Istituto di Scienze dell'Alimentazione (ISA)

Descrizione

L'Istituto di Scienze dell'Alimentazione (CNR-ISA) (www.isa.cnr.it), diretto dal Dott. Michelangelo Pascale, ha una posizione unica nello scenario di ricerca del CNR. L'istituto è stato fondato nel 1994 come centro di ricerca in cui medici, biochimici, tecnologi alimentari e ricercatori di altre discipline collaborano in sinergia contribuendo all'avanzamento delle conoscenze per una migliore qualità della vita.
Le attività di ricerca dell'istituto sono focalizzate sullo studio della qualità e sicurezza degli alimenti, e sulle relazioni tra composizione degli alimenti e salute, come descritto in dettaglio nella pagina "Attività di ricerca".
Nella missione dell'Istituto è di particolare rilievo l'attività di trasferimento tecnologico. Infatti, molte attività di ricerca dell'istituto sono ben integrate con le attività produttive di piccole e medie imprese locali e nazionali operanti nel settore agro-alimentare. A questo riguardo, risultati di rilievo scientifico sono stati ottenuti dai ricercatori ISA come testimoniato dal numero di brevetti nazionali ed internazionali e dalle collaborazioni con le industrie.
A titolo di esempio, sono stati sviluppati da ricercatori del CNR-ISA nuovi alimenti per pazienti celiaci ottenuti tramite un processo enzimatico di detossificazione delle farine; un altro esempio è rappresentato dallo sviluppo di metodologie innovative per il rapido rilevamento di micotossine e antibiotici in latte e derivati, progetto realizzato in collaborazione con una industria nazionale leader nel settore del latte.
Infine, la progettazione e lo sviluppo di nuovi biosensori ottici per la sicurezza e la qualità degli alimenti è una nuova linea di ricerca dell'istituto che si è stabilita in seguito al trasferimento presso l'ISA del gruppo di ricerca del dr. D'Auria.
Le attività di ricerca del CNR-ISA sono sostenute principalmente da finanziamenti ottenuti su base competitiva a livello nazionale ed internazionale, e da contratti di collaborazione con industrie del settore alimentare. Queste attività attraggono un alto numero di giovani ricercatori desiderosi di formarsi nei laboratori dell'Istituto ai diversi livelli della carriera scientifica.