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'Aumento del livello marino: cause, effetti, impatti e scenari attesi sulle coste nel 2100'

Il 13/12/2019 ore 10.00 - 17.30

Consiglio nazionale delle ricerche
Aula Marconi
Piazzale Aldo Moro, 7- Roma

Locandina Giornata di studio 'Aumento del livello marino: cause, effetti, impatti e scenari attesi sulle coste nel 2100'
Locandina Giornata di studio 'Aumento del livello marino: cause, effetti, impatti e scenari attesi sulle coste nel 2100'

Attraverso studi multidisciplinari, la comunità scientifica sta affrontando temi che spaziano dalla ricostruzione dei passati livelli marini alle proiezioni del livello del mare per i prossimi decenni, dagli effetti della subsidenza alla erosione costiera, fino agli scenari attesi di inondazione marina nel 2050 e nel 2100. Gli scenari devono inoltre considerare gli effetti di maremoti e tempeste che saranno maggiori in condizioni di livello marino più alto.

Dati mareografici, radar altimetrici, geologici e archeologici, mostrano che il livello del mare ha iniziato a salire costantemente da circa 18.000 anni in corrispondenza del termine dell’ultimo massimo glaciale, è aumentato di 14-17 cm durante il XX secolo e attualmente sta salendo alla velocità di circa 30 cm al secolo. Gli aumenti attesi per il 2100 dall’IPCC e da studi indipendenti, rappresentano quindi un fattore di pericolo per molte popolazioni costiere e per le attività umane che si svolgono lungo le coste.

La causa principale dell’aumento osservato è dovuta al riscaldamento globale che induce la fusione dei ghiacci e l'espansione termica degli oceani. Le proiezioni indicano che il livello del mare potrebbe aumentare di circa un metro nel corso del XXI secolo e fino a diversi metri nel 2300. Inoltre, l'aumento del livello del mare può essere accelerato dalla subsidenza del suolo, naturale o indotta dall'uomo, che può superare localmente l'aumento del livello marino di origine climatica.

Questo fenomeno rappresenta quindi un fattore di rischio a cui sono esposte centinaia di milioni di persone che vivono lungo le zone costiere globali, che sono divenute vulnerabili a questi cambiamenti.

Questa giornata AIQUA (Associazione Italiana per lo Studio del Quaternario), organizzata da ricercatori  Cnr-Igag, Cnr-Igg e Ingv, vuole fornire un quadro sintetico ma esaustivo sulle cause, effetti, impatti attesi e possibili soluzioni da attuare a difesa delle coste attraverso l’evidenza di dati scientifici e casi studio multidisciplinari. Interverranno ricercatori provenienti da tutta Italia che focalizzeranno l'attenzione sull'area Mediterranea.

Organizzato da:
Associazione italiana per lo studio del Quaternario
Cnr-Igag - Cnr-Igg - Ingv

Referente organizzativo:
Ilaria Mazzini
Cnr - Istituto di geologia ambientale e geoingegneria
Area della Ricerca di Roma 1 - Montelibretti,
Via Salaria km 29,300 - 00015 Monterotondo
ilaria.mazzini@cnr.it
0690672750

Modalità di accesso: registrazione / accredito
Le giornate scientifiche sono gratuite per i soci AIQUA, per i non soci è prevista una quota pari alla quota minima di iscrizione ad AIQUA, che sarà considerata equivalente all'affiliazione e darà diritto a partecipare gratuitamente a tutte le iniziative AIQUA. Iscrizione: entro il 5 dicembre 2019 inviando una mail con i propri dati a segreteriaaiqua@gmail.com

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