LA GRUTTA_Net de l'Environnement Transfrontalière TUNisie-ITalie (DSB.AD008.645)
Area tematica
Area progettuale
Tecnologie Applicate alle Scienze Biomediche (DSB.AD008)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di Farmacologia Traslazionale (IFT)
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
- Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni (ICAR)
- Istituto per la Ricerca e l'Innovazione Biomedica (IRIB)
Responsabile di progetto
VELIA MALIZIA
Telefono: 3389519762
E-mail: velia.malizia@ift.cnr.it
Abstract
Il progetto NETTUNIT mira a sviluppare una piattaforma operativa che tramite l'utilizzo di allarmi meteorologici, allarmi su inquinamento atmosferico e inquinamento marino possano debitamente allertare i servizi della Protezione Civile, i servizi sanitari locali e ad altri servizi di intervento. Il progetto NETTUNIT fornirà un'opportunità unica per la valutazione e la gestione del rischio ambientale, sia atmosferico che marino. Il progetto promuoverà la minimizzazione degli effetti dell'inquinamento atmosferico e marino per favorire un rapido recupero dell'ambiente e delle attività. La sfida comune di NETTUNIT è rafforzare la cooperazione tra Tunisia e Italia nell'affrontare rischi e disastri che possono provocare gravi conseguenze per l'uomo e l'ambiente in entrambi i paesi. I due paesi si scambieranno le informazioni sul rischio tramite una collaborazione multidisciplinare al fine di trovare una soluzione comune. Infine, il progetto promuove il coinvolgimento dei cittadini attraverso un'applicazione per smartphone che verrà utilizzata per ricevere allert sotto forma di dati geo-localizzati (mappe, testi, immagini, ecc.).
Obiettivi
- Valutazione e misurazione della percezione del rischio ambientale per la salute
- Sviluppare strategie e piani d'azione per la gestione dei rischi per la salute
- Testare le procedure cooperative di emergenza
- Validazione delle procedure cooperative per la condivisione dei dati e la gestione delle emergenze
Data inizio attività
03/09/2020
Parole chiave
inquinamento ambientale, percezione del rischio, gestione rischio ambientale
Ultimo aggiornamento: 20/09/2024