Assegni di ricerca

Gli Istituti/Strutture del Cnr sulle disponibilità di bilancio derivanti dal fondo di finanziamento ordinario o da altre fonti di finanziamento nell'ambito di specifici programmi di ricerca,ivi compresi quelli svolti in regime di compartecipazione (es. fondi Unione Europea), possono bandire selezioni per titoli e colloquio per l'assegnazione di "assegni per lo svolgimento di attività di ricerca" e relative procedure sono gestite dagli Istituti/Strutture del Cnr interessate.

La partecipazione alla selezione è libera senza limitazioni in ordine alla cittadinanza.

Requisiti richiesti ed incompatibilità

  1. Gli assegni di ricerca possono essere conferiti a coloro che abbiano un curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca e che siano in possesso del diploma di laurea magistrale o specialistica , o di analogo titolo accademico conseguito all'estero preventivamente riconosciuto in Italia secondo le modalità previste dalla normativa.
  2. Gli assegni possono essere conferiti, ai sensi dell'art. 22, della legge n. 240/2010, al dipendente in servizio presso amministrazioni pubbliche purché sia collocato in aspettativa senza assegni.
  3. Non possono essere titolari di assegni di ricerca i dipendenti del CNR con contratto a tempo indeterminato ovvero determinato, il personale di ruolo in servizio presso gli altri soggetti di cui all'art. 22, della citata legge n. 240/10, nonché coloro che sono iscritti a corsi di laurea, laurea specialistica o magistrale, dottorato di ricerca con borsa o specializzazione medica, in Italia o all'estero.
  4. Gli assegni di ricerca non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite dal Cnr o da altri enti e istituzioni di ricerca, tranne quelle utili ad integrare l'attività di ricerca dei titolari di assegni con soggiorni all'estero, concesse dal Cnr o da istituzioni nazionali o straniere.
  5. Al titolare degli assegni medesimi è consentita la frequenza di corsi di dottorato di ricerca che non diano luogo ad alcuna remunerazione.

Tipologie di assegni di ricerca

  1. "Professionalizzanti": diploma di laurea specialistica o magistrale o dell'ordinamento antecedente il D.M. 509/1999;
  2. "Post dottorali": titolo di dottore di ricerca di durata minima triennale;
  3. "Senior": titolo di dottore di ricerca di durata minima triennale oltre a due anni di esperienza scientifico-professionale, documentata anche da pubblicazioni scientifiche.

Bandi (collegamento a nuovo sito www.urp.cnr.it; collegamento a sito archivio urp)

Graduatorie

Ultimo aggiornamento: 14/02/2024