Il Cnr a "Futuro Remoto"

Dal 21/11/2023 ore 10.00 al 26/11/2023 ore 20.00

Città della Scienza di Napoli
via Coroglio, 104
Napoli

Il Consiglio nazionale delle ricerche anche quest’anno risponde all’appello di "Futuro Remoto" (https://www.futuroremoto.eu/), manifestazione che intende divulgare i risultati della ricerca e le innovazioni tecnologiche presso l’ampio pubblico nel contesto della Città della Scienza di Napoli (Via Coroglio 57/104). 

L’edizione di quest’anno, che si tiene dal 21 al 26 novembre (inaugurazione alle ore 10.00), è dedicata alle ‘intelligenze’ e illustra la molteplicità delle forme intellettive ormai riconosciute dalla ricerca, dall’intelligenza delle piante fino alla sfida di quella artificiale. La manifestazione nata nel 1987 da un’idea del fisico Vittorio Silvestrini, insignita della medaglia del Presidente della Repubblica, è organizzata con la collaborazione di numerose istituzioni, tra le quali il Cnr presente con molteplici tipologie di proposte, come da cartolina in calce "CNRe?qui@FuturoRemoto_Napoli2023", che fornisce una sintesi delle attività. 

Venti Istituti della rete CREO-Campania REte Outreach del Cnr (Iac, Ibb, Ibbc, Ibbr, Ic, Icar, Icb, Ieos, Igb, Ino, Ipcb, Ipsp, Irea, Iret, Irpps, Isasi, Ismar, Ispaam, Spin e Stems) parteciperanno in presenza con oltre quaranta attività accomunate dal titolo “Intelligenze CREOattive”. 

Conferenze 

- "Alla ricerca di soluzioni SMART per la tutela della salute pubblica", a cura di Cnr-Ibbc, 21 novembre
- "(Più) matematica per tutt*!", a cura di Cnr-Iac, 23 novembre

Escape Room a tema scientifico 

- "Alla scoperta delle intelligenze biologiche e tecnologiche!", a cura di Cnr-Icb con IeosS, Ino, Irea, StemsS, Igb e Istituto Tecnico Industriale Augusto Righi di Napoli, 21-23 novembre
- "Intelligere e gestire il mondo attraverso i digital twin", a cura di Cnr-Ipcb, 22 e 23 novembre 
- "Come salvare il mondo!", a cura di Cnr-Ino e Cnr-Isasi con Cnr-Ipcb, Cnr-Iret, Cnr-Iac, Cnr-Igb, Cnr-Spin, Cnr-Icb, 25-26 novembre. 

Goichi 

- "6 1 genio?", a cura di Cnr-Iac e Cnr-Icar, 21-23 novembre 
- "L'idrogeno per un futuro a colori", a cura di Cnr-Stems, 23 e 24 novembre 
- "AI4FARM_CNR-IPCB", a cura di Cnr-Ipcb, 24 novembre

 Laboratori dimostrativi 

Oltre 30 laboratori dimostrativi in cui ogni istituto Cnr darà risalto alle proprie competenze e specifiche attività di ricerca, abbracciando nel complesso tematiche a 360 gradi, dalla biologia, alla chimica, all'entanglement quantistico passando anche per l’ambiente e le scienze umane. 

Mostre 

La creatività dei ricercatori della rete CREO si esprime anche nella realizzazione di mostre che possono essere fruite per l’intera durata della manifestazione. 

- "Materiali intelligenti", a cura di Cnr-Ipcb
- "Intelligenza e nano-strutture: un connubio vincente!", a cura di Cnr-Ipcb 
- "Scervellati", a cura di Cnr-Stems e Cnr-Ismar 

Cafè scientifique 

- "Prossimi traguardi dei materiali intelligenti", a cura di Cnr-Ipcb, 22 novembre 

Speed dating 

La rete CREO presenta anche un’attività di speed dating dal titolo “Pillole di ricerca” (a cura di Cnr-Ipcb, 23 novembre) 

Anche altri Istituti del Cnr parteciperanno all’evento con un programma altrettanto accattivante. 

