Biologia cellulare e biotecnologie vegetali (DBA.AD006.032)
Area tematica
Area progettuale
Basi molecolari e cellulari della vita degli organismi (DBA.AD006)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di biologia e biotecnologia agraria (IBBA)
Responsabile di progetto
EMANUELA PEDRAZZINI
Telefono: 0223699443
E-mail: emanuela.pedrazzini@cnr.it
Abstract
Oggetto di studio del progetto sono i meccanismi genetici, cellulari, biochimici e fisiologici alla base della vita delle piante. L'attenzione è in particolare rivolta alle proteine dei semi, ai meccanismi di risposta agli stress biotici e abiotici, e alla biogenesi dei comparti subcellulari, a morfogenesi e differenziamento. Gli studi utilizzano piante di grande interesse agrario, specie modello e microalghe. Le tecniche d'indagine comprendono genomica, biologia cellulare, biochimica, ingegneria genetica e bioinformatica, e comparazione genomica e di meccanismi molecolari fra specie o regni differenti (comparative e translational biology). Le conoscenze acquisite sono utilizzate per sviluppare strategie di miglioramento qualitativo e quantitativo delle produzioni agricole, tracciabilità e certificazione degli alimenti, utilizzo di piante e microalghe come biofabbriche e produzione di biomasse ad alto valore aggiunto. Una parte del progetto è inoltre focalizzata a sviluppare ricerche riguardanti l'accettabilità di alimenti con caratteristiche innovative utilizzando tecniche d'indagine di consumer neuroscience.
Obiettivi
Le ricerche sono divise in 8 tematiche:
1) Caratterizzazione genomica, biochimica e di biologia cellulare delle proteine di riserva e di fattori antinutrizionali dei semi di cerali e legumi.
2) Biogenesi di comparti subcellulari e loro funzione.
3) Caratterizzazione dell'attività di proteine residenti nel reticolo endoplasmatico, della loro struttura e dei meccanismi che ne regolano l'espressione
4) Individuazione di geni e pathway coinvolti nella morfogenesi e differenziamento, nodulazione, risposta ambientale in condizioni controllate o in campo, produzione di metaboliti secondari, e il loro possibile utilizzo nel miglioramento genetico di piante di interesse agrario
5) Utilizzo di nuovi metodi e kit diagnostici per garantire la tracciabilità delle filiere agroalimentari, basati sull'analisi degli acidi nucleici
6) Utilizzo delle microalghe quale fonte primaria alternativa nel settore alimentare e mangimistico e come biofabbriche per molecole ad alto valore aggiunto.
7) Utilizzo delle piante per il bioaccumulo e la fitodepurazione da inquinanti
8) Indagini di ricerca comportamentale in ambito alimentare e di biosicurezza
Data inizio attività
24/01/2019
Parole chiave
biologia, molecolare, cellulare
Ultimo aggiornamento: 19/06/2025