Nota stampa

Una delegazione del Cnr in Etiopia per un progetto di gestione integrata delle risorse idriche

16/09/2024

La firma della convenzione con l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) per i progetto
La firma della convenzione con l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) per i progetto "Contribution to the improvement of the IWRM for the Webi Shebele, Awash and Danakil Hydrographic Basins" / 1

Una delegazione del Dipartimento scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Dssta) era presente il 15 e 16 settembre ad Addis Abeba, in Etiopia (Africa), per la firma di una convenzione con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) per l’implementazione del progetto “Contribution to the improvement of the IWRM for the Webi Shebele, Awash and Danakil Hydrographic Basins”. 

Il progetto -che sarà coordinato dal punto di vista scientifico dal Cnr con il coinvolgimento di due Istituti, l’Istituto di ricerca sulle acque (Cnr-Irsa) e l’Istituto sull’inquinamento atmosferico (Cnr-Iia)- è finanziato nell’ambito dell’Accordo di Cooperazione Delegata tra il Ministero degli Esteri e l’'Unione Europea: l’obiettivo è migliorare la resilienza e ridurre la vulnerabilità alla siccità e ai cambiamenti climatici in Etiopia, migliorando la gestione integrata delle risorse idriche (IWRM) nei bacini selezionati. In particolare, l’implementazione del progetto riguarda i bacini del Webi Shebale, Awash, e Danakil, che coprono una buona parte della superficie del Paese e del suo potenziale idrico, pur avendo ciascuno caratteristiche diverse.

L’iniziativa è portata avanti dall’AICS in stretta collaborazione parter locali africani: il Ministero dell'Acqua e dell'Energia (MoWE), compresi gli Uffici Amministrativi dei bacini target, il Ministero dell'Agricoltura (MoA), il Ministero dell'Irrigazione e delle Terre Basse (MoILL) e il Ministero della Pianificazione e dello Sviluppo (MoPD). Di durata quadriennale, il progetto si svolgerà da agosto 2024 a luglio 2028, con un budget totale di 3.384.089,00 €.  Nello specifico, il progetto si propone di: 

- rafforzare le capacità tecniche, gestionali, regolatorie, infrastrutturali e logistiche dei bacini selezionati e degli uffici regionali competenti; 

- supportare la progettazione e l'implementazione di un Sistema Informativo del Bacino idoneo per la gestione integrata delle risorse idriche e generare ulteriori evidenze per colmare le lacune di conoscenza nei bacini fluviali selezionati; 

- supportare la revisione/preparazione dei piani di bacino e facilitare la loro attuazione supportando progetti IWRM prioritari e di alto impatto nei bacini target; 

-istituire sottobacini e bacini idrografici di apprendimento per la gestione integrata delle risorse idriche orientata al clima nei bacini target. 

La convenzione è stata firmata, per il Cnr, dal direttore del Dipartimento scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente Francesco Petracchini, che ha affermato: “Questa iniziativa è in linea con la strategia di intervento della cooperazione italiana in Africa orientale e rappresenta un ulteriore tassello per contribuire all’azione italiana a sostegno del Paese e della stabilità regionale. L’Etiopia, infatti, risulta un partner strategico per l’Italia, oltre che un Paese-pilota del Piano Mattei. L’augurio è quello che questo progetto sia generativo di future attività di cooperazione e ricerca nel continente africano, accrescendo lo scambio di competenze e di buone pratiche in diversi settori”.

Nella stessa occasione, la delegazione ha incontrato anche una rappresentanza dell'African Union, l'organismo sovranazionale che riunisce 55 Paesi africani nell'intento di promuovere lo sviluppo pacifico e sostenibile dell'intero continente, con sede ad Addis Abeba. 

L'Unione Africana era rappresentata dal Direttore del Dept. of Education, Science, Technology and Innovation, Saidou Maidougou, di recente nomina, oltre a numerosi esperti con portafogli tematici su environment, documentation, partnership ed education.

Le delegazioni si sono intrattenute in una stimolante discussione su tematiche legate all'ambiente inteso come tema fortemente trasversale, multidisciplinare e strategico per lo sviluppo economico e sociale del continente africano. Una particolare importanza è stata attribuita alla collaborazione tra African Union ed Europa sulla base di valori condivisi espressi nella EU Innovation Agenda.

Per informazioni:
Francesco Petracchini
direttore f.f. del Cnr-Dsstta
francesco.petracchini@cnr.it
06/49933836

Ufficio stampa:
Francesca Gorini
Ufficio stampa Cnr
francesca.gorini@cnr.it

Responsabile Unità Ufficio stampa:
Emanuele Guerrini
emanuele.guerrini@cnr.it
ufficiostampa@cnr.it
06 4993 3383

Immagini: