Plasticità e recupero funzionale dopo ictus - Natura 6 Caleo (DSB.AD004.290)
Area tematica
Area progettuale
Neuroscienze (DSB.AD004)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Responsabile di progetto
MATTEO CALEO
Telefono: 0503153195
E-mail: caleo@in.cnr.it
Abstract
Il presente progetto è in continuità scientifica con il precedente piano di ricerca finanziato dalla Regione Toscana (progetto "RONDA"). L'ictus è una delle più frequenti cause di disabilità motoria, e nel progetto concluso abbiamo realizzato dispositivi robotici atti a stimolare il recupero dell'arto superiore in seguito ad ischemia cerebrale focale. Abbiamo inoltre studiato il rimodellamento plastico della corteccia indotto dalla riabilitazione. Questi risultati possono avere implicazioni per il trattamento riabilitativo delle lesioni ischemiche
Obiettivi
Si richiede di utilizzare i rimanenti fondi per completare alcuni esperimenti non inizialmente previsti, ma che potrebbero aumentare l'impatto della ricerca nell'ambito clinico, e fornire risultati preliminari per successive richieste di fondi. In particolare, ci proponiamo di combinare la riabilitazione robotica con tecniche di stimolazione cerebrale non invasiva (tACS, transcranial Alternating Current Stimulation). La tACS è una tecnica che permette di imporre ad un'area corticale una corrente sinusoidale ad una data frequenza, per interagire con le normali oscillazioni dell'attività cerebrale. In particolare, imporremo delle oscillazioni gamma (30-80 Hz) alle aree peri-ischemiche durante il compito di riabilitazione. La scelta della banda gamma è dovuta al fatto che nell'uomo, queste oscillazioni stimolano l'apprendimento motorio e potrebbero quindi agire sinergicamente con la riabilitazione robotica nello stimolare il recupero funzionale dopo ictus.
Data inizio attività
20/04/2020
Parole chiave
RONDA
Ultimo aggiornamento: 28/04/2024