Parkin Protects Against Dopamine-Induced Neurotoxicity (DSB.AD004.383)
Area tematica
Area progettuale
Neuroscienze (DSB.AD004)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di tecnologie biomediche (ITB)
Responsabile di progetto
FABIOANDREA ZUCCA
Telefono: 0226422622
E-mail: fabio.zucca@itb.cnr.it
Abstract
L'attività si concentra sullo studio della proteina parkina, la cui mutazione è associata all'insorgenza della malattia di Parkinson giovanile. Si conosce ancora poco della parkina e del suo ruolo nei neuroni dopaminergici che degenerano nella malattia. Precedentemente sono stati sviluppati anticorpi che hanno permesso di studiare la sintesi e le modificazioni della parkina, così come la localizzazione nel cervello umano di soggetti sani. Con questi anticorpi si studierà la localizzazione subcellulare della parkina nei neuroni dopaminergici della sostanza nera, neuroni che degenerano nella malattia di Parkinson e che sono esposti allo stress ossidativo derivato dalla dopamina. Si studierà la localizzazione subcellulare della parkina in organelli intraneuronali contenenti un pigmento chiamato neuromelanina, che deriva principalmente dal metabolismo della dopamina e si accumula nei neuroni dopaminergici con il progredire dell'età. Questo permetterà di chiarire il ruolo della parkina nella sintesi della neuromelanina, nella vulnerabilità e degenerazione neuronale tipiche della malattia di Parkinson, sia esso familiare che sporadico quindi collegato all'invecchiamento cerebrale.
Obiettivi
L'obiettivo dell'attività di ricerca è lo studio della localizzazione subcellulare della proteina parkina all'interno dei neuroni dopaminergici della sostanza nera, cioè i neuroni che accumulano organelli di neuromelanina durante l'invecchiamento. La sostanza nera è l'area cerebrale con il più alto contenuto di neuromelanina ed è anche l'area che degenera selettivamente nella malattia di Parkinson. Studi istologici preliminari hanno dimostrato che la parkina è associata alla neuromelanina dei neuroni dopaminergici della sostanza nera, tuttavia senza averne identificato la localizzazione subcellulare. Verranno effettuati esperimenti di immunomicroscopia elettronica sulla sostanza nera di soggetti sani anziani. In tali esperimenti verranno utilizzati differenti cloni di anticorpi prodotti contro la parkina, con lo scopo di identificarne la localizzazione all'interno degli organelli di neuromelanina, che sono stati identificati come un particolare tipo di autolisosoma che accumula materiale non degradabile del neurone. In base alla sua localizzazione subcellulare, si potrà quindi ipotizzare il ruolo della parkina nella formazione della neuromelanina del cervello umano.
Data inizio attività
01/01/2020
Parole chiave
parkina, malattia di Parkinson, neuromelanina
Ultimo aggiornamento: 26/04/2025