Geomateriali nei processi geologici e nel patrimonio culturale (DTA.AD003.285)

Area tematica

Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente

Area progettuale

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di geologia ambientale e geoingegneria (IGAG)

Responsabile di progetto

AIDAMARIA CONTE
Telefono: 3332571220
E-mail: aidamaria.conte@igag.cnr.it

Abstract

Le ricerche relative al progetto sono state sviluppate all'interno delle seguenti linee:
1) contesti tettonici, petrogenesi e meccanismi di messa in posto di: a)apparati vulcanici sottomarini (Tirreno Centrale, Isole Pontine Pontine, Isola di Pantelleria; b) granitoidi e filoni basici post-collisionali, tardo Varisici del distretto magmatico del Sarrabus (Sardegna sud-occidentale), incluso il ruolo dei processi metasomatici tradivi correlati; 1a) caratterizzazione geochimica e geocronologica di tefra distali rinvenuti in: a) in sondaggio (CN1) nel bacino Paganica-San-Demetrio Castelnuovo e nelle successioni lacustri in localtà San Nicandro (L'Aquila), e, b) all'interno di sedimenti marini di carotaggi effettuati al largo dell'Isola di Pantelleria.
2) attività di emissione di gas endogeni:caratterizzazione geochimica, geologica e biologica di siti di emissione di gas in acqua bassa rinvenuti nel Tirreno Centrale, nelle Isole Eolie (Panarea) e in aree marine soggette a variazioni recenti della linea di riva (Isola di Pantelleria);
3) Caratterizzazione e classificazione di materiali di interesse archeologico e architettonico (materiali litoidi e malte da costruzione).

Obiettivi

Tra gli obiettivi principali : 1) petrogenesi e definizione delle correlazioni tra le ambientazioni geodinamiche e la natura dei prodotti eruttati in contesti geodinamici molto differenti quali quelli correlati con il magmatismo del Tirreno centro-meridionale e dell' Isola di Pantelleria e con le sequenze intrusive e gli eventi filoniani della regione del Sarrabus (Sardegna Meridionale). Ricerca di un modello interpretativo sul significato dei processi metasomatici rilevati in alcune delle sequenze intrusive.
Contributo alla ricostruzione della dispersione dei prodotti del vulcanismo più antico (Pleistocene inferiore) della Piana Campana (tefra CN1 e San Nicandro) e della storie eruttiva dell'Isola di Pantelleria (tefra distali Pantelleria);
2) definizione delle variazioni indotte dalle emissioni gassose sottomarine di varia natura sugli aspetti biologici (popolazioni bentoniche, sviluppo di microbialiti), le mineralizzazioni e i processi sedimentari che avvengono sul fondo del mare;
3)caratterizzazione di materiale archeologico ai fini del restauro, della provenienza e del monitoraggio dello stato di degrado.

Data inizio attività

01/01/2012

Parole chiave

geodinamica, processi geologici, patrimonio culturale

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024