Caratterizzazione degli effetti dell'HDACi Givinostat nel riprostono della funzionalità della sinapsi neurocardiaca del topo mdx, attraverso modulazione dell'espressione di NGF nei fibroblasti interstiziali cardiaci (DSB.AD004.212)
Area tematica
Area progettuale
Neuroscienze (DSB.AD004)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di Biochimica e Biologia Cellulare (IBBC)
Responsabile di progetto
ALESSANDRO SOLURI
Telefono: 0690091307
E-mail: alessandro.soluri@cnr.it
Abstract
La Distrofia Muscolare di Duchenne (DMD) è una patologia causata dall'assenza di distrofina che porta ad una progressiva e irreversibile degenerazione dell'apparato muscolare, cardiaco e del sistema nervoso centrale. Infatti, è stato dimostrato che nei topi mdx, modelli sperimentali di DMD, sono presenti gravi alterazioni funzionali e strutturali a livello del ganglio simpatico cervicale superiore responsabile dell'innervazione di diversi target muscolari. L'intero sistema nervoso simpatico (SNS) ha un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'omeostasi cardiaca, distribuisce terminazioni nervose in tutto il miocardio rilasciando noradrenalina (NA) con un effetto diretto di modulazione della frequenza cardiaca e della contrattilità. Le neurotrofine, in particolare il fattore di crescita nervoso (NGF), sono elementi fondamentali per lo sviluppo, sopravvivenza e l'innervazione cardiaca. L'NGF viene rilasciato dalle stesse cellule cardiache ed è stato dimostrato che, in condizioni fisiologiche, sono i fibroblasti i maggiori produttori di NGF rispetto ai cardiomiociti. Lombardi et al. nel 2008, hanno dimostrato che, nel cuore di topi mdx, l'innervazione adrenergica è ridotta a causa di
Data inizio attività
01/12/2018
Parole chiave
Givinostat
Ultimo aggiornamento: 04/05/2024