"HARMONY" "Armonizzazione Italo-Maltese per un buono stato dell'ambiente: Integrità dei fondali ed interazione con le specie invasive per preservare il funzionamento degli ecosistemi marini" (DTA.AD002.430)
Area tematica
Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente
Area progettuale
Gestione sostenibile ed efficiente delle risorse naturali, degli ecosistemi e della biodiversità (DTA.AD002)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto per lo studio degli impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino (IAS)
Responsabile di progetto
SIMONE MIRTO
Telefono: 0924 35013
E-mail: simone.mirto@cnr.it
Abstract
HARMONY mira alla produzione armonizzata di misure di monitoraggio e controllo tra i 2 paesi transfrontalieri, per ottenere un quadro condiviso ed integrato di conoscenze e strategie di intervento coordinate su: i) stato di integrità dei fondali marini, e di specie che li popolano, e ii) effetti che fenomeni di frammentazione d'habitat possono produrre nel facilitare la diffusione di specie non-indigene (NIS). Rispondendo a quanto richiesto dalla Marine Strategy Framework Directive (D.2 e D.6) verranno sviluppati interventi di monitoraggio e misure di controllo integrate per suggerire misure di gestione di siti e habitat marini Natura 2000. Gli output HARMONY convergeranno nel proporre criteri di uniformità che sviluppino azioni di monitoraggio e controllo comuni (Early Detection & Rapid Response), cosi da: i) attivare misure di controllo di alterazioni dovute a integrità dei fondali e NIS in siti N2K di elevato valore ecologico e socio-economico, ii) allineare le azioni tra i 2 paesi, iii) potenziare l'efficacia delle vigenti politiche di gestione e iv) creare condizioni informativo-tecniche idonee alla creazione di una struttura permanente di governance nell'area transfrontaliera
Obiettivi
Redazione del piano di comunicazione e progettazione degli strumenti di comunicazione, a supporto dei processi partecipativi previsti; elaborazione delle common policy e sperimentazione dei processi di citizen science, che permetteranno la disseminazione dei risultati.
Atttività di monitoraggio per valutare come le alterazioni a carico dell'integrità dei fondali possono ripercuotersi sulla struttura ed il funzionamento degli ecosistemi e di valutare la presenza/frequenza delle NIS, e del loro effetto sugli ecosistemi. saranno svolti campionamenti in campo di dati biologici (es. abbondanza, biomassa etc.) per la produzione e l'implementazione di mappe d'estensione di substrati biogenici rilevanti che permetteranno di integrare i dati disponibili e monitorare lo stato di funzionamento ecosistemico.
I risultati saranno organizzati in un Database e su piattaforma WEB GIS con cartografia tematica degli habitat target per ciascun sito Natura 2000 indagato).
Seguirà l'elaborazione di un Piano di Trasferimento di Conoscenza e della documentazione tecnica agli stakeholder ed agli attori istituzionali sotto forma di linee guida tecniche sistematizzate.
Data inizio attività
28/02/2018
Parole chiave
Biodiversità, Habitat marini, Aree protette
Ultimo aggiornamento: 28/04/2025