ILL: CRG BRISP (DFM.AD006.075)
Area tematica
Scienze fisiche e tecnologie della materia
Area progettuale
Infrastrutture di ricerca , strumentazione avanzata e nuove metodologie sperimentali e di calcolo (DFM.AD006)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Dipartimento Scienze fisiche e tecnologie della materia
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
Responsabile di progetto
FERDINANDO FORMISANO
Telefono: +33-4-7620-7327
E-mail: formisano@ill.eu
Abstract
La linea di neutroni BRISP e' installata presso l l'Institut Laue Langevin (ILL), una sorgente di neutroni che si trova all'interno dell'European Photon & Neutron Science campus di Grenoble. L'uso di un fascio di neutroni termici (E ~ 1-100 meV) e di un detector bidimensionale a basso angolo combinati con la tecnica del time-of-flight rende BRISP uno spettrometro dedicato al Neutron Brillouin Scattering, ossia lo studio dei processi dinamici che avvengono nella materia - a livello atomico o molecolare - nella cosiddetta prima "pseudo zona" di Brillouin e a energie tipiche dell'ordine di qualche meV. I fenomeni principalmente investigati sono quelli relativi a eccitazione collettive in sistemi disordinati e magnetici che caratterizzano le proprietà dinamiche in sistemi di interesse nella fisica della materia, nella chimica, e nell scienze delle terra e della vita.In linea con le tempistiche e procedure di ILL, BRISP effettua due "call for proposals" annue che permettono la selezione attraverso un processo di "peer review" delle migliori proposte di esperimenti da effettuare su BRISP, e che tipicamente provengono da ricercatori di tutto il mondo.
Obiettivi
I principali obiettivi sono:
- dare una possibilità di accesso a uno spettrometro di punta capace di soddisfare i bisogni sperimentali dell'utenza a una comunità, italiana e internazionale, interessata alle problematiche precipue di BRISP ;
- effettuare esperimenti di diffusione anelastica di neutroni su sistemi disordinati e magnetici e pubblicare i principali contenuti;
- aumentare ulteriormente le performance dello strumento e, di conseguenza, ampliarne ulteriormente il bacino di utenza;
- mantenere alta la presenza della comunità italiana nel campo della strumentazione neutronica, campo dove l'Italia e' particolarmente debole a causa della mancanza di una sorgente nazionale;
- continuare a garantire la presenza di una palestra per i numerosi giovani italiani (studenti universitari, dottorandi, post doc, etc...) che vengono regolarmente ad effettuare stage di lunghezza variabile e che li permette di avvicinarsi, e a volte di restarci, in un ambiente raro quale uno strumento a neutroni in una grande infrastruttura, ILL, di riferimento mondiale.
Data inizio attività
01/01/2012
Parole chiave
Spettroscopia di neutroni a energie termiche e basso angolo, Eccitazione collettive in sistemi disordinati e magnetici, Strumentazione neutronica in grandi infrastrutture di ricerca
Ultimo aggiornamento: 09/10/2024