ITA - USA Metodi predittivi per lo studio del flusso preferenziale nella zona insatura in rocce porose e fratturate (BARI) (DTA.AD002.217)

Area tematica

Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente

Area progettuale

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di ricerca sulle acque (IRSA)

Responsabile di progetto

MARIACLEMENTINA CAPUTO
Telefono: 080-5820536
E-mail: maria.caputo@ba.irsa.cnr.it

Abstract

L'acqua si infiltra in superficie e attraversa la zona insatura secondo vari meccanismi. Può muoversi rapidamente, seguendo percorsi di flusso preferenziali verticali, lateralmente lungo discontinuità litologiche, stratigrafiche, tettoniche oppure più lentamente in modo diffuso attraversando suoli o rocce. L'acqua, quindi, si muove nel sottosuolo come flusso in parte diffuso e in parte preferenziale. Tale suddivisione ha un grande impatto sugli ecosistemi, sull'agricoltura e sulle risorse idriche poiché determina la quantità dell'acqua e la velocità con cui si distribuisce tra superficie, zona insatura e falda. Ad esempio, quando l'infiltrazione si verifica su terreni estremamente secchi, la componente di flusso preferenziale che contribuisce alla ricarica diventa predominante a scapito di quella che, attraversando il suolo, gli conferisce l'umidità necessaria per le piante. Prevedere il percorso, la velocità e le modalità con cui l'acqua si muove, quindi, è fondamentale per molte questioni idrologiche quali:
o ricarica degli acquiferi, in quanto i flussi preferenziali sono in grado di veicolare notevoli quantità di acqua influenzando fortemente
l'efficacia del processo di ricarica

Data inizio attività

21/03/2016

Parole chiave

1, 2, 3

Ultimo aggiornamento: 19/04/2024