E-RIHS - European Research Infrastructure for Heritage Science (DUS.AD003.007)
Area tematica
Scienze umane e sociali, patrimonio culturale
Area progettuale
Attività Infrastrutturali per la Ricerca per l'Heritage Science (DUS.AD003)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Dipartimento Scienze umane e sociali, patrimonio culturale
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
- Istituto di fisica applicata "Nello Carrara" (IFAC)
- Istituto nazionale di ottica (INO)
- Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (ISPC)
- Istituto di Scienze e Tecnologie Chimiche "Giulio Natta" (SCITEC)
Responsabile di progetto
GILBERTO CORBELLINI
Telefono: 0649932657
E-mail: gilberto.corbellini@cnr.it
Abstract
Infrastrutture di Ricerca per la Heritage Science: E-RIHS è un'infrastruttura europea di ricerca multi-disciplinare per la scienza e la tecnologia dei beni culturali, coordinata dal CNR. E-RIHS congiunge in un'ottica transdisciplinare le scienze dure e le scienze umane per affrontare tutti i temi e le problematiche legati al patrimonio culturale, naturale e archeologico: dal restauro alla fruizione, dalla conservazione alla valorizzazione, dal monitoraggio alla gestione, dalle esigenze di tutela a quelle del mercato del turismo. E-RIHS consentirà di mettere a sistema le migliori expertise, facilitices, risorse e servizi europei per svolgere ricerca di eccellenza. Le facilities di E-RIHS sono costituite da laboratori di ricerca, archivi, biblioteche, centri di restauro e musei italiani ed europei. E-RIHS nasce per rendere stabili nel tempo i progetti consolidati delle comunità scientifiche che operano nel settore del patrimonio culturale e paesaggistico, dell'archeologia e della paleoantropologia.
Obiettivi
Il primo obiettivo a breve termine è rafforzare il sistema nazionale dell'Heritage Science per assicurare la leadership italiana nel futuro ERIC. Si tratta di supportare il progetto E-RIHS ESFRI, già a guida italiana, fino alla firma dell'ERIC, che si stima nel 2020-2021.
Il progetto E-RIHS si pone come:
o Obiettivo infrastrutturale, la creazione della sede e l'avvio delle attività del central hub europeo a Firenze.
o Ob. economico, la sostenibilità dell'IR attraverso progetti su fondi regionali, nazionale ed europei.
o Ob. tecnici, (1) la garanzia dell'operatività dell'infrastruttura nazionale, sostenendo l'accesso degli utenti alle strutture distribuite sul territorio e gestendolo in modo coordinato con il livello europeo e globale; (2) il coordinamento dei national hubs europei così come riportato nel documento di valutazione ESFRI-Roadmap 2016.
o Ob. scientifico, allargamento della comunità degli utenti e aumento della loro consaconsapevolezza nelle potenzialità dell'IR.
Data inizio attività
23/07/2013
Parole chiave
infrastruttura, heritage science, innovazione
Ultimo aggiornamento: 07/10/2024