Game

- "Bio + Plastica = Sostenibilità?", a cura di Cnr- Scitec, 21 novembre   

Con l’aiuto dell’IA e della tecnologia, i partecipanti effettueranno un viaggio multisensoriale nel mondo delle plastiche tradizionali e delle nuove plastiche biodegradabili/compostabili, per toccare con mano i vari tipi e le diverse forme fisiche dei materiali plastici più comuni e a conoscere i risultati più rilevanti del progetto europeo. Dopo una breve lezione interattiva con supporto PPT, sarà possibile partecipare con il proprio cellulare ad un quiz interattivo, occhio al trabocchetto! 

Laboratori dimostrativi

- "Watch your agent", a cura di Cnr- Istc e Cnr-Irpps (rete CREO), 21 e  22 novembre  

Le scienze sociali sempre più spesso incrociano le proprie domande con strumenti e metodologie delle scienze computazionali, come le simulazioni basate su agenti (Agent Based Modelling), ovvero la simulazione a computer di individui (più o meno semplici) che agiscono e reagiscono mantenendo le proprie caratteristiche. Attraverso un applicativo specializzato (NetLogo), il laboratorio/dimostrazione consente al pubblico di interagire con un sistema virtuale e visualizzare quanto i fattori socio-economico-demografici insieme alle interazioni di individui e gruppi possono influenzare i risultati misurati, trasformando gli scenari.  

- "Smart sensing: rilevazione di contaminanti e macromolecole negli alimenti", a cura di Cnr-Isa, 22 e 23 novembre

Lo smart sensing è una tecnologia emergente che trova applicazione in numerosi contesti quali il monitoraggio sanitario, ambientale, alimentare e industriale. Alla base di questa tecnica ci sono i sensori intelligenti, capaci di rilevare input dall'ambiente fisico ed elaborare i dati per ottenere specifiche informazioni. L’attività mostra i diversi esempi di interazione analita-recettore in campo alimentare. 

-  "Smart sensing: il mondo della sensoristica", a cura di Cnr-Isa, 24 e 25 novembre

Che cos’è un sensore? Il termine sensore deriva dal latino “sensus” ossia “sentire, percepire”; è un dispositivo che “sente” le variazioni di un fenomeno o una sostanza che deve misurare e con cui interagisce. Un biosensore utilizza un elemento di riconoscimento molecolare come una proteina, un enzima o un anticorpo in grado di legare una specifica molecola. Il riconoscimento molecolare viene poi convertito da un trasduttore in un segnale misurabile che può essere di tipo chimico, ottico o elettrico. L’esperienza mostra l'utilizzo di dispositivi come lo smartphone ed il glucometro allo scopo di avvicinare il pubblico di ogni età e formazione al mondo della sensoristica. 

Conferenze  

Conferenza di conclusione del progetto Graditi – Grani antichi per nuovi prodotti salutistici (22 novembre, ore 9.00), a cura di Cnr-Isa e Cnr-Ipsp, con il coinvolgimento di aziende irpine. Il progetto, partendo dalla sperimentazione sulle sementi Carosella, Risciola e Saragolla, ha inteso valorizzare le farine ottenute da varietà di grani diffuse nel passato. I vantaggi: maggiore contenuto di fibra e polifenoli, notevole attività antiossidante, elevata presenza di amilosio che contrasta le patologie degenerative (responsabile scientifica del progetto dott.ssa Maria Grazia Volpe, Cnr - Istituto di scienze dell'alimentazione, Avellino, mariagrazia.volpe@isa.cnr.it).

Organizzato da:
Fondazione Idis · Città della Scienza
futuroremoto@cittadellascienza.it

Referente organizzativo:
Per informazioni sulla partecipazione Cnr: Rosarita Tatè
Rete CREO Cnr, Istituto di genetica e biofisica 'A. Buzzati-Traverso'
rosarita.tate@igb.cnr.it
Unità Comunicazione Cnr, Responsabile: Francesca Messina, email: francesca.messina@cnr.it

Ufficio stampa:
Sandra Fiore
Ufficio stampa Cnr
sandra.fiore@cnr.it
06/49933789

Modalità di accesso: registrazione / accredito