Source-to-sink: effetti della fusione del permafrost sull'oceano artico-JRC Eni-CNR (T. TESI) (DTA.AD001.286)
Area tematica
Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente
Area progettuale
Cambiamenti Globali e Cicli biogeochimici: dinamiche, impatti e mitigazione (DTA.AD001)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di Scienze Polari (ISP)
Responsabile di progetto
TOMMASO TESI
Telefono: 0516398864
E-mail: tommaso.tesi@cnr.it
Abstract
Il permafrost contiene una quantità elevata di carbonio organico e contaminanti.La riattivazione di questo materiale virtualmente congelato e inerte può avere conseguenze importanti sul clima e l'ambiente contribuendo al rilascio di gas serra in atmosfera e inquinanti negli ambienti acquatici.Il reale impatto sul clima e ambiente è ancora sconosciuto poiché il tasso di rilascio e il destino di questo materiale sono ancora aspetti affetti da grandi incertezze.La velocità con cui avviene la destabilizzazione del permafrost è essenzialmente bimodale.Nei bacini di drenaggio dei fiumi artici il continuo inspessimento dello strato attivo porta al graduale rilascio di materiale precedentemente congelato mentre il collasso improvviso dei depositi costieri immettono ingenti quantità di materiale nell'ambiente marino.All'interno del progetto sono previse una serie di campagne di misura e di prelievo campioni lungo le coste siberiane, del Nord America e delle Svalbard. Le stazioni di campionamento comprenderanno siti caratterizzati da elevata erosione costiera e da input fluviale dai grandi fiumi artici (e.g. Ob, Lena, Mackenzie,ecc.).In parallelo,lo studio dei fiumi minori tipici dei fiordi.
Obiettivi
L'obiettivo principale della presente ricerca è quello di ridurre le incertezze relative al rilascio di carbonio e inquinanti a seguito della fusione del permafrost applicando un approccio "source-to-sink". Seguendo questo principio, accoppieremo processi di bacino e oceanici per studiare l'impatto dello scioglimento della criosfera terrestre lungo il continuum terra-oceano concentrandosi sul rilascio istantaneo e quello graduale.
Data inizio attività
24/03/2019
Parole chiave
Permafrost, Carbonio, Svalbard
Ultimo aggiornamento: 19/05/2025