14/08/2015
Di recente sono stati pubblicati nuovi risultati di una ricerca svolta dall’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (Irpi) del CNR, che individua i trend delle occorrenze delle catastrofi idrogeologiche, principalmente frane e alluvioni, e valuta gli effetti su questi trend delle modificazioni climatiche e dell’uso del suolo. La ricerca ultimata ha riguardato l’intero territorio della regione Puglia, in precedenza era stato il caso della Calabria. I risultati dei due casi di studio giungono alle medesime conclusioni.
Sono stati utilizzati dati raccolti a partire dal XIX secolo fino ai giorni nostri, considerando il numero di frane e di piene catastrofiche, la piovosità, la temperatura atmosferica, il numero di giorni piovosi, i massimi annui di piogge brevi (da un’ora a 5 giorni) nonché le modificazioni dell’uso del suolo, con particolare riferimento all’estensione delle aree boscate, integrando, con diverse metodologie, dati rinvenienti da fonti diverse in un approccio di studio che fonde l’analisi spaziale con quella temporale.
I trend degli eventi catastrofici sono risultati positivi o in crescita. Passando ai trend degli indici climatici, si evidenzia in diminuzione quello delle piogge e dell’intensità di pioggia e in aumento quello dei giorni di pioggia e della temperatura. I trend dei massimi delle piogge brevi (della durata da un’ora a 5 giorni) sono quasi del tutto in diminuzione, ad eccezione di una percentuale molto modesta di serie storiche relative a piogge di durate fino a 6 ore.
Il trend climatico, nel complesso, determina condizioni sfavorevoli all’aumento dell’occorrenza di piene e frane. Nonostante ciò, i trend degli eventi idrogeologici calamitosi evidenziano una tendenza all’aumento.
Alla luce di queste tendenze è molto attendibile escludere che il cambiamento climatico possa essere la causa dell’aumento degli eventi di dissesto idrogeologico nei territori studiati.
La ricerca infine mette in luce invece il ruolo significativo delle modificazioni dell’uso del suolo.
Principali riferimenti bibliografici per la Puglia
Lonigro, T., and Polemio, M., 2015, Role of climate and land use variations on the occurrence of damaging hydrogeological events in Apulia (Southern Italy), in Lollino, G., Manconi, A., Clague, J., Shan, W., and Chiarle, M., eds., Engineering Geology for Society and Territory, Volume 1, Springer International Publishing, p. 123-127.
Polemio, M., and Lonigro, T., 2015, Trends in climate, short-duration rainfall, and damaging hydrogeological events (Apulia, Southern Italy): Natural Hazards, v. 75, no. 1, p. 515-540.
Principali riferimenti bibliografici per la Calabria
Petrucci, O., Pasqua, A., and Polemio, M., 2013, Impact of Damaging Geo-Hydrological Events and Population Development in Calabria, Southern Italy: Water, v. 5, no. 4, p. 1780-1796.
Petrucci, O., Pasqua, A. A., and Polemio, M., 2012, Flash Flood Occurrences Since the 17th Century in Steep Drainage Basins in Southern Italy: Environmental Management, v. 50, no. 5, p. 807-818.
Polemio, M., and Petrucci, O., 2012, The occurrence of floods and the role of climate variations from 1880 in Calabria (Southern Italy): Natural Hazards and Earth System Sciences, v. 12, no. 1, p. 129-142.
Polemio, M., and Petrucci, O., 2010, Occurrence of landslide events and the role of climate in the twentieth century in Calabria, southern Italy: Quarterly Journal of Engineering Geology and Hydrogeology, v. 43, no. 4, p. 403-415.
Per informazioni:
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