La disponibilità di strumentazioni in grado di fornire (DTM) Modelli Digitali del Terreno di elevata precisione permette un monitoraggio areale dell'evoluzione morfologica di ampie porzioni di territorio. In tale ambito, il CNR IRPI di Torino (che coordina la Commessa: TA.P05.010 / Sviluppo e applicazione di tecnologie innovative di caratterizzazione e monitoraggio per la previsione, mitigazione e gestione dei fenomeni di instabilità geo-idrologica o relativi a grandi opere e reti infrastrutturali;Modulo: TA.P05.010.001 / Tecniche e tecnologie per il monitoraggio dei parametri che caratterizzano le evoluzioni morfologiche di alvei e versanti instabili) ha sviluppato una serie di metodologie applicative volte al trattamento di dati provenienti da piattaforme LIDAR (Laser Imaging Detection and Ranging) sia aviotrasportate che terrestri. L'obiettivo è quello di giungere ad una modalità standardizzata di rilevamento e trattamento dei dati che consenta una corretta comparazione dei DTM del medesimo processo morfologico ricavati da campagne di rilevamento successive. In questo modo è possibile valutare quantitivamente le variazioni occorse tra un rilevamento ed il successivo, sia in termini altimetrici che volumetrici. I risultati fin ora raggiunti hanno evidenziato anche la necessità di definire, soprattutto sui corsi d'acqua, un rilevamento di riferimento (tempo zero) che nel tempo possa costituire un patrimonio via via crescente per poter poi valutare le modificazioni occorse sia di carattere ordinario che straordinario.
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