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Sirba, Niger: il picco di piena arriva nella notte

24/07/2020

Idrometro Slapis di Bossey Bangou alle 18 del 23/07/2020
Idrometro Slapis di Bossey Bangou alle 18 del 23/07/2020

E' da poco passata la mezzanotte del 23 luglio a Bossey Bangou, in Niger, quando il picco di piena della Sirba raggiunge l’altezza record di 708 cm, 1493 metri cubi al secondo. La soglia di allerta rossa è fissata a 709 cm, e appena sopra quella soglia è piazzato l’idrometro che instancabilmente, da giorni, misura ora per ora l’altezza del livello del fiume e permette di formulare le allerte per i villaggi a valle.

L'idrometro è uno degli elementi principali del sistema Slapis, il sistema locale di allerta precoce contro le inondazioni della Sirba, installato nel 2018 nell'ambito del progetto "ANADIA 2", condotto dall'Istituto di bioeconomia (Ibe) del Cnr in collaborazione con il Politecnico di Torino e la direzione della Meteorologia Nazionale del Niger. Sono le sue misure che alimentano i modelli di propagazione idraulica utilizzati da Slapis: nessun altro modello previsionale, infatti, è riuscito a captare questa incredibile onda di piena che da domenica 19 luglio preoccupa crescentemente le autorità e le popolazioni dell'area della Sirba e ora anche di Niamey, capitale del Niger che si trova un centinaio di kilometri a valle della confluenza tra la Sirba ed il Fiume Niger.

Le portate eccezionali della Sirba di questi giorni, infatti hanno ingrossato significativamente anche il fiume Niger, tanto da prevedere il superamento della prima soglia di allerta per la città. In questi giorni, i tecnici e gli operatori di Slapis hanno continuato a misurare i livelli della Sirba, a volte anche mettendo a rischio la propria incolumità, a inviare le osservazioni, a informare e diffondere presso la popolazione le allerte che via via si succedevano.

Bisognerà attendere ancora qualche ora per sapere se il picco di piena è passato, oppure se le piogge previste nelle prossime 72 ore  porteranno un ulteriore innalzamento del livello a Bossey Bangou, nel qual caso, l’idrometro di Slapis dovrà essere smontato e posto al riparo. Fino a quota 800 cm, infatti, l’osservatore potrà continuare ad inviare le misure manualmente, oltre non rimarrà che il salvagente.

Per informazioni:
Vieri Tarchiani
Cnr-Ibe
via caproni 8, 50145 Firenze
vieri.tarchiani@cnr.it

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