualità dei servizi per l'infanzia.
· Ricerche sulla teoria socio-cognitiva della fiducia e le sue applicazioni nel e-commerce, virtual organization, marketing, human-computer e human-robot interaction, MAS, etc.
· Studi sul ruolo del gesto nello sviluppo comunicativo e linguistico in bambini con profili tipici e atipici e esposti a input linguistici diversi.
· Ricerche di psicologia comparata e primatologia che studiano il comportamento e i processi cognitivi negli umani e nei primati al fine di comprendere lo sviluppo dei processi adattivi nelle differenti specie.
· Studi e sintesi di tecniche innovative di planning, scheduling e ragionamento a vincoli. Loro applicazione in sistemi intelligenti interattivi per vari settori tecnologici (es. spazio, robots) e organizzativi.
· Studi sul benessere fisico e psicologico nel suo aspetto di prevenzione, cura e riabilitazione. Include ricerche sul benessere residenziale, la qualità delle relazioni interpersonali, "counseling" genetico, qualità nella cura dei bambini e dei servizi educativi, come pure lo studio sui disordini della memoria nei pazienti anziani e sui meccanismi neurofisiologici implicati nell'attenzione selettiva e informazione visiva negli adulti.
· Studi sulle complesse e molteplici interazioni esistenti tra i processi cognitivi e le nuove tecnologie al fine di sviluppare prototipi che incorporino principi di costruzione e di funzionamento non arbitrari, ma basati su principi empiricamente e teoricamente giustificati dalla ricerca e sviluppare i mezzi e gli strumenti efficaci per trasferire tali tecnologie nel mondo reale in applicazioni razionali e ottimali.
· Studi sui processi di apprendimento e lo sviluppo di nuove tecnologie in ambito educativo. In questo ambito si hanno competenze per la progettazione di attività di formazione degli insegnanti e degli operatori della comunicazione scientifica, per l'applicazione di tecnologie informatiche nella didattica e per l'analisi della comunicazione in gruppi di discussione telematica.
· Ricerca e sviluppo di tecnologie semantiche per il web e le organizzazioni: estrazione di informazione, modellazione di sistemi agenti e risorse, reti sociali, annotazione di contenuti, ragionamento su dati distribuiti o eterogenei.