Nota stampa

Un Almanacco della Scienza "puntuale"

19/01/2024

Almanacco della Scienza
Almanacco della Scienza

Il punto in ambito grafico è un segno minuscolo, che viene usato in diversi campi e con funzioni diverse, per esempio si utilizza sulla lettera i minuscola, ma anche - raddoppiato - per i due punti in un testo. Il termine “punto” poi viene impiegato in molte frasi e in diversi contesti per indicare realtà e situazioni varie.  Per esaminarne alcune abbiamo dedicato il Focus del numero dell’Almanacco della Scienza on line da oggi al tema “facciamo il punto”, servendoci del supporto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr.

A dare la definizione del punto in matematica è Francesca Carfora dell’Istituto per le applicazioni del calcolo “Mario Picone”; delle stelle, usate in passato come strumento per l’orientamento di viandanti e naviganti, ma anche per misurare il tempo in mare, parla Alessandro Rossi dell’Istituto di fisica applicata “Nello Carrara”; l’importanza dell’Antartide e dell’Artico per studiare e comprendere le variazioni climatiche del Pianeta, ma non solo, è il tema affrontato da Carlo Barbante, direttore dell’Istituto di scienze polari.

Roberto Volpe, medico dell’Unità prevenzione e protezione, si sofferma invece sulle punture degli insetti, sicuramente irritanti, ma a volte addirittura pericolose per l’uomo; sempre sulle punture rischiose, ma questa volta degli animali marini, è incentrato invece l’intervento per la rubrica Vita di mare di Ester Cecere dell’Istituto di ricerca sulle acque.

Ancora nel Focus, poi, Giuseppe Palmieri dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica parla dei nei, che non sempre sono semplici macchioline innocue, trattandosi talora di melanomi; Giovanni Maga, Direttore del Dipartimento di scienze biomediche, sottolinea il ruolo fondamentale svolto dalle vaccinazioni per debellare patologie gravi, come ha dimostrato di recente anche la pandemia di Covid-19. Sulle tante carenza linguistiche degli studenti, che spesso fanno un uso scorretto anche dei segni di interpunzione si concentra Lucia Francalenci dell’Istituto Opera del vocabolario; mentre la psicologa Maria Paola Graziani, già ricercatrice dell’Cnr, esamina le motivazioni che si nascondono dietro atteggiamenti perfezionisti e puntigliosi.  

Il tema torna in Salute a tavola, in cui Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione spiega cos’è il “punto di beatitudine” provocato dalla perfetta combinazione di particolari ingredienti nei cibi; in Cinescienza , dove si parla del film “Rashomon” , dal quale deriva la denominazione di quella condizione che porta a riferire di un stesso evento in modo diverso da parte di differenti testimoni del fatto, illustrata da Flavia Marino dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica; in Sonetti matematici, in cui Alessandro Moriconi, matematico dell’Istituto di ingegneria del mare, spiega la continuità in un punto; nelle Recensioni, nella sezione Cinema, dove Giorgio Matteucci, direttore dell’Istituto per la bioeconomia, commenta il documentario “La quercia e i suoi abitanti”.

Nel Faccia a faccia abbiamo incontrato Emanuele Biggi, fotografo e naturalista, co-conduttore della trasmissione di Rai3 “Geo”. In Altra ricerca si ricordano in Opportunità il premio “L’Oreal Italia per le donne e la scienza” e in Appuntamenti la riapertura a Torino del Museo regionale di scienze naturale e le mostre “Splendori celesti” a Firenze e “Quanto. La rivoluzione in un salto” a Trento. Nelle Recensioni troviamo, infine, i volumi “50 anni dalla Conferenza di Stoccolma” (Editoriale Scientifica) e  “Per un domani” (Mimesis).

Il magazine dell’Ufficio Stampa Cnr è on line all'indirizzo https://almanacco.cnr.it/. Buona lettura!

Per informazioni:
Rita Bugliosi
CNR - Unità Ufficio Stampa
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Responsabile Unità Ufficio stampa:
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