Uso di Big data in Epidemiologia ambiEntale ed occuPazionale(BEEP):effetti dell'inquin. atmosf.,delle variab. meteoclim. e del rumore sulla salute della popol. gen.,con partic. attenz. alle aree metropol.,e sul rischio incidenti in pop. di lavoratori (DSB.AD008.363)
Area tematica
Area progettuale
Tecnologie Applicate alle Scienze Biomediche (DSB.AD008)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto per la Ricerca e l'Innovazione Biomedica (IRIB)
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
- Istituto di fisiologia clinica (IFC)
- Istituto per i processi chimico-fisici (IPCF)
- Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima (ISAC)
Responsabile di progetto
GIOVANNI VIEGI
Telefono: 0916809501
E-mail: viegi@irib.cnr.it
Abstract
Progetto multicentrico collaborativo tra enti di ricerca, servizio sanitario nazionale ed INAIL, nel settore AMBIENTE e SALUTE.
OBIETTIVO GENERALE: L'Obiettivo Generale del progetto è stato quello di stimare gli effetti sanitari dell'inquinamento atmosferico ed acustico e delle variabili meteo-climatiche sulla salute della popolazione italiana, con focus su: a) rischi di ospedalizzazione e mortalità nel contesto nazionale e nelle principali aree metropolitane italiane, b) rischi di infortuni in popolazioni di lavoratori in relazione a fattori di rischio ambientale e rischi di incidente in itinere in relazione alla mobilità della popolazione ed agli eventi climatici. Per il raggiungimento di questi obiettivi verranno sfruttate le potenzialità e connettibilità dei "big data" relative a: uso del territorio, dati satellitari, telefonia mobile, stime modellistiche, dati sanitari di mortalità, ospedalizzazioni, infortuni occupazionali ed incidenti in itinere.
Obiettivi
Per il raggiungimento di questi obiettivi (stimare gli effetti sanitari dell'inquinamento atmosferico ed acustico e delle variabili meteo-climatiche sulla salute della popolazione italiana) sono state sfruttate le potenzialità e connettibilità dei "big data" relative a: uso del territorio, dati satellitari, telefonia mobile, stime modellistiche, dati sanitari di mortalità, ospedalizzazioni, infortuni occupazionali ed incidenti in itinere. Il Progetto contiene aspetti sinergici con il programma P1 Obiettivo 2 del Piano di Ricerca Discrezionale INAIL 2016-2018, per le cui attività è stata inserita una specifica unità operativa. In particolare, tali attività hanno riguardato l'utilizzo dei dati di telefonia mobile, dei dati di inquinamento nelle aree metropolitane e dei dati di temperatura dell'aria; tali dati saranno utilizzati per studi sulla mobilità urbana, stime di esposizione dinamica della popolazione, valutazione del rischio di infortuni in ambito occupazionale e relazione tra traffico telefonico e rischio di incidenti con mezzo di trasporto, con particolare interesse a quelli in itinere.
Il progetto, durato 30 mesi, sta continuando a produrre pubblicazioni scientifiche.
Data inizio attività
29/06/2017
Parole chiave
Big data, Epidemiologia ambientale, Epidemiologia occupazionale
Ultimo aggiornamento: 07/08/2025