Progetto di ricerca

Retinal Rescue: targeting the bystander effect with mutation independent approaches to save cone-mediated vision (DSB.AD004.269)

Area tematica

Scienze biomediche

Area progettuale

Neuroscienze (DSB.AD004)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di neuroscienze (IN)

Responsabile di progetto

ENRICA STRETTOI
Telefono: 05000000
E-mail: enrica.strettoi@in.cnr.it

Abstract

Il progetto esplorerà varie famiglie di sostanze attive nel ridurre l'infiammazione, nel promuovere una transizione della microglia da reattiva a permissiva e nel supportare la sopravvivenza dei fotorecettori con supplementi alimentari e/o ambientali. Sempre nell'ambito di questo progetto, si effettueranno studi mirati dell'organizzazione della retina normale, in particolare delle connessioni sinaptiche tra fotorecettori e cellule di secondo ordine (orizzontali e bipolari) ritenute fondamentali nell'omeostasi della retina interna e sottoposte a "remodeling" regressivo nei casi di degenerazione retinica ereditaria. Sarà infine studiato in dettaglio l'epitelio pigmentato retinico, che media proprietà funzionali cruciali per il funzionamento della retina, in particolare attuando azioni di barriera, di attiva fagocitosi e di regolazione della risposta immunitaria.
Le metodiche utilizzate saranno molteplici e comprendono: trattamenti in vivo (somministrazione di sostanze); arricchimento ambientale; immunocitochimica e immunoistochimica; microscopia confocale; microscopia elettronica; western blot; qRT-PCR; comportamento animale; impiego di modelli animali di ultima generazione.

Obiettivi

Il progetto si basa sull'esperienza maturata in questo laboratorio nello studio delle retinopatie ereditarie e ha l'obiettivo di utilizzare sia manipolazioni dell'ambiente che sostanze farmacologiche naturali o di sintesi per rallentare la degenerazione secondaria dei coni che caratterizza questa famiglia di patologie anche quando la mutazione causativa primaria si esprime esclusivamente nei bastoncelli o nell'epitelio pigmentato. La degenerazione secondaria dei coni, o "bystander effect" è responsabile della perdita della visione diurna e dell'acuità visiva ed è pertanto l'elemento più rilevante ai fini della patologia umana. Lo studio proseguirà idealmente ed estenderà i risultati conseguiti dal progetto finanziato da Fondazione Roma.

Data inizio attività

20/11/2019

Parole chiave

retina

Ultimo aggiornamento: 28/04/2024