ESRF: CRG LISA (DFM.AD006.072)
Area tematica
Scienze fisiche e tecnologie della materia
Area progettuale
Infrastrutture di ricerca , strumentazione avanzata e nuove metodologie sperimentali e di calcolo (DFM.AD006)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Dipartimento Scienze fisiche e tecnologie della materia
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
Responsabile di progetto
FRANCESCO DACAPITO
Telefono: +33-4-7688-2426
E-mail: dacapito@esrf.fr
Abstract
La beamline LISA è operativa presso l'European Syncrotron Radiation Facility di Grenoble e rappresenta uno strumento per spettroscopia di assorbimento di raggi X (XAS). Il campo di energia si estende nei raggi X duri (5-50 keV) costituendo uno strumento complementare a quelli analoghi operativi presso la sorgente nazionale (ELETTRA).
La strumentazione di LISA (ottica di raggi X e sistema di rivelazione) risulta essere particolarmente ben adatta allo studio di elementi in traccia trovando applicazioni in campi quali la scienza dei materiali, le scienze ambientali, la chimica e le scienze della terra. Presso LISA sono anche sviluppati metodi innovativi di raccolta dati e loro analisi quali le tecniche di raccolta dati con trattamento in situ del campione, metodi risolti in tempo, XAS di superficie tramite riflessione totale.
Il personale di LISA (F. d'Acapito) partecipa altresì agli organismi di governo di ESRF essendo membro della delegazione italiana presso l'Administrative Finance Committee e referente per le industrie italiane.
Rif: Contratto tra ESRF e CNR sottroscritto in data 17/02/2011per la beamline BM08 e Amendment n. 1 prot. AMMCNT-CNR 93469 del 19/12/2014 (CRG LISA
Obiettivi
Realizzare e mantere allo stato dell'arte un laboratorio con solida esperienza di tecnica XAS e metodi di analisi correlati. Dato che tale tecnica non può essere praticata in laboratorio ma solo su sorgenti di sincrotrone è naturale che questa attività si svolga presso una beamline. L'obiettivo primario è al momento la realizzazione del progetto LISA in tutte le sue parti, ovvero con la sostituzione dei vecchi elementi ottici e la messa in funzione dei nuovi elementi. Nel frattempo si dovranno sviluppare (o gettarne le basi con esperimenti pilota) nuove tecniche di raccolta dati (XAS risolto in tempo, analisi in condizioni 'in operando') e di analisi tramite modellizzazione strutturale con DFT (Density Functional Theory) e modellizzazione dinamica con MD (Molecular Dynamics) per poter sfruttare al meglio le potenzialità offerte dal nuovo strumento. Parallelamente si dovranno potenziare le attività sulla microelettronica (data la ricchezza di attività in questo campo presente sul sito di Grenoble) e sulle scienze ambientali (data l'unicità del tipo di caratterizzazioni possibili a LISA ed il loro notevole impatto sociale).
Data inizio attività
01/01/2015
Parole chiave
Synchrotron Radiation, X-ray Absorption Spectroscopy
Ultimo aggiornamento: 13/10/2024