Progetto di ricerca

Studi archeologici e filologici sull'Oriente antico (DUS.AD014.013)

Area tematica

Scienze umane e sociali, patrimonio culturale

Area progettuale

Il manufatto come testimonianza storica e materiale del patrimonio culturale (DUS.AD014)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (ISPC)

Responsabile di progetto

TATIANA PEDRAZZI
Telefono: 0266173389
E-mail: tatiana.pedrazzi@cnr.it

Abstract

Il progetto include filoni di studio diversi ma complementari: da un lato l'archeologia del Levante e del Mediterraneo Orientale, in rapporto anche al mondo fenicio, con particolare attenzione alla cultura materiale, e dall'altro lato lo studio delle "civiltà della scrittura" fiorite in epoca preislamica nella penisola arabica e in particolare nell'Arabia meridionale. Nell'ambito del progetto rientrano le attività progettuali "TCM" (Transformation and Crisis in the Mediterranean) e "MAPARABIA" (Mapping Ancient Arabia for enhancing knowledge and shifting paradigms), e le attività di ricerca e valorizzazione connesse ad "ArCOA" (Archivi e Collezioni dell'Oriente Antico) e "DASI" (Digital Archive for the Study of pre-Islamic Arabian Inscriptions). Sono parte integrante del progetto la creazione di archivi digitali per la catalogazione e pubblicazione delle fonti testuali e materiali del Vicino Oriente, così come la riflessione teorica sulle metodologie informatiche per lo studio del mondo antico.

Obiettivi

Tra gli obiettivi primari del progetto, si annoverano: (1) lo studio della cultura materiale del Levante e del Mediterraneo orientale, con particolare attenzione al materiale anforico e ai contenitori da conservazione e da trasporto, allo scopo di documentare gli scambi commerciali in ambito mediterraneo orientale e verso l'Occidente fenicio; (2) lo studio delle "civiltà della scrittura" di epoca preislamica nella penisola arabica; (3) le ricerche multidisciplinari "TCM" (Transformation and Crisis in the Mediterranean) volte a coniugare il metodo storico-archeologico con quello antropologico; (4) la valorizzazione dei reperti del Vicino Oriente conservati nelle collezioni museali italiane (ArCOA); (5) la creazione di archivi digitali per la catalogazione e pubblicazione delle fonti testuali e materiali del Vicino Oriente.

Data inizio attività

01/01/2019

Parole chiave

Archeologia vicino-orientale, filologia semitica, archivi e collezioni orientali

Ultimo aggiornamento: 09/06/2025