Focus

Ricerca di nuove sostanze immunomodulanti e antitumorali dal mare e loro sviluppo farmaceutico

La Ricerca di nuovi nuovi vaccini e di nuovi farmaci antitumorali da fonti marine (ADViSE) si propone di fornire una nuova prospettiva di innovazione nei processi di drug discovery per la lotta alle patologie oncologiche [carcinoma polmonare, melanoma e mieloma multiplo] attraverso sia lo sviluppo di modelli di vaccini antitumorali basati su un nuovo adiuvante molecolare denominato SULFAVANT (sulfoglicolipide sintetico ispirato a a molecole naturali da microlaghe marine), di cui è gia in fase avanzata lo sviluppo preclinico, sia l'identificazione di nuove molecole chemioterapiche provviste anche di attività immunomodulante di origine marina sull'esempio di prodotti naturali marini di recente ingresso nella pratica ospedaliera (Trabectidin® e Halaven®) per la lotta al cancro e della nostra esperienza pregressa riguardo il principio attivo dello Zalypsis® attualmente in fase clinica 2 per la FDA e l'EMA come chemioterapico per il trattamento di diversi tumori solidi ed ematologici.
Centrale è lo sviluppo preclinico di nuovi agenti chemioterapici con azione immunomodulante, basata sul principio di combinare le due azioni utilizzando una piattaforma di selezione e validazione di drug discovery oncologica che già in passato, in una forma meno sistemica ed evoluta, ha provato la sua efficacia nel selezionare candidati chemioterapici da prodotti naturali marini.
Uno dei principali obiettivi di questi ultimi anni è stato e sarà il completamento della fase preclinica e l'ingresso in Fase I clinica dell'adiuvante molecolare SULFAVANT, che è in grado di stimolare in maniera selettiva e potente le cellule dendritiche, principali effettori del sistema immunitario innato e di promuovere un forte effetto protettivo e profilattico, senza effetti tossici apparenti, in un vaccino antitumorale testato in modelli di melanoma umano.
Inoltre la validazione peclinica di vaccini antitumorali con antigeni ricombinanti e basati su un meccanismo di azione meno aggressivo di quelli utilizzati in passato ma anche di quelli la cui sperimentazione è in corso in questi ultimi anni sarà un ulteriore obiettivo.