TRETAMARA - TREzze, Tegnue e Ambienti MARini dell'alto Adriatico: proposte di gestione (DTA.AD002.521)
Area tematica
Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente
Area progettuale
Gestione sostenibile ed efficiente delle risorse naturali, degli ecosistemi e della biodiversità (DTA.AD002)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di scienze marine (ISMAR)
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
Responsabile di progetto
ALESSANDRO BERGAMASCO
Telefono: +39 041 2407910
E-mail: alessandro.bergamasco@cnr.it
Abstract
In nord Adriatico sono presenti habitat marini e litorali che favoriscono e supportano l'enorme biodiversità
animale e vegetale, rappresentati dagli affioramenti biogenici-geogenici del Friuli Venezia Giulia e Veneto, ai
coralliti morti di Cladocora caespitosa del versante sloveno, alle numerose ZSC-ZPS costiere-litorali. I
risultati del progetto Trecorala (Interreg Ita-Slo 2007-13) ha consentito di valutare lo stato ecologico delle
formazioni geo-biogeniche che sono state riconosciute Siti di Interesse Comunitario per la presenza di
habitat prioritari come il Coralligeno e i fondi a rodoliti e maerl. In Slovenia, le formazioni a Cladocora
caespitosa si trovano inserite nelle aree marine protette Monumento Naturale Punta Grossa e Parco
Naturale di Strugnano
Obiettivi
TRETAMARA si propone di capitalizzare le conoscenze pregresse, di valorizzare le
migliori pratiche di gestione, portando alla stesura di un documento che supporti, laddove manchi, la stesura
dei Piani di gestione delle aree SIC costiere e marine, contribuendo all'armonizzazione dei piani di Gestione
a livello di Alto Adriatico, proponendo inoltre linee guida nazionali e transnazionali per una gestione integrata
degli habitat marino-costieri ad elevato valore ecologico anche attraverso Azioni mirate ad alto contenuto
innovativo.
Data inizio attività
01/09/2019
Parole chiave
habitat marini, biodiversità
Ultimo aggiornamento: 23/04/2